Semla, dalla Svezia i golosi panini dolci per il Martedì Grasso
Una ricetta golosa per il Carnevale: ecco i semla svedesi, farciti con crema e panna montata. O qualsiasi crema vi venga in mente, dipende se volete cimentarvi nella versione tradizionale della ricetta o se volete personalizzarla con la vostra crema preferita

Questa volta andiamo in Svezia alla ricerca di ricette originali per il nostro Carnevale. Che bugie, frappe e castagnole vanno sempre benissimo, ma se vogliamo dare un tocco di originalità alla nostra tavola di Carnevale, ecco che, in vista nel Martedì Grasso, possiamo provare a rivolgerci alle semla svedesi, panini dolci golosissimi.
Storia e origini dei semla svedesi
Prima di tutto: cosa sono i semla? Noti anche come fastlagsbulle in Svezia, laskiaispulla in Filandia, vastlakukkel in Estonia, bolla in Islanda e fastelavnsbolle in Danimarca e Norvegia, trattasi di un dolce tipico sia del paesi Scandinavi che di quelli Baltici. Tradizionalmente si serve dal lunedì prima della Quaresima fino a inizio Quaresima. Il che ne fa un perfetto dolce per il Martedì Grasso.
La storia di questo dolce è assai antica. In origine era un semplice pezzettino di pane nero che veniva inzuppato nel latte caldo. Le sue origini sono fatte risalire al 1541, quando erano mangiati soprattutto dai nobili e dal re. In particolar modo lo si mangiava fra il Martedì Grasso e la Pasqua, prima di iniziare il digiuno della Quaresima.
Ovviamente col passare del tempo il semla è stato modificato e adesso ha assunto la forma di un panino morbido e rotondo, spesso insaporito con il cardamomo. Tipicamente la parte superiore viene tagliata via, con rimozione della mollica interna per poterlo farcire con crema di mandorle e panna montata. La parte superiore, poi, a piacere può essere rimessa sopra la panna, a guisa di cappello, ricoprendola o meno con zucchero a velo.
Ma paesi che vai, semla che trovi. Quello finlandese, per esempio, al posto della crema usa la confettura di lamponi. Quello danese e quello islandese, invece, è fatto di pasta sfoglia farcita di panna montata, marmellata e ricoperto con glassa.
Ricetta dei semla svedesi
Ma noi oggi parleremo dei semla svedesi. Anche qui ribadiamo che esistono diverse ricette e varianti visto che ogni cuoco di casa, pasticcere, cuoco amatoriale e chef ha la sua versione segreta. In generale, però, i semla svedesi sono panini dolci insaporiti al cardamomo e ripieni di crema di mandorle e panna montata. La consistenza è soffice, ma la farcia potrà essere sostituita, a piacere, con crema pasticciera o confettura di lamponi.
C’è anche chi poi non mette il ripieno, preferendo lasciarli semplici in modo che possano essere mangiati a colazione inzuppati nel latte (o in qualsiasi altra cosa beviate al mattino). Tipici di Carnevale, sono perfetti anche per la merenda, per gli spuntini o per un pic-nic.
La ricetta che abbiamo scelto non è semplicissima, ma neanche troppo difficile. Diciamo che ci va una certa manualità. Valutate anche bene le tempistiche. Per prepararli ci vorrà almeno un’oretta, ma a questa dovrete aggiungere un quarto d’ora di cottura e almeno un paio di ore e mezza di riposo per l’impasto. Quindi cercate di partire per tempo.
Ingredienti dei semla svedesi
Questi gli ingredienti che vi serviranno per l’impasto dei semla:
- farina 00: 420 grammi
- burro: 100 grammi
- zucchero: 90 grammi
- latte intero: 200 millilitri (se scegliete quello senza lattosio ricordatevi sempre che tende ad avere un sapore più dolce, quindi conviene ridurre un po’ lo zucchero)
- uovo: 1
- cardamomo in polvere: 4 grammi
- lievito di birra: 15 grammi
- sale: mezzo cucchiaino
Per preparare la crema di mandorle (in alternativa trovate qui la ricetta per la crema pasticciera), vi serviranno:
- mandorle pelate: 200 grammi
- zucchero: 100 grammi
- acqua: 60 millilitri
- latte: 50 millilitri
Altri ingredienti:
- panna fresca: 400 millilitri
- uovo: 1
- zucchero a velo: q.b.
Preparazione
Si parte con l’impasto. Mettete nella planetaria o nel boccale del robot da cucina la farina setacciata, lo zucchero e il lievito di birra. Poi versateci sopra il latte intiepidito, l’uovo, il burro a pezzetti e il cardamomo (dovrete aver macinato i semi). Attivate il tutto e lavorate l’impasto, aggiungete il sale e cercate di ottenere un composto omogeneo e liscio.
Dividete ora l’impasto in 14-15 pezzi e formate delle palline. Mettete ora queste palline su una teglia da forno, ricordandovi di rivestirla con carta da forno. Distanziate bene le palline, copritele con uno strofinaccio pulito e lasciatele lievitare fino a quando non raddoppiano di dimensione.
Spennellate adesso le palline con l’uovo mescolato con acqua e poi mettete a cuocere in forno caldo a 180°C per un quarto d’ora. Sfornate i panini e fateli raffreddare.
Ma non temete: non starete a braccia conserte perché dovrete intanto preparare la crema di mandorle. Nel solito boccale mettete le mandorle, lo zucchero e l’acqua. Frullate il tutto e cercate di ottenere una crema abbastanza granulosa, ma densa.
Quando i panini si saranno raffreddati, tagliateli in due e togliete un po’ di mollica. Non buttatela via, ma unitela alla crema di mandorle, aggiungendovi poi il latte e frullando di nuovo.
Prendete ora la nuova crema così ottenuta e riempiteci i vostri semla. Ricoprite poi con la panna montata e rimettete a posto la parte di sopra del panino. A piacere, cospargete con zucchero a velo. Buon appetito, ma ricordatevi che in frigo quelli farciti durano solamente 1 giorno, anche se chiusi in contenitori ermetici. Se non li avete farciti, a temperatura ambiente durano massimo 2-3 giorni.
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