Pokémon Legends Z-A Anteprima: il futuro di Kalos al Pokémon Day

Durante la trasmissione del Pokémon Day trasmesso nella giornata del 27 febbraio, data nella quale si celebra il consueto compleanno del franchise, The Pokémon Company ha finalmente svelato un trailer dettagliato del nuovo titolo dedicato a Lumiose City, o meglio Luminopoli nella sua traduzione italiana, che attende i fan dei Pokémon, e al futuro della regione di Kalos, che sta prendendo forma man mano con un nuovo capitolo della saga Legends. Il nuovo capitolo dedicato alla celeberrima serie dei Pocket Monsters era stato annunciato esattamente un anno fa; in quella occasione, Pokémon Legends Z-A (o Leggende Pokémon Z-A, se preferite la versione localizzata in italiano) si era semplicemente palesato, dandoci appuntamento al 2025. Ora questo titolo è tornato a mostrarsi con un trailer che ci fornisce qualche indicazione in più circa il sistema di gioco. La promessa è quella di espandere l’universo narrativo dei mostri tascabili più amati al mondo grazie al lancio di questo nuovo gioco, che viene finalmente annunciato in via ufficiale, rompendo così il silenzio che durava da quando il gioco in questione era stato annunciato durante lo stesso evento dell’anno scorso. Da quanto è emerso nel corso del Pokémon Day, il gioco sembra rappresentare un’evoluzione significativa e importante per il lato prettamente narrativo della serie, e non solo, trasportando i giocatori in una versione futuristica della città ispirata a Parigi. Abbiamo visto con attenzione il trailer appena rilasciato, che ci ha raccontato nel dettaglio cosa ci attende in questo nuovo titolo. Curiosi di scoprirlo con noi? Seguiteci nella nostra anteprima per vedere da vicino tutto quello che ci serve sapere!

Pokémon Legends Z-A: nuove frontiere ci attendono!

La storia è ambientata a Luminopoli, dove è in corso un piano di sviluppo urbano volto a trasformare la città in un luogo accogliente per persone e Pokémon. A differenza della Luminopoli che conosciamo, comparsa per la prima volta nel 2013 in Pokémon X e Pokémon Y, questa nuova versione della città si distingue per il verde che la caratterizza e gli edifici molto più contemporanei nel loro aspetto. Inoltre pernotteremo in un vecchio albergo, l’Hotel Z, la nostra base operativa e dove incontreremo nuovi personaggi, tra cui Urbain o Taunie, a seconda dell’aspetto scelto all’inizio del gioco, oltre a conoscere AZ, il proprietario dell’hotel, che avrebbe tremila anni ed è sempre accompagnato dal suo Pokémon, Eternal Flower Floette. L’hotel sarà la nostra base per riposarci, mentre perlustriamo questa città piena di caffè e ristoranti, canali e parchi, il tutto controllato dalla Torre Prisma, emblema della città che svetta al suo centro. Tutti luoghi che potremo scoprire dopo aver scelto uno dei mostriciattoli del trio “misto” degli starter, composto da Tepig, Totodile e Chikorita, un mix stranamente assortito che rivela una scelta multi-generazionale, rompendo con la tradizione di presentare trio di starter della stessa generazione.

Le differenze però con i precedenti capitoli sono davvero tante, tra novità e vecchie conoscenze che rifanno capolino in questo nuovo titolo. Infatti il primo trailer di Pokémon Legends Z-A ha finalmente rivelato parecchi dettagli sul gameplay, introducendo in primis una grande novità: le battaglie in tempo reale. Si tratta di un cambiamento decisamente rivoluzionario per il Combat System dei titoli Pokémon, considerando che fin dagli albori è sempre stato adottato un sistema di combattimento a turni. Tuttavia, Pokémon Legends Z-A sembra voler rivoluzionare questa tradizione, con allenatori e Pokémon muoversi liberamente durante le battaglie, e i giocatori che possono schivare attacchi e posizionarsi strategicamente. Nello specifico, il nuovo combat system include un timer di ricarica per gli attacchi, suggerendo un sistema basato su cooldown anziché su turni fissi, il cambio istantaneo dei Pokémon, permettendo una maggiore fluidità nelle strategie, e attacchi con range differenti, che potrebbero influenzare il posizionamento in battaglia, suggerendo un’evoluzione significativa rispetto al tradizionale sistema a turni.

