“Ora o mai più”, intervista esclusiva al vincitore Pierdavide Carone: “Quando ho partecipato ad Amici ero un ragazzino di talento, oggi un uomo che fa musica. Stefano De Martino? Ci eravamo persi di vista ma l’ho contattato su Instagram. Vorrei scrivere un brano per Mina”
Con il suo talento ha trionfato a “Ora o mai più“. Una vittoria che è coincisa con la data in cui è ricorso l’anniversario della scomparsa di Lucio Dalla che con lui aveva cantato al Festival di Sanremo del 2012 l’intenso brano “Nanì”. Pierdavide Carone ha dominato la classifica generale del programma condotto da Marco […]


Con il suo talento ha trionfato a “Ora o mai più“. Una vittoria che è coincisa con la data in cui è ricorso l’anniversario della scomparsa di Lucio Dalla che con lui aveva cantato al Festival di Sanremo del 2012 l’intenso brano “Nanì”. Pierdavide Carone ha dominato la classifica generale del programma condotto da Marco Liorni, aggiudicandosi il 53% dei voti nella finalissima con Matteo Amantia, frontman degli Sugarfree.
Noi di SuperGuida TV abbiamo video intervistato in esclusiva Pierdavide Carone. Il cantante ha parlato della sua vittoria nel programma: “Quando è iniziato il programma non sapevo bene cosa aspettarmi perché per quanto avessi continuato a fare musica e concerti la risonanza era sicuramente meno ampia rispetto ad una prima serata su Raiuno. Sono arrivato nel programma senza troppe aspettative. Quando poi ho iniziato il percorso nel programma ho capito che le persone avevano voglia di riascoltarmi e non mi riferisco solo una nicchia ma ad un pubblico più ampio. Ho maturato la consapevolezza che stessi vincendo quando ho capito che stavo ricevendo consensi dal pubblico. Ad un certo punto però il cambiamento del regolamento ha rimesso tutto in discussione. E’ vero che ero primo con un ampio distacco ma nella finale si azzerava tutto. Matteo poi aveva portato un brano che lo rappresentava al meglio e cioè “Oggi sono io”. La sfida in sé è stata più difficile di tutto il percorso che ho maturato strada facendo”.
La carriera di Pierdavide Carone ha preso il via con la partecipazione ad Amici. Nel talent di Canale 5 conquistò il terzo posto oltre a vincere il Premio della Critica. A proposito di Amici, Carone ha dichiarato: “Quando ho partecipato ad Amici ero un ragazzino di talento, adesso sono un uomo che fa musica. Può sembrare niente, sono sempre io ma invece c’è una differenza perché quando rivedo i video di Amici trovo che non ero in armonia fisicamente, non sapevo neanche dove guardare in video”.
Nella sua stessa edizione, oltre a Loredana Errore ed Emma Marrone, c’era anche Stefano De Martino con il quale Carone aveva instaurato un bellissimo rapporto di amicizia. Parlando di De Martino, ormai volto Rai sempre più in ascesa, Carone ha rivelato un curioso retroscena: “Io l’avrò anche eliminato da Amici ma ora lui è il volto Rai e io vediamo che succede. Sono contentissimo per lui perché è un bravo ragazzo. Quando eravamo ad Amici facevamo un trio anche abbastanza pericoloso per tutti gli altri, io, Stefano e Enrico Nigiotti. Con Enrico mi ci sono sentito di più negli anni mentre Stefano l’ho un po’ perso. Non lo vedo dal suo matrimonio. Siccome ho perso anche il suo numero di cellulare perché nel mentre lo ha cambiato, gli ho scritto su Instagram. Non avrei mai pensato che mi rispondesse tra tutti i messaggi che riceve in Direct e invece è successo. E’ stato molto carino, è stato contento del percorso che stessi facendo. Ci siamo ripromessi di vederci, non è facile per via dei vari impegni ma mi farebbe piacere”.
