L’Italia supera la Francia: 2° posto in Europa per presenze turistiche

Presenze turistiche in aumento in Italia nel quarto trimestre 2024, nuovo anno record. Lo rivelano i dati provvisori dell’indagine Istat  “Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi”. Il quarto trimestre 2024 presenta una performance molto positiva, in particolare per l’andamento delle presenze negli esercizi ricettivi: complessivamente rispetto al medesimo periodo del 2023 le presenze aumentano infatti dell’11,1% ... L'articolo L’Italia supera la Francia: 2° posto in Europa per presenze turistiche proviene da GuidaViaggi.

Mar 7, 2025 - 16:00
 0
L’Italia supera la Francia: 2° posto in Europa per presenze turistiche

Presenze turistiche in aumento in Italia nel quarto trimestre 2024, nuovo anno record. Lo rivelano i dati provvisori dell’indagine Istat Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi”. Il quarto trimestre 2024 presenta una performance molto positiva, in particolare per l’andamento delle presenze negli esercizi ricettivi: complessivamente rispetto al medesimo periodo del 2023 le presenze aumentano infatti dell’11,1% e gli arrivi crescono dell’1,2%.

Presenze a 458,4 milioni

In base alle prime stime del 2024 “il bilancio dell’anno mostra un andamento divergente per gli arrivi e per le presenze: mentre le presenze, pari a 458,4 milioni, risultano in ulteriore crescita rispetto ai valori già record del 2023 (+2,5%), gli arrivi, invece, si fermano a 129,3 milioni, 4,4 milioni in meno rispetto al 2023 (pari al -3,3%)”.

La clientela straniera

Le due componenti della clientela si comportano in modo opposto, “la clientela straniera – si legge nel report di Istat – mostra una crescita dei flussi turistici rispetto al 2023 dello 0,9% in termini di arrivi e del 6,8% in termini di presenze; i clienti italiani, invece, sono in flessione del -7,6% in termini di arrivi e del -2,2% in termini di presenze.

La clientela straniera si conferma prevalente rispetto a quella domestica: già nel 2023 le presenze dei turisti provenienti dall’estero erano 234,2 milioni, pari al 52,4% del totale; nel 2024 esse arrivano a superare i 250 milioni, rappresentando il 54,6% delle presenze totali. Nel 2024, le presenze nelle strutture alberghiere aumentano del 3% rispetto all’anno precedente, segnando un incremento quasi doppio rispetto a quello del settore extra-alberghiero (+1,7%): una performance che rafforza la prevalenza del comparto alberghiero rispetto a quello extra-alberghiero in termini di presenze (rispettivamente 61,9% e 38,1% del totale)”.

Italia al secondo posto

La crescita dell’Italia (+2,5%), in linea con quella della media Ue, porta il nostro Paese “al secondo posto nella classifica dei partner europei in termini di presenze totali, superando la Francia (450,1 milioni di presenze) e dietro solo alla Spagna (501,1 milioni di presenze) – rivela Istat -. Considerando esclusivamente la componente estera, l’Italia, con 250,1 milioni di presenze, risulta seconda solo
alla Spagna; quest’ultima, infatti, arriva a registrare 320,7 milioni di presenze di clienti stranieri”.

I dati Istat rivelano anche che “la flessione della componente domestica della clientela è comune ai primi tre Paesi in termini di presenze turistiche; essa è maggiore per l’Italia (-2,2%) rispetto a quella rilevata da Spagna e Francia (rispettivamente -1,4% e -1,7%). La crescita della componente estera della clientela, invece, riguarda tutti i Paesi dell’Ue a 27; tra i principali Paesi in termini di presenze turistiche Spagna, Italia e Germania registrano tutte un incremento di oltre 6 punti percentuali e, quindi, superiore al valore della media Ue (+4,7%)”.

Le stime per mesi

Le stime mensili evidenziano “una crescita delle presenze in tutti e tre i mesi considerati, mentre gli arrivi hanno un andamento altalenante. Ad ottobre, il mese più turistico del quarto trimestre, con 10,2 milioni di arrivi e 33,4 milioni di presenze, sono in forte crescita le presenze (+15,0% rispetto al 2023) e sostanzialmente stabili gli arrivi (-0,2%).

