Sei nuove acquisizioni per Bzar hotels

Cresce il portfolio di Bzar hotels con sei nuove acquisizioni, in tre mesi, da gennaio a marzo. Il gruppo supporta il modello di business basato sulla sinergia alberghiera, unendo e guidando una selezione di indirizzi locali indipendenti.

Investimento da 7 milioni di euro

La collezione di hotel si distingue per la diversità degli indirizzi proposti – Signature, Gateway, Hideaway e Lifestyle – e questa architettura del brand permette di comunicare con precisione ai clienti il tipo di ospitalità offerta da ciascuna categoria, aiutandoli a scegliere l’hotel che meglio risponde alle loro esigenze.

Con un investimento pari a 7 milioni di euro – sei nuovi hotel del portfolio entrano nei segmenti Signature e Gateway – rispettivamente gli hotel più esclusivi, con un massimo di 45 camere, situati in location iconiche e gli hotel che offrono esperienze di comfort totale in ambienti unici e curati, dove il benessere degli ospiti è al primo posto, nel segno dell’autenticità italiana.

Entrano nei Signature l’Hotel Adoro, Palazzo delle Coppelle, Hotel Fori Imperiali a Roma, mentre a Milano Palazzo Buenos Aires. Invece tra i Gateway arrivano due nuove destinazioni il Castello di Leonina, nel cuore della campagna toscana e Borgo La Ferriera, nella Tuscia viterbese.

Il gruppo offre oggi agli ospiti anche gli indirizzi Hideaway – strutture con ambienti intimi e rilassanti di design contemporaneo. Perfetti per soggiorni prolungati in un contesto urbano – e Lifestyle, ideali per un pubblico giovane e dinamico. Spazi moderni ed esperienze sociali sono al centro di questa categoria.

Un portfolio da oltre 50 hotel

Oggi Bzar conta in Italia oltre 50 hotel – 1.700 camere e suite – nel portfolio totale e in tutte le destinazioni si caratterizza per la proposta di esperienze locali, per scoprire la storia e cultura del luogo, gratuite per tutti gli ospiti.

“Vogliamo portare il brand Bzar ad avere una posizione importante all’interno del panorama dell’ospitalità in Italia e al contempo, grazie al nostro modello di business, garantiamo a molte magnifiche strutture indipendenti, un futuro, supportandole negli investimenti per evolvere la loro offerta. Abbiamo una visione chiara e per tutto il 2025 prevediamo di continuare questo sviluppo, con investimenti importanti che ci portano ad una previsione di fatturato sopra ai 65 milioni di euro”, afferma Filippo Ribacchi, presidente Bzar hotels e socio fondatore.

Il manager è oggi anche il nuovo consigliere della presidenza della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola Media Impresa di Roma – associazione che dal 1946 rappresenta e tutela gli interessi delle imprese artigiane e delle pmi – confermando così ulteriormente il proattivo contributo e ruolo di Bzar hotels sul territorio laziale nel settore del turismo ed ospitalità.

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