La statua di Carlo Conti a Sanremo si è già rotta

Durante l'esibizione di Gaia, con tanto di ballerini, un braccio della statua di Carlo Conti inaugurata da Alessandro Cattelan è caduto a terra, generando ironia in diretta e sui social

Feb 12, 2025 - 13:37
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La statua di Carlo Conti a Sanremo si è già rotta

È durata meno di tre ore, letteralmente, l’integrità della statua eretta ironicamente in onore di Carlo Conti al Festival di Sanremo 2025. La statua era stata “inaugurata” in chiusura della prima serata da Alessandro Cattelan, prima di prendere la linea per il Dopofestival. E, proprio durante il Dopofestival, ecco che la statua ha iniziato a… perdere pezzi.

La statua, evidentemente realizzata con chiave ironica, riproduce Conti nella stessa posa della statua, vera, eretta in corso Matteotti in onore di Mike Bongiorno. Nelle intenzioni degli autori doveva essere un modo per celebrare, con simpatia, il direttore artistico del Festival, rendendola uno dei “simboli” di questa edizione.

Eppure, come detto, la statua ha avuto vita breve: colpa di un incidente occorso durante la prima puntata del Dopofestival. Nello specifico, durante una breve esibizione all’esterno del glass di Gaia: la cantante stava riproponendo una parte del suo brano in gara “Chiamo io chiami tu” insieme ai ballerini presenti, anche loro, durante l’esibizione all’Ariston, quando il braccio sinistro della statua di Conti, quello con cui teneva la cartelletta con il logo di Sanremo 2025, è caduta a terra.

A rivedere il momento, non si direbbe che a causare la rottura siano stati i ballerini di Gaia, colpendo la statua: potrebbero però averla sfiorata al punto da causare il distacco del braccio, tenendo conto che non si tratta di una statua vera ma di una realizzazione in polistirolo, quindi abbastanza fragile di suo.

“Doveva succedere, speravo più avanti, ma doveva succedere prima o poi”, ha ironizzato Cattelan tra le scuse imbarazzate di Gaia. “Alla fine la tireremo giù con le corde come quella di un dittatore”, ha concluso il conduttore chiudendo così il momento, diventato virale e su cui probabilmente si tornerà a parlare durante la seconda serata del Festival: chissà che non si trovi un modo per trasformare questo piccolo “incidente” in occasione per un momento di spettacolo.