Meteo: la primavera scalda i motori, ma l’inverno non molla
Il prossimo periodo prevede la possibilità di un ritorno di condizioni meteorologicamente variabili e improntate a un cambiamento che potrebbe portare o più verso la stagione invernale con ultimi sussulti o più verso la stagione primaverile. Cosa si prevede prossimamente? Il prossimo periodo inizierà con una fase di tempo stabile a partire dalla giornata […] Meteo: la primavera scalda i motori, ma l’inverno non molla
Il prossimo periodo prevede la possibilità di un ritorno di condizioni meteorologicamente variabili e improntate a un cambiamento che potrebbe portare o più verso la stagione invernale con ultimi sussulti o più verso la stagione primaverile.
Cosa si prevede prossimamente?
Il prossimo periodo inizierà con una fase di tempo stabile a partire dalla giornata di domenica 23 Febbraio con temperature che saranno in progressivo aumento e si stabilizzeranno su valori sopra a media di almeno 4/6 gradi specialmente sul Nord Italia e sull’arco alpino. Le anomalie saranno meno rilevanti al Centro-Sud Italia mentre in Centro-Nord Europa le anomalie termiche raggiungeranno anche valori di 8 gradi sopra la media.
All’inizio della prossima settimana, la situazione resterà invariata e non ci sarà alcun cambiamento almeno fino a circa metà della prossima settimana.
Con l’arrivo di una perturbazione, a partire da mercoledì 26 Febbraio le temperature saranno in calo e si porteranno su valori prossimi alla media del periodo e leggermente al di sotto entro l’inizio del mese di Marzo.
E nel prossimo periodo cosa accadrà?
Il prossimo periodo sarà caratterizzato da un’alternanza di fasi di miti con temperature sopra la media e fasi più fresche con temperature leggermente sotto la media, quindi una alternanza di primavera e inverno che continueranno a contendersi la scena nel corso dell’inizio di Marzo.
Questo, però, non è ancora chiaro del tutto poiché i modelli matematici di previsione non sono ancora in grado di confermare l’evoluzione attesa per l’inizio di Marzo dato che ci sono ancora delle divergenze. Non si sa se da un punto di vista termico sarà la primavera che proverà a prendere il sopravvento e a dominare la scena o se sarà l’inverno a fare questo oppure se ci sarà una continua alternanza di fasi più miti e fasi più fresche con un meteo pazzerello come tipicamente Marzo viene definito.
