“Champagne – Peppino Di Capri”, intervista all’attore Francesco Del Gaudio: “Ho interpretato Peppino con il massimo rispetto. Nella reazione di mia madre ho realizzato l’importanza di quello che avrei fatto”

“Champagne-Peppino Di Capri”, il film tv che ripercorre la storia umana e artistica di Peppino Di Capri arriva in prima serata su Raiuno lunedì 24 Marzo. A calarsi nei panni del popolare interprete italiano è Francesco Del Gaudio al suo debutto come protagonista. Un film tv per raccontare 40 anni di musica e di storia: […]

Feb 13, 2025 - 00:30
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“Champagne – Peppino Di Capri”, intervista all’attore Francesco Del Gaudio: “Ho interpretato Peppino con il massimo rispetto. Nella reazione di mia madre ho realizzato l’importanza di quello che avrei fatto”
Francesco Del Gaudio

“Champagne-Peppino Di Capri”, il film tv che ripercorre la storia umana e artistica di Peppino Di Capri arriva in prima serata su Raiuno lunedì 24 Marzo. A calarsi nei panni del popolare interprete italiano è Francesco Del Gaudio al suo debutto come protagonista. Un film tv per raccontare 40 anni di musica e di storia: dalla fine della guerra al boom economico fino alla prima edizione di Sanremo a colori.

Noi di SuperGuida TV abbiamo intervistato in esclusiva Francesco Del Gaudio. Per il giovane attore interpretare Peppino Di Capri è stata una sfida: “Fare un biopic ha sempre un certo peso per l’interprete ed è anche un rischio. In questo caso poi mi sono confrontato con un personaggio ancora vivente. Infatti quando giravo il film pensavo al fatto che Peppino lo avrebbe visto. Per questo ho interpretato Peppino con il massimo del rispetto. So che lui ha visto il film pochissimi giorni fa, non so qual è stata la sua reazione però ho lavorato nella speranza che lui si potesse riconoscere nel racconto”. 

Francesco Del Gaudio ha dovuto sostenere quattro provini prima di ottenere il ruolo. A tal proposito, ha raccontato un retroscena interessante che riguarda la sua famiglia: “Per interpretare Peppino Di Capri ho sostenuto quattro provini estenuanti. Mia madre ogni giorno mi chiedeva se avessi saputo qualcosa perché ci teneva tantissimo che ottenessi questo ruolo. Io avevo l’ansia a mille e le dissi che se avessi passato il provino sarei tornato da lei con una bottiglia di champagne. E così è stato, ho anche un video a dimostrazione che mi ha girato un mio amico. Nella reazione di mia madre ho realizzato l’importanza di quello che avrei fatto”. 

Al di là dei successi, nella vita di Peppino Di Capri un posto importante ha occupato l’amore. Roberta, la prima moglie, una donna che lo ha distolto dalla musica, contrastata dalla famiglia del cantante e poi Giuliana, l’amore vero, che lo ha aiutato a riconnettersi con i veri valori: “Roberta ha avuto una grande responsabilità nello sviluppo della carriera di Peppino. Lei lo ha fatto sbocciare come personaggio oltre che come cantante. Si è occupata della cura, dei look, del suo aspetto estetico. E’ come se fosse stata la sua prima manager. Il fatto che fosse la sua prima relazione non gli ha consentito di vedere che qualcosa non andava. Quando poi ha incontrato Giuliana in lei ha trovato un amore sano, un amore nel quale non ci si rincorre. Giuliana ha continuato a svolgere il suo lavoro di biologa fino alla sua morte, nel 2019. E’ stata una delle prime donne libere, emancipate”. 

Francesco Del Gaudio sarà ospite al Festival di Sanremo 2025 per omaggiare Peppino Di Capri: “E’ un palco importantissimo ma ho l’abitudine di rimandare l’ansia a tre secondi prima di entrare”. 

Francesco Del Gaudio, intervista esclusiva all’attore protagonista di “Champagne-Peppino Di Capri”

Francesco, in “Champagne” vesti i panni di Peppino Di Capri. Una bella storia, un bell’incrocio: che valore ha?

Peppino Di Capri è un’icona, ha segnato un passaggio musicale molto importante nella nostra storia. Nonostante la differenza anagrafica, conoscevo già Peppino Di Capri e la sua musica. Mai avrei pensato che mi sarebbe arrivata una proposta di questo tipo. Per me è stata un’esperienza emotivamente completa, sia come attore che come musicista.

Immagino che quando ti è stato proposto un po’ di paura c’è stata.

