Vortice in frantumi, grosse conseguenze meteo per l’Italia

  Il vortice Polare a breve potrebbe andare in frantumi: il nostro quadro meteo potrebbe risultare compromesso. Ma analizziamo qualche dettaglio utile. Questa struttura atmosferica, che si forma nella stratosfera sopra l’Artico, rappresenta un elemento chiave nella regolazione delle dinamiche invernali dell’emisfero settentrionale.   Un importante distinguo Ricordiamo che se il vortice si mantiene compatto […] Vortice in frantumi, grosse conseguenze meteo per l’Italia

Mar 7, 2025 - 14:15
 0
Vortice in frantumi, grosse conseguenze meteo per l’Italia

 

Il vortice Polare a breve potrebbe andare in frantumi: il nostro quadro meteo potrebbe risultare compromesso. Ma analizziamo qualche dettaglio utile. Questa struttura atmosferica, che si forma nella stratosfera sopra l’Artico, rappresenta un elemento chiave nella regolazione delle dinamiche invernali dell’emisfero settentrionale.

 

Un importante distinguo

Ricordiamo che se il vortice si mantiene compatto e ben organizzato, la circolazione zonale resta stabile, confinando le masse d’aria gelida nelle aree polari. Nel momento in cui il vortice inizia a perdere forza e a frammentarsi, si creano condizioni favorevoli alla discesa di aria fredda verso latitudini più meridionali, con conseguenze rilevanti anche sul nostro territorio.

 

Negli ultimi giorni, alcuni parametri meteorologici hanno evidenziato segnali inequivocabili di un vortice polare in difficoltà. Il fenomeno del riscaldamento stratosferico, noto come Stratwarming, sta contribuendo a destabilizzarlo, con possibili ripercussioni sulla circolazione atmosferica delle medie latitudini.

 

Clamorose conseguenze

Le conseguenze di questa evoluzione possono essere molteplici e non tutte affini a gelo e neve. Un vortice frammentato facilita l’afflusso di correnti gelide verso il continente europeo, con la possibilità di ondate di freddo anche tardive. Marzo, sebbene sia un mese di transizione stagionale, può riservare ancora fasi invernali piuttosto intense, nel caso in cui l’aria artica riesca a spingersi fino alle medie latitudini. Ciò non toglie però che l’Italia potrebbe comunque rimanere ai margini della colata gelida.

 

Ma allora, ci sarà gelo tardivo o no?

Per ora non possiamo dirlo con certezza. L’attenzione resta alta sulle prossime dinamiche del Vortice Polare, poiché un suo ulteriore indebolimento potrebbe accentuare la variabilità meteorologica nelle settimane successive. Un cedimento definitivo potrebbe determinare la persistenza di anomalie termiche significative, sia in senso freddo che caldo, rendendo il clima più imprevedibile del solito.

 

Sicuramente, più che gelo, ci sarà maltempo

Le manifestazioni più evidenti di questa situazione si tradurrebbero in episodi di maltempo più intensi, oscillazioni termiche marcate e una maggiore instabilità delle correnti atmosferiche. Comprendere le dinamiche del vortice polare non è un compito semplice, poiché le interazioni tra la stratosfera e la troposfera si sviluppano su scale temporali complesse e non sempre immediate. L’Inverno potrebbe non essersi ancora del tutto concluso, e le prossime settimane saranno decisive per comprendere se ci sarà un colpo di coda invernale o il meteo sarà del tutto primaverile.

Vortice in frantumi, grosse conseguenze meteo per l’Italia