Tutte le novità…dalla Z alla A

Le novità sono davvero tante e succose in questo nuovo titolo. Oltre a quanto visto finora qui sopra, c’è da segnalare anche che il sistema di combattimento presenta elementi ancora più dinamici; esattamente come accadeva in Legends Arceus, ovviamente, sarà possibile catturare le creature direttamente nell’overworld, senza per forza doverle sfidare e combattere. Infine, torneranno le mega-evoluzioni, una meccanica amata dai fan e assente dai titoli principali dal 2014. Si tratta di un fenomeno che va oltre quello della semplice evoluzione, e padroneggiarla sarà la chiave per avere la meglio nelle lotte Pokémon, ma non ne è stata mostrata alcuna inedita nel trailer, quindi dovremo probabilmente attendere ancora qualche tempo per saperne di più. Sappiamo soltanto che saranno solo alcuni Pokémon a poter megaevolversi e sprigionare temporaneamente un’energia latente, che dà loro un potere più grande rispetto a quello dell’evoluzione, e che con la megaevoluzione i Pokémon cambiano il loro aspetto e, talvolta, anche il loro tipo.​

A differenza del suo predecessore, Pokémon Legends Arceus, uscito nel 2022 e ambientato in un’antica versione della regione di Sinnoh, Z-A fa un balzo temporale in avanti. Il focus geografico e narrativo questa volta è interamente su Lumiose City, la metropoli dal sapore parigino che i fan si ricorderanno sin dai tempi di Pokémon X e Y. Questo cambio di prospettiva temporale segna dunque una svolta che si promette interessante per la serie Legends, la quale dunque abbandona l’esplorazione delle origini per proiettarsi verso un possibile futuro dell’universo Pokémon. E non ci resta che rimanere in attesa di altri, eventuali dettagli, o perfino di mettere le mani sul titolo stesso per scoprirne di più, e capire come effettivamente questo titolo possa trasformarsi in una pietra miliare potenziale per il futuro dei Pokémon.

Qualche limite tecnico e potenziali retrocompatibilità

Purtroppo, stando a quanto abbiamo potuto dedurre dalle immagini viste nel trailer, l’impressione è quella di trovarsi davanti a un titolo ancora molto acerbo tecnicamente, da un punto di vista soprattutto della resa grafica e di quanto possiamo immaginarci circa la risposta del motore di gioco. Il video infatti sembra aver evidenziato in parte i limiti di Game Freak nella realizzazione di un mondo complesso in 3D come quello in questione della versione attuale di Luminopoli. Infatti nel suo complesso, l’ambientazione cittadina dà l’impressione di essere meno credibile rispetto a quella bucolica che aveva caratterizzato il predecessore Legends Arceus.

Solo speculazioni senza una riprova del contrario? Lo sappiamo, e un altro tema in sospeso rimane sia la finestra di lancio, in quanto Pokémon Legends Z-A è previsto per un generico “fine 2025”, oltre che non aver nemmeno indicato finora la, o le, console dove sarà presente. Può essere dunque lecito ipotizzare che vedremo questo gioco con compatibilità sia su Switch che su Switch 2, con conseguenti, potenziali, miglioramenti tecnici se giocato sulla nuova console, la cui retrocompatibilità è stata ampiamente discussa, e continuerà ad esserlo finché non ci saranno novità in merito. O probabilmente non saremo a ridosso del lancio del titolo stesso, il quale non ha ancora una finestra specifica, ma al momento è indicato genericamente con previsione per la fine del 2025. I mesi di attesa sono ancora diversi, ma ci aspettiamo che saranno punteggiati qua e là da  news, aggiornamenti e tanti altri dettagli succosi come quelli appena arrivati.

Pokémon Legends Z-A ci ha rivelato finora davvero parecchi dettagli su quanto ci attende, in particolare circa le novità tecniche e di gameplay che sono state inserite per la prima volta, o come “grandi ritorni”, in questo nuovo titolo. Certo è che le speculazioni non possono farsi mancare nemmeno stavolta: grande attesa è immancabile per la piattaforma, o le piattaforme, dove questo titolo potrà girare, con eventuale retrocompatibilità per la versione più “classica” della console portatile di casa Nintendo. Non poteva non farsi notare anche la difficoltà tecnica di Game Freak nel realizzare un mondo piuttosto complesso e dettagliato come quello che appare essere il contesto della città di Luminopoli, ma speriamo che questi aspetti più grezzi siano legati semplicemente a un primo annuncio ancora piuttosto lontano dall’effettiva finestra di lancio finale. Resta soltanto l’attesa per ulteriori dettagli, mentre interiorizziamo quanto abbiamo appena appreso circa tutte le succosissime novità proposte in occasione del compleanno dei Pokémon. Non potevano farci sorpresa più gradita!