L’ospitalità alternativa fenomeno in crescita, in Sardegna quinta edizione di Extra

Chiude la quinta edizione di Extra 2025 Futuro del turismo extra-alberghiero in Sardegna, un comparto che sta vivendo un’evoluzione senza precedenti, con un giro d’affari nel 2024 di 578 milioni di euro, 37.426 strutture codice Iun e 200.00 posti letti (dati Eurispes).

I numeri di Extra 2025

Qualche dato dell’ultima edizione, che si è appena conclusa: 3.835 iscritti, 2.875 partecipanti, 45 espositori, 53 speaker e 3 istituzioni presenti, Regione autonoma della Sardegna, Comune di Cagliari e Polizia di Stato, che dava utili spiegazioni sull’uso della piattaforma Servizio Alloggiati.

Due giorni di approfondimenti sui nuovi modelli di accoglienza, sulle tecnologie innovative e sulle strategie di marketing che stanno ridisegnando il modo in cui viaggiatori e host interagiscono. In questo scenario, Extra 2025 ha rappresentato un evento di riferimento per chi opera in questo ambito, con partecipanti arrivati da ogni angolo dell’isola.

La Fiera di Cagliari ha ospitato questo appuntamento utile a proprietari di immobili, host, property manager e professionisti del settore. Due giorni di conferenze, workshop, networking e innovazione, per rimanere aggiornati sulle migliori strategie di gestione e crescita del proprio business. Un momento di confronto con le principali piattaforme di intermediazione, come Airbnb, Vrbo e Booking, che hanno riportato gli ottimi dati che sta sfacendo la Sardegna, sempre più presente nel mondo del turismo come destinazione leisure, non più solo per il mare.

Consigli e case study

In qualità di esperti del settore hanno condiviso consigli e case study per ottimizzare le performance delle strutture extra-alberghiere, migliorarne la visibilità online e incrementare le prenotazioni. Molti interventi sono stati dedicati all’innovazione tecnologica nell’ospitalità per cogliere le ultime tendenze digitali che stanno rivoluzionando il settore: dalle piattaforme di gestione ai nuovi strumenti di marketing per attrarre ospiti internazionali.

A detta di molti partecipanti, Extra è un’occasione per creare connessioni con altri host, investitori e aziende di servizi, ampliando le proprie opportunità di business e di migliorare, grazie a workshop e laboratori pratici, che permettono di acquisire competenze chiave, affinare strategie di pricing e gestione e comprendere l’importanza dell’esperienza ospite.

Nuove forme di governance e normative

Tra gli interventi quello dell’assessore al Turismo della Regione Sardegna, Franco Cuccureddu, che ha parlato di nuove forme di governance del turismo e di strategie utili per far crescere la ricchezza del turismo e poi altri esponenti regionali hanno proposto approfondimenti sulle nuove normative e sulle sfide del settore per chi opera nel turismo extra-alberghiero in Sardegna e nel resto d’Italia.

Danilo Beltrame, ceo di Vivere di Turismo ha spiegato come il turismo possa diventare virtuoso, portando alcuni esempi in Italia, puntando al benessere e alla felicità di chi ospita e chi è ospitato, mentre Alessio Gallitto, di AirDna ha spiegato come decifrare dati e statistiche e ha illustrato come la domanda verso la Sardegna sia cresciuta del 13%, mentre l’offerta è aumentata del 3%.

“Il settore dell’ospitalità alternativa – spiega Maurizio Battelli, fondatore di Extra – è in continua crescita, con un aumento della domanda di esperienze personalizzate e uniche. La manifestazione Extra offre strumenti e conoscenze per distinguersi in un mercato sempre più competitivo, anticipando i trend e ottimizzando la gestione delle strutture ricettive”. L’appuntamento con la prossima edizione dell’evento è il 21 e 22 marzo 2026.

Ornella D’Alessio

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