Meteo: oltre 20°C e poi nubifragi, brutte notizie!
Il maltempo sta rapidamente lasciando l’Italia dopo il passaggio della perturbazione che ha segnato l’inizio della Primavera meteorologica. Ora è l’alta pressione a dominare la scena, spazzando via nubi e piogge. Il Sole è già tornato a splendere su tutto il Nord Italia, e nel giro di 24-36 ore il miglioramento coinvolgerà anche il Sud […] Meteo: oltre 20°C e poi nubifragi, brutte notizie!

Il maltempo sta rapidamente lasciando l’Italia dopo il passaggio della perturbazione che ha segnato l’inizio della Primavera meteorologica. Ora è l’alta pressione a dominare la scena, spazzando via nubi e piogge. Il Sole è già tornato a splendere su tutto il Nord Italia, e nel giro di 24-36 ore il miglioramento coinvolgerà anche il Sud Italia, garantendo cieli sereni ovunque. Insomma, il meteo si stabilizza, con l’alta pressione che assume un ruolo da protagonista sul nostro Paese.
L’alta pressione non durerà a lungo
Questa fase anticiclonica non sarà però destinata a persistere per troppo tempo. Pur essendo decisa, non avrà un carattere opprimente o duraturo. Tuttavia, avrà un impatto evidente sulle temperature, che aumenteranno sia in pianura che in montagna, raggiungendo e in alcuni casi superando i 18-20°C. Sarà un primo, concreto assaggio di primavera, un preludio a giornate più miti e gradevoli.
Il ritorno del maltempo
Ma marzo, si sa, è un mese imprevedibile e pronto a sorprendere! Dopo questa parentesi mite e stabile, i modelli meteo indicano un possibile e repentino cambiamento a partire dal 7 marzo. Dopo il periodo caratterizzato da temperature sopra la media, il maltempo potrebbe riprendere il sopravvento, riportando piogge e fenomeni intensi.
L’alta pressione sembra destinata a traslare verso est, posizionandosi tra il Mar Nero e i Balcani, lasciando così l’Italia esposta all’arrivo di nuove perturbazioni atlantiche. Le prime avvisaglie di questo cambiamento potrebbero manifestarsi nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori tra il 7 e l’8 marzo, quando una massa d’aria più umida in arrivo da sud-ovest porterà piogge e rovesci. Ma il vero colpo di scena potrebbe verificarsi attorno al 10 marzo.
Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo, si prospetta la formazione di un ciclone particolarmente intenso nel Mediterraneo occidentale, con un minimo barico posizionato tra le Baleari, la Sardegna e l’alto Tirreno. Questo vortice potrebbe generare una forte ondata di maltempo, colpendo con maggiore intensità il Nord-Ovest e il medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna.
Il periodo critico da monitorare sarà quello compreso tra il 9 e il 12 marzo: il ciclone potrebbe rimanere attivo per diversi giorni, portando con sé piogge torrenziali, nubifragi e un elevato rischio di disagi idro-geologici. Saranno necessari ulteriori aggiornamenti meteo per comprendere con maggiore precisione l’evoluzione di questo possibile scenario perturbato.