Visitare Mauritius a marzo

Nel mese di marzo Mauritius si veste di celebrazioni vibranti e di un’atmosfera unica che richiama visitatori da tutto il mondo. Tra le festività più iconiche spicca il Giorno dell’Indipendenza, che cade proprio il 12 marzo e celebra l’indipendenza dell’isola dalla Gran Bretagna, ottenuta nel 1968. Questa giornata è un vero e proprio tributo alla ... L'articolo Visitare Mauritius a marzo proviene da GuidaViaggi.

Mar 12, 2025 - 09:50
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Visitare Mauritius a marzo

Nel mese di marzo Mauritius si veste di celebrazioni vibranti e di un’atmosfera unica che richiama visitatori da tutto il mondo.

Tra le festività più iconiche spicca il Giorno dell’Indipendenza, che cade proprio il 12 marzo e celebra l’indipendenza dell’isola dalla Gran Bretagna, ottenuta nel 1968. Questa giornata è un vero e proprio tributo alla storia e all’identità nazionale, con un susseguirsi di spettacoli, parate e celebrazioni patriottiche.

Il 14 marzo poi, Mauritius si accende di colori con Holi, la festa induista che celebra il trionfo del bene sul male e il rinnovamento della natura. Abitanti e visitatori si vestono di bianco per poi lasciarsi avvolgere da nuvole di polveri colorate (gulal), simbolo di gioia, uguaglianza e rinascita. Il primo giorno un suggestivo falò rievoca la leggenda di Holika, dove tutte le cattive azioni vengono bruciate per creare un nuovo inizio, mentre il secondo giorno le strade si trasformano in un’esplosione di musica, danza e colori.

Il 30 marzo è la data di Ougadi, il Capodanno Telugu, che segna l’inizio di un nuovo ciclo, portando speranza, prosperità e rinnovamento. Le celebrazioni iniziano prima dell’alba con il Mangala Snaanam, un rituale di purificazione che simboleggia la rinascita. Le case vengono decorate con ornamenti tradizionali, mentre l’isola si anima con spettacoli, danze e piatti tipici.

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