Dopo Ora o mai più, lo attende il San Marino Song Contest. Un’avventura che però non lo preoccupa ma anche anzi vuole viversi serenamente: “Anche quando mi è stato proposto Ora o mai più c’era un margine di rischio nel senso che se non fossi andato bene probabilmente avrei dovuto mettere la croce sopra un certo tipo di percorso. E’ tutto un terreno scivoloso ma dipende da come lo affronti. Valerio ha parlato per esperienza personale perché quando ha partecipato non è riuscito ad ottenere quello che voleva. Non so neanche cosa mi aspetto da questa esperienza, sono stato invitato e tento questa carta”.
A conclusione dell’intervista, Carone ci rivela anche un suo sogno nel cassetto: “Voglio scrivere un brano per Mina”.
“Ora o mai più”, intervista esclusiva al vincitore Pierdavide Carone
Pierdavide, cominciamo dal momento in cui hai appreso di aver vinto. Cosa hai pensato in quel momento? E’ stata una sorpresa o te l’aspettavi?
Quando è iniziato il programma non sapevo bene cosa aspettarmi perché per quanto avessi continuato a fare musica e concerti la risonanza era sicuramente meno ampia rispetto ad una prima serata su Raiuno. Sono arrivato nel programma senza troppe aspettative. Quando poi ho iniziato il percorso nel programma ho capito che le persone avevano voglia di riascoltarmi e non mi riferisco solo una nicchia ma ad un pubblico più ampio. Ho maturato la consapevolezza che stessi vincendo quando ho capito che stavo ricevendo consensi dal pubblico. Ad un certo punto però il cambiamento del regolamento ha rimesso tutto in discussione. E’ vero che ero primo con un ampio distacco ma nella finale si azzerava tutto. Matteo poi aveva portato un brano che lo rappresentava al meglio e cioè “Oggi sono io”. La sfida in sé è stata più difficile di tutto il percorso che ho maturato strada facendo.
Un percorso che hai fatto con Gigliola Cinquetti. Tra di voi è nato un bel rapporto.
Ci siamo intesi da subito, prima che ci fosse la prima puntata. Ci siamo incontrati dentro lo studio per provare “Di notte” e “Dio come ti amo”. Si è creata una bella sinergia. Gigliola ha capito che io ero al centro del palco e me lo ha lasciato, l’ho anche ringraziata per questo. Il suo apporto alla mia vittoria è meno visibile di quanto non sia effettivamente stato e questo lo fanno i grandi e lei lo è stata.
Nella finale hai omaggiato Lucio Dalla con “La notte dei Miracoli”. Cosa ti ha lasciato Lucio?
La morte di Lucio è arrivata in un momento in cui mi stavo costruendo una carriera importante che partiva da Amici e che arrivava fino a Sanremo. Di colpo avevo perso un amico e da solo mi sono sentito spaesato. Questo spaesamento ha fatto sì che dovessi riaggiustare poi il tiro della mia carriera e ricostruirla partendo dal basso. Avere un’occasione importante come quella di Ora o mai più e ritrovarsi a cantare una canzone di Lucio Dalla nel giorno in cui ricorreva la sua scomparsa è stata la chiusura di un cerchio. Quando ho cantato “La notte dei miracoli” mi sono sentito proiettato indietro, a 13 anni fa. Lucio mi ha dato la possibilità di diventare un cantautore importante e mi ha fatto capire delle cose di me che non conoscevo nemmeno io.
Ora o mai più ti ha permesso di riavvicinarti al tuo pubblico. Tu stesso hai detto di voler rimanere con i piedi per terra. Ora che c’è comunque il rischio che la storia possa ripetersi, quali sono le cose che hai imparato e quali sono gli errori che non ricommetteresti?
Il modo in cui sono tornato ad impattare sul grande pubblico è la risposta ai miei dubbi di sempre. Se ho commesso degli errori li ho fatti anche perché non mi fido mai troppo di me stesso e ascolto sempre troppe opinioni. Negli anni ho dato la possibilità a troppa gente di mettere bocca anche su cose che mi riguardavano.
La tua fidanzata come ha preso la tua vittoria? Avevi detto in una clip che faceva il tifo per Matteo Amantia.
