Francesca Michielin ospite di Cattelan: “Sappiamo pochissimo del Sanremo che facciamo”

Francesca Michielin è l’ospite della puntata di “Hot Ones“, il programma condotto da Alessandro Cattelan, in esclusiva su RaiPlay da venerdì 11aprile.

In ogni puntata, Cattelan e i suoi ospiti mangiano alette di pollo, o l’alternativa vegana, condite con salse progressivamente sempre più “hot” che aiutano ad abbattere ogni ritrosia e diffidenza, con reazioni spesso divertenti e sempre imprevedibili.

Sul DopoFestival e la gag di Cattelan: “Quella gag mi ha fatto capire due cose. La prima è che la prossima volta devo venire subito, per prima, alla puntata dopo del Dopofestival. Poi l’altra cosa è che a me stupisce come è mutato il senso dell’ironia. La gente prende per il culo gli altri per cose su cui non si dovrebbe proprio scherzare e allo stesso tempo ci va giù pesante su cose palesemente ironiche”. E se fosse lei il conduttore del Festival chiamerebbe: “Calcutta, ma non so se verrebbe, Cesare Cremonini, Carmen Consoli, Ele A, una giovanissima rapper, magari un duetto con Neffa, Salmo… Condurrei il Festival con Elodie”.  Su Sanremo di quest’anno dice: “Noi sappiamo pochissimo del Sanremo che facciamo. Ho sentito la canzone di Brunori Sas perché era prima di me alle prove generali con i giornalisti. Ma le altre canzoni non le avevo sentite. Di Sanremo Giovani mi è piaciuto tantissimo il pezzo di Settembre,  avevo la camera dell’hotel sopra il palco”.

A proposito di Kanye West rivela: “L’ho incontrato a Bassano del Grappa. Poi non più e per fortuna. Che paura! Lui dissa tutti, magari vede questa intervista e ci dissa, dobbiamo stare molto attenti. Ha dissato una ragazza italiana perché aveva fatto un video su Bianca Censori. Come artista l’ho sempre adorato, l’ho sempre trovato geniale, però dopo questa situazione per me è veramente difficile ascoltare la sua musica. Cioè servirebbe una dissociazione che non riesco a mettere in atto… Ci sono degli artisti che ascolto e di cui amo la musica e che ogni tanto fanno delle cose che non condivido proprio. Poi mi dico che anche io ho dei difetti o faccio delle uscite che potrei fare meglio. Ma al livello di Kanye West non ce la faccio. Poi la maglia con la svastica…ti devi vergognare! E anche il suo ultimo disco non è bellissimo!”

Sulle colonne sonoreSpider-Man 2, dice: “E’ stata una cosa molto bella ed emozionante. E’ molto diverso dal comporre musica più radiofonica o una canzone pop. Non posso dire che mi diverte di più che scrivere i miei pezzi, perché sarebbe strano, però mi da un gran godimento scrivere per il cinema e, anche se difficile, è un’esperienza che voglio fare ancora”.

Sull’argomento Ambiente e l’Inquinamento tessile dichiara: “Siamobombardati da potenziali cose da comprare, soprattutto vestiti, e l’industria tessile della moda inquina a livelli incredibili. Quindi ho smesso di comprare vestiti fast fashion in catene in cui una maglia costa due euro. Bisognerebbe chiedersi perché costa così; oltre a uno spreco di risorse ambientali, c’è anche uno sfruttamento umano. Sto riscoprendo altri vestiti, anche quelli di nonna Lucia”. E tra un’aletta vegana e l’altra, sull’alimentazione dichiara: “Ho cambiato molto la mia, sia per motivi di salute che per motivi etici ambientali. La carne l’ho praticamente ridotta del tutto mangio invece un po’ di pesce, ma pochissimo! E sto gestendo bene anche i derivati. I latticini mi fregano, sono proprio una droga”.

Tra la Juve, Taylor Swift e la Formula Uno? “Al terzo posto metterei la Juve per come si comporta! Anche se io sono fan anche se va male. In fondo ha vinto nove scudetti di fila, ora possiamo pure fare schifo per un po’…Comunque mi sento che Antonio Conte tornerà! Poi al secondo posto metterei Taylor Swift e prima di tutti la Formula Uno, che è il mio primo amore. Io sono fan della Ferrari e devo dire che adoro i suoi piloti di quest’anno, sia Leclerc che Hamilton – peraltro sono anche due musicisti, suonano il piano. Non sempre la Ferrari ha avuto due piloti così fighi. Anche se nel cuore ho Alonso e mi piace molto anche George Russell.

E per finire…sulla super festa che farà per i 30 anni da poco compiuti, rivela: “Sto organizzando un evento per festeggiare, sarà però una giornata sola ma un concerto molto lungo. Ci saranno presenti tutti gli artisti che sono stati fondamentali nella mia vita, anche alcuni di Sanremo e poi tanti amici”.

A “Hot Ones”, come nella versione statunitense del programma che è stato un grande successo ed d è giunto alla sua venticinquesima edizione, i protagonisti dello show – personaggi del cinema, della Tv, dello sport, della musica e dei social media – vengono intervistati dal conduttore davanti a un piatto di alette di pollo (con un’alternativa vegetariana/vegana) condite con salse progressivamente più piccanti.

“Hot Ones” è una produzione Palomar, a Mediawan Company, in collaborazione con Rai Contenuti Digitali e Transmediali, condotto da Alessandro Cattelan.

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