A novembre, con 6,5 milioni di arrivi e 18 milioni di presenze, si registra una crescita per entrambi: rispettivamente del 13,8% per le presenze e del 7,8% per gli arrivi. A dicembre, infine, le variabili turistiche hanno un comportamento opposto: le presenze aumentano del 2,8% e gli arrivi diminuiscono del 2,5%.

Complessivamente, rispetto al quarto trimestre del 2023 le presenze registrano una crescita sostenuta per entrambe le componenti della clientela, ma con un incremento decisamente maggiore per gli stranieri (+5,9% per i residenti e +15,6% per gli stranieri).
Le presenze dei turisti italiani sono in aumento nei mesi di ottobre e novembre (rispettivamente +9,7% e +13,7%), mentre a dicembre registrano una flessione del 3,1%.

Le presenze dei turisti stranieri sono invece in forte aumento in tutti e tre i mesi del trimestre con variazioni superiori al 10%: in particolare +17,7% a ottobre, +13,9% a novembre e +11,9% a dicembre.

Considerando le due componenti della domanda, a ottobre più dei 2/3 delle presenze (67,5%) riguardano i turisti stranieri, mentre a novembre e a dicembre prevale la domanda domestica: in particolare sono da attribuire a turisti italiani il 53,7% delle presenze turistiche nel mese di novembre e il 57% a dicembre.

Confrontando la composizione delle presenze negli esercizi ricettivi per l’intero trimestre rispetto a quella dell’anno precedente, la quota della componente estera cresce dal 53,2% del 2023 al 55,4% del 2024.

Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sia gli esercizi alberghieri, sia quelli extra-alberghieri registrano un incremento consistente delle presenze nel trimestre: le presenze negli alberghi crescono del 10,6% e quelle degli esercizi extra-alberghieri del 12,2%.

La crescita più ampia delle presenze alberghiere è a ottobre (+16%), mentre negli esercizi extra-alberghieri le presenze crescono soprattutto a novembre (+20,8%). A dicembre le presenze della clientela straniera crescono del +10,1% negli alberghi e +16,7% negli esercizi extra-alberghieri; quelle degli italiani, invece, diminuiscono in entrambe le tipologie ricettive (-3% negli alberghi e -3,5% negli extra-alberghieri).

La permanenza media dei clienti negli esercizi ricettivi è pari a 3,01 notti e risulta in lieve crescita sia per gli italiani (2,66 notti, +0,23 rispetto al 2023), sia per gli stranieri (3,37 notti, +0,28).

ll commento del ministero del Turismo

Le stime Istat sono “la conferma dell’incredibile forza del turismo italiano, che nel 2024 ha raggiunto un nuovo record, con 458,4 milioni di presenze, in aumento del +2,5% sull’anno precedente”. Lo dichiara il ministro del Turismo Daniela Santanchè, commentando i dati provvisori pubblicati dall’Ufficio statistico.

“La nostra nazione consolida il suo ruolo di destinazione privilegiata a livello mondiale, superando la Francia e collocandosi al secondo posto in Europa per numero di presenze turistiche, preceduta dalla sola Spagna. Un altro risultato storico, che ci riempie di orgoglio e testimonia la qualità e l’appeal della nostra offerta turistica – prosegue Santanché – capace di affascinare e attrarre visitatori da ogni dove. Infatti, gli oltre 250 milioni di presenze straniere segnano un +6,8% sul 2023 e rilanciano l’Italia come punto di riferimento per i viaggiatori esteri”.

Il lavoro di imprenditori e operatori

Il ministro osserva che “se abbiamo raggiunto simili traguardi, non è certo un caso: il merito va all’impegno e alla resilienza degli imprenditori e degli operatori del settore, che non smetterò mai di ringraziare, unitamente alle politiche mirate e alla continua attenzione alla qualità, alla sostenibilità e alla diversificazione dell’offerta turistica. È importante sottolineare che il turismo rappresenta anche un volano per la crescita delle comunità locali, favorendo occupazione, innovazione e benessere per le imprese, soprattutto nelle aree meno battute dai flussi tradizionali. E i numeri record non fanno che rafforzare la centralità del settore per la nostra economia. Continueremo quindi a lavorare per rafforzare l’attrattività dell’Italia, puntando su qualità, sostenibilità, innovazione e accessibilità, con l’obiettivo di raggiungere nuovi traguardi e consolidare il nostro primato nel panorama turistico internazionale”.

L'articolo L’Italia supera la Francia: 2° posto in Europa per presenze turistiche proviene da GuidaViaggi.