Si è arroccata dietro il silenzio (ride). E’ stata molto contenta anche del fatto che fossimo arrivati in finale io e Matteo. Con lui ho passato tanto tempo insieme, quando ho vinto mi ha detto delle cose bellissime e questo dimostra che al di là della competizione ci sono persone che riescono a rimanere eleganti e signorili anche nella sconfitta. Sono contento di aver trovato un nuovo amico.
La prima a credere nel tuo talento è stata Grazia Di Michele, tua ex insegnante ad Amici. Per la tua vittoria, ti ha dedicato bellissime parole.
Grazia è stata fondamentale nel mio percorso ad Amici. Ero arrivato ad Amici grazie alla forza delle mie canzoni e al fatto che sia Vessicchio che Maria se ne fossero accorti. Io però ero un ragazzino di paese con delle buone canzoni e una capacità di suonare la chitarra più che di saper cantare. Grazia è riuscita a trasformarmi in un piccolo adulto, mi ha insegnato a saper cantare, a stare in televisione, anche a saper prendere le decisioni giuste.
Quando rivedi i video di quando eri allievo ad Amici che sensazioni provi e quanto ti senti cambiato da allora?
Sono diventato un uomo. Quando ho partecipato ad Amici ero un ragazzino di talento, adesso sono un uomo che fa musica. Può sembrare niente, sono sempre io ma invece c’è una differenza perché quando rivedo i video di Amici trovo che non ero in armonia fisicamente, non sapevo neanche dove guardare in video.
Dopo la vittoria a Ora o mai più, hai sentito Maria De Filippi?
Non ancora ma spero che arrivi presto.
Alla tua stessa edizione di Amici partecipò Stefano De Martino. Che ricordo hai del tuo collega? Vi siete più sentiti?
Pensa che io sono stato l’eliminatore di Stefano ad Amici e non lo ricordavo neanche perché per me è caduto in prescrizione. La mia reazione a questa imbeccata simpatica è stata che lui la sua rivalsa l’ha avuta. Io l’avrò anche eliminato da Amici ma ora lui è il volto Rai e io vediamo che succede. Sono contentissimo per lui perché è un bravo ragazzo. Quando eravamo ad Amici facevamo un trio anche abbastanza pericoloso per tutti gli altri, io, Stefano e Enrico Nigiotti. Con Enrico mi ci sono sentito di più negli anni mentre Stefano l’ho un po’ perso. Non lo vedo dal suo matrimonio. Siccome ho perso anche il suo numero di cellulare perché nel mentre lo ha cambiato, gli ho scritto su Instagram. Non avrei mai pensato che mi rispondesse tra tutti i messaggi che riceve in Direct e invece è successo. E’ stato molto carino, è stato contento del percorso che stessi facendo. Ci siamo ripromessi di vederci, non è facile per via dei vari impegni ma mi farebbe piacere.
Ora ti aspetta il San Marino Song Contest. Valerio Scanu ha detto che ti aveva consigliato di non andare definendolo un rischio. Anche tu lo percepisci così?
E’ un rischio nella misura in cui ti aspetti qualcosa. Anche quando mi è stato proposto Ora o mai più c’era un margine di rischio nel senso che se non fossi andato bene probabilmente avrei dovuto mettere la croce sopra un certo tipo di percorso. E’ tutto un terreno scivoloso ma dipende da come lo affronti. Valerio ha parlato per esperienza personale perché quando ha partecipato non è riuscito ad ottenere quello che voleva. Non so neanche cosa mi aspetto da questa esperienza, sono stato invitato e tento questa carta.
A Tale e Quale Show parteciperesti?
Non mi sento di dare risposte categoriche. Finora non ho mai preso in considerazione l’idea anche perché a Ora o mai più ho cantato le canzoni degli altri ma con la mia voce. Imitare invece è un’altra cosa.
Sei un autore apprezzato. Ad oggi a quale artista scriveresti un brano?
Voglio scrivere una canzone per Mina perché è la cantante italiana per eccellenza.