Meteo MARZO: la PRIMAVERA è diventata una stagione ingovernabile
Un dato di fatto, innegabile, è che chi, come noi, segue con attenzione l’evoluzione delle condizioni meteorologiche, si sta rendendo conto di come la primavera stia diventando una stagione sempre più difficile da prevedere e gestire. Se è vero che l’inverno spesso trascorre in modo tranquillo, senza particolari sconvolgimenti, è altrettanto vero che durante la primavera si scatenano dinamiche atmosferiche imprevedibili e spesso violente. […] Meteo MARZO: la PRIMAVERA è diventata una stagione ingovernabile

Un dato di fatto, innegabile, è che chi, come noi, segue con attenzione l’evoluzione delle condizioni meteorologiche, si sta rendendo conto di come la primavera stia diventando una stagione sempre più difficile da prevedere e gestire. Se è vero che l’inverno spesso trascorre in modo tranquillo, senza particolari sconvolgimenti, è altrettanto vero che durante la primavera si scatenano dinamiche atmosferiche imprevedibili e spesso violente. Il riferimento principale è al Vortice Polare, che durante l’inverno rimane stabile, ma in primavera tende a destabilizzarsi, aprendo le porte a un meteo caotico e spesso estremo.
Questo fenomeno non è nuovo. È successo l’anno scorso, quello prima, e ancora prima. Irruzioni artiche tardive, a volte persino ad aprile, stanno diventando sempre più frequenti. E potrebbe accadere di nuovo nei prossimi giorni, o forse più avanti, perché quando si verifica un riscaldamento stratosferico così intenso da destabilizzare il Vortice Polare, è inevitabile assistere a turbolenze climatiche significative.
Fin dall’inizio, questo marzo si è dimostrato tutt’altro che tranquillo. Il risveglio del Nord Atlantico ha portato una serie di perturbazioni che hanno interessato soprattutto il centro-nord del Paese, mentre il sud è rimasto relativamente al riparo. Tuttavia, c’è ancora tutta la seconda metà di marzo davanti a noi, e potrebbe riservarci ulteriori sorprese. Potremmo assistere a nuove ondate di freddo, poiché l’irruzione prevista per la prossima settimana potrebbe essere solo la prima di una serie di 2-3 irruzioni artiche, con l’ultima che potrebbe arrivare entro metà aprile.
Non sta a noi dire se sia giusto o sbagliato, ma è un dato di fatto che le turbolenze atmosferiche in corso rischiano di influenzare l’intera stagione primaverile. Alcune proiezioni modellistiche suggeriscono che aprile potrebbe essere mite e poco piovoso, ma dopo aver osservato ciò che sta accadendo in stratosfera, rimaniamo scettici.
Poi arriverà maggio, un mese che negli ultimi anni si è trasformato nel più piovoso non solo della primavera, ma a volte di tutto l’anno. Questo è un motivo in più per non abbassare la guardia e continuare a monitorare con massima attenzione le condizioni meteorologiche. La primavera, con la sua imprevedibilità, ci ricorda che il clima è in costante evoluzione e che ogni stagione porta con sé sfide e sorprese che non possiamo ignorare.
Meteo MARZO: la PRIMAVERA è diventata una stagione ingovernabile