Scherzi A Parte, retroscena: fra scherzi mai andati in onda e vip che si sono sentiti male

Era il 1992 quando nacque Scherzi A Parte. Fra gli autori Marco Balestri che oggi ha rilasciato un’intervista a TvBlog. “Sarebbe dovuta essere una parentesi e io stesso pensai ad un ‘one shot’. Una volta andato in onda non credevo si potesse replicare. Le vittime rimanevano attonite, smarrite, non capivano cosa fosse, dal momento che […] L'articolo Scherzi A Parte, retroscena: fra scherzi mai andati in onda e vip che si sono sentiti male proviene da Biccy.

Mar 3, 2025 - 01:35
 0
Scherzi A Parte, retroscena: fra scherzi mai andati in onda e vip che si sono sentiti male

Era il 1992 quando nacque Scherzi A Parte. Fra gli autori Marco Balestri che oggi ha rilasciato un’intervista a TvBlog. “Sarebbe dovuta essere una parentesi e io stesso pensai ad un ‘one shot’. Una volta andato in onda non credevo si potesse replicare. Le vittime rimanevano attonite, smarrite, non capivano cosa fosse, dal momento che il programma sarebbe stato trasmesso un anno dopo. Mi identificarono presto, motivo per cui continuai come autore-regista. Mi inventai l’escamotage dei finti show condotti da me come ‘L’Italia che canta’. Chiamavo i cantanti in studio e facevo succedere di tutto“.

Scherzi A Parte, i retroscena: gli scherzi mai andati in onda e i vip che si sono sentiti male

Alcuni vip avrebbero avuto anche dei mancamenti a causa degli scherzi e uno di loro, Leo Gullotta, finì addirittura al pronto soccorso dallo shock. A quel punto Mediaset intervenì e iniziò a chiedere gli script degli scherzi. “Lo studio legale di Mediaset cominciò a chiederci prima le sceneggiature. Voleva visionarle per evitare controindicazioni. Sì, c’era un’assicurazione, ma l’attenzione era comunque altissima. Di quattro copioni che presentavo a Fatma Ruffini me ne veniva accettato uno. A volte forzavo la mano. Ad ogni modo, l’imprevisto è presente sempre e ovunque“.

Alcuni scherzi di Scherzi A Parte non hanno mai visto luce. “L’archivio è pieno di scherzi cestinati perché non riusciti” e non solo perché alcuni non firmavano la liberatoria, ma perché magari si accorgevano dello scherzo e lo interrompevano. “Le liberatorie le prime volte i vip te la firmavano senza fare storie. Poi iniziarono ad intervenire gli agenti, che volevano i soldi. Garantendo il cachet per l’ospitata in studio tutto era più facile. Per qualcuno era un’occasione promozionale. Sono tanti gli scherzi mai andati in onda. Se la beffa si concludeva in modo divertente non si avevano rogne. Infatti, io cercavo sempre di chiudere in maniera amichevole e simpatica. Fornivo quel conforto che faceva terminare tutto con una risata collettiva“.

La 16esima e ultima edizione del programma è andata in onda nel 2022 condotta da Enrico Papi. [meride embed="24958"]

L'articolo Scherzi A Parte, retroscena: fra scherzi mai andati in onda e vip che si sono sentiti male proviene da Biccy.