TAR annulla multa a Sky, nessuna informazione ingannevole su Calcio
Nessuna informazione ingannevole nelle comunicazioni di Sky Italia ai consumatori riguardo ai contenuti fruibili con il ‘pacchetto calcio’ per la stagione calcistica 2021-2022. Così il Tar del Lazio nella sentenza con la quale ha annullato anche la sanzione da un milione di euro inflitta dall’Antitrust all’azienda televisiva.
Tutto parte dal provvedimento con il quale l’Autorità ritenne che Sky, nella primavera 2021, rappresentando una situazione d’incertezza in merito all’aggiudicazione dei diritti della Serie A, aveva lasciato intendere ai propri abbonati la possibilità di poter continuare a fruire dei contenuti relativi al campionato di Serie A, come accaduto nella precedente stagione.
In sostanza, in seguito alla conclusione della gara per l’assegnazione dei diritti televisivi in esclusiva di sette partite di Serie A per ciascuna giornata, secondo l’Antitrust Sky Italia era al corrente di non poter offrire il pacchetto ‘Sky Calcio’ nella composizione precedente, nonostante ciò, però, aveva ugualmente fornito ai suoi clienti informazioni che non consentivano di comprendere l’effettivo contenuto dell’offerta per la stagione 2021/2022, lasciando trapelare la possibilità che la stessa potesse rimanere invariata rispetto al passato.
Secondo il Tar, “il rilievo dell’Agcm circa la consapevolezza della non rispondenza al vero delle comunicazioni non sia condivisibile. Difatti, nel momento della diffusione ai singoli consumatori delle comunicazioni contestate (2-6 maggio 2021) la...
Nessuna informazione ingannevole nelle comunicazioni di Sky Italia ai consumatori riguardo ai contenuti fruibili con il ‘pacchetto calcio’ per la stagione calcistica 2021-2022. Così il Tar del Lazio nella sentenza con la quale ha annullato anche la sanzione da un milione di euro inflitta dall’Antitrust all’azienda televisiva.
Tutto parte dal provvedimento con il quale l’Autorità ritenne che Sky, nella primavera 2021, rappresentando una situazione d’incertezza in merito all’aggiudicazione dei diritti della Serie A, aveva lasciato intendere ai propri abbonati la possibilità di poter continuare a fruire dei contenuti relativi al campionato di Serie A, come accaduto nella precedente stagione.
In sostanza, in seguito alla conclusione della gara per l’assegnazione dei diritti televisivi in esclusiva di sette partite di Serie A per ciascuna giornata, secondo l’Antitrust Sky Italia era al corrente di non poter offrire il pacchetto ‘Sky Calcio’ nella composizione precedente, nonostante ciò, però, aveva ugualmente fornito ai suoi clienti informazioni che non consentivano di comprendere l’effettivo contenuto dell’offerta per la stagione 2021/2022, lasciando trapelare la possibilità che la stessa potesse rimanere invariata rispetto al passato.
Secondo il Tar, “il rilievo dell’Agcm circa la consapevolezza della non rispondenza al vero delle comunicazioni non sia condivisibile. Difatti, nel momento della diffusione ai singoli consumatori delle comunicazioni contestate (2-6 maggio 2021) la...