Il meteo folle di Marzo, dalla quasi Estate a ritorni improvvisi d’Inverno
Con l’avvicinarsi di marzo, i primi scenari meteo-climatici della nuova stagione iniziano a delinearsi, offrendo un quadro potenzialmente estremo e imprevedibile. Trattandosi del primo mese di primavera, le proiezioni dei modelli stagionali possono fornire indicazioni più attendibili, anche se non precise nei dettagli. Va ricordato, infatti, che una proiezione meteo non è una vera e […] Il meteo folle di Marzo, dalla quasi Estate a ritorni improvvisi d’Inverno

Con l’avvicinarsi di marzo, i primi scenari meteo-climatici della nuova stagione iniziano a delinearsi, offrendo un quadro potenzialmente estremo e imprevedibile. Trattandosi del primo mese di primavera, le proiezioni dei modelli stagionali possono fornire indicazioni più attendibili, anche se non precise nei dettagli.
Va ricordato, infatti, che una proiezione meteo non è una vera e propria previsione, ma uno studio delle tendenze generali, basato sulla distribuzione delle alte e basse pressioni a livello emisferico. Da questa configurazione derivano poi le condizioni meteo-climatiche più specifiche.
Marzo e l’eredità del Vortice Polare: inverno davvero finito?
Un fattore chiave per comprendere l’evoluzione di marzo 2025 è il comportamento del Vortice Polare. Negli ultimi anni, il suo disfacimento tardivo ha spesso determinato rigurgiti invernali fuori stagione, con ondate di freddo anche ad aprile. Se questo schema dovesse ripetersi, potremmo assistere a un marzo particolarmente movimentato, con sbalzi termici considerevoli e improvvisi ritorni di condizioni gelide.
Quello che sembra emergere dai primi modelli stagionali è un marzo folle, molto più estremo rispetto agli anni precedenti. Non il classico mese “pazzerello”, ma una sequenza di eventi meteo estremi, con possibili alternanze tra ondate di caldo anomalo e sfuriate artiche capaci di riportare la neve a basse quote.
Dalla primavera anticipata al ritorno dell’inverno
Le proiezioni suggeriscono un inizio di marzo dominato da un’atmosfera instabile, con il rischio di neve tardiva e forti sbalzi di temperatura. Questo a causa di incursioni fredde provenienti dal Nord Europa, che potrebbero generare nevicate abbondanti, anche in zone di pianura.
Non si tratterebbe della classica neve primaverile che si scioglie in poche ore, ma di vere e proprie ondate di freddo in grado di mantenere il clima rigido per diversi giorni. Se questa tendenza si confermasse, il Nord Italia e le regioni del Centro potrebbero sperimentare episodi di neve marzolina particolarmente intensi.
Parallelamente, la seconda metà del mese potrebbe invece essere dominata da ondate di caldo anomalo, con la comparsa delle prime rimonte anticicloniche africane. In questo caso, il Sud Italia e le regioni tirreniche potrebbero sperimentare temperature molto sopra la media stagionale, con valori tipici di fine primavera.
Piogge abbondanti e primi temporali primaverili
Un altro aspetto da non sottovalutare sarà l’aumento della frequenza e dell’intensità delle precipitazioni. Con l’alternanza tra aria fredda e aria calda, le condizioni diventeranno favorevoli alla formazione di forti temporali, alcuni dei quali potrebbero assumere caratteristiche particolari, come i temporali nevosi, fenomeni rari ma possibili nel periodo di transizione tra inverno e primavera.
Le regioni più esposte a questi eventi saranno probabilmente quelle del Centro-Nord, dove i contrasti termici saranno più marcati. Tuttavia, anche il Sud Italia e le Isole Maggiori potrebbero essere coinvolte, con episodi di piogge intense e occasionali grandinate.
Attenzione agli sbalzi termici: il rischio di percezioni ingannevoli
Uno degli aspetti più insidiosi di questo marzo 2025 sarà la forte variabilità meteo, che potrebbe trarre in inganno chi si affida alle prime giornate miti per abbandonare vestiti più pesanti. Il rischio è quello di sottovalutare gli effetti delle ondate di freddo improvvise, che potrebbero riportare temperature rigide nel giro di poche ore.
Come sempre, le follie meteo di marzo non lasciano spazio a certezze assolute, ma le prime indicazioni suggeriscono che quest’anno il mese potrebbe davvero lasciare il segno, con una combinazione di eventi estremi che lo renderanno particolarmente memorabile.
Il meteo folle di Marzo, dalla quasi Estate a ritorni improvvisi d’Inverno