Sì perché fare un biopic ha sempre un certo peso per l’interprete ed è anche un rischio. In questo caso poi mi sono confrontato con un personaggio ancora vivente. Infatti quando giravo il film pensavo al fatto che Peppino lo avrebbe visto. Per questo ho interpretato Peppino con il massimo del rispetto. So che lui ha visto il film pochissimi giorni fa, non so qual è stata la sua reazione però ho lavorato nella speranza che lui si potesse riconoscere nel racconto.

Come ti sei preparato per interpretarlo e che consigli hai ricevuto? 

Mi sono preparato sul materiale che ho potuto reperire su di lui. Al di là dei suoi successi, volevo capire chi era il Peppino uomo e ho approfondito questo aspetto tramite interviste riportate sui quotidiani dell’epoca. La costruzione del personaggio è però avvenuta grazie ai figli di Peppino, Edoardo e Dario Faiella. Quando avevo qualche dubbio mi rivolgevo a loro. Non ho avuto tanto a che fare con Peppino perché essendo anziano non poteva essere presente sul set tutto il tempo. 

Le parti cantate del film le interpreti tu. Come hai trovato la voce di Peppino Di Capri?

Ho lavorato per due mesi con una vocal coach, Elisabetta Tulli. E’ la stessa vocal coach che ha seguito Letizia Toni, l’attrice che ha interpretato Gianna Nannini nel film tv Netflix. Abbiamo registrato le canzoni nello studio di Peppino Di Capri. Insieme a me c’era anche il figlio Edoardo che con un’altra vocal coach mi davano le indicazioni. E’ stata una sfida perché io interpreto Peppino da quando aveva 17 anni ai 34 e in quegli anni c’è stata anche un’evoluzione vocale. Pensa che quando Peppino ha sentito le canzoni era convinto di essere lui ad averle registrate quando era giovane. 

Peppino Di Capri lo hai conosciuto con la lavorazione del film tv o faceva parte delle tue influenze musicali? 

Sono un trombettista jazz e la canzone di Peppino “Nun è peccato” l’ho sempre proposta in modo ossessivo nelle scalette dei miei concerti. La ritengo un capolavoro. 

Nel film tv, emerge un rapporto conflittuale tra Peppino e il padre. Lui stesso l’ha definito un uomo severo. Che rapporto hai con i tuoi genitori? 

Mio padre è un musicista e ha sempre appoggiato la mia scelta artistica. Vivo con mia madre ed è la persona che emotivamente mi è sempre stata vicina anche nella fase dei provini. Per interpretare Peppino Di Capri ho sostenuto quattro provini estenuanti. Mia madre ogni giorno mi chiedeva se avessi saputo qualcosa perché ci teneva tantissimo che ottenessi questo ruolo. Io avevo l’ansia a mille e le dissi che se avessi passato il provino sarei tornato da lei con una bottiglia di champagne. E così è stato, ho anche un video a dimostrazione che mi ha girato un mio amico. Nella reazione di mia madre ho realizzato l’importanza di quello che avrei fatto. 

Il film tv privilegia anche la linea sentimentale. Che donne sono state Roberta e Giuliana per Peppino?

Roberta ha avuto una grande responsabilità nello sviluppo della carriera di Peppino. Lei lo ha fatto sbocciare come personaggio oltre che come cantante. Si è occupata della cura, dei look, del suo aspetto estetico. E’ come se fosse stata la sua prima manager. Il fatto che fosse la sua prima relazione non gli ha consentito di vedere che qualcosa non andava. Quando poi ha incontrato Giuliana in lei ha trovato un amore sano, un amore nel quale non ci si rincorre. Giuliana ha continuato a svolgere il suo lavoro di biologa fino alla sua morte, nel 2019. E’ stata una delle prime donne libere, emancipate.

Anche nella tua vita l’amore occupa un posto così importante?

L’amore è il centro assoluto. Per amore abbandonerei qualsiasi cosa. 

Sarai ospite al Festival di Sanremo. Ti tremano già le gambe?

E’ un palco importantissimo ma ho l’abitudine di rimandare l’ansia a tre secondi prima di entrare. 

In futuro ti piacerebbe proseguire la carriera di attore o parallelamente continuare un percorso nella musica? 

Non posso abbandonare la musica, io trascorro il mio tempo a casa a suonare. Mi piacerebbe continuare a percorrere entrambe le strade. Se dovessi trovarmi nella condizione di scegliere tra l’una e l’altra sarà solo perché non avrò tempo di farle entrambe. 

La ricetta di Peppino Di Capri è l’amore e l’umiltà. La tua qual è?

Paura, tenerezza, gentilezza e amore.