Meteo: violento ciclone in arrivo, ma incerta la sua intensità

Il prossimo peggioramento del tempo atteso sull’Italia comincerà ad interessare il nostro paese già a partire da venerdì 7 Marzo, ma i suoi effetti maggiori si avranno a partire dall’esordio della prossima settimana e durante buona parte della stessa.   Cosa si prevede? Una vasta e intensa saccatura atlantica con perno sulla penisola Iberica comincerà […] Meteo: violento ciclone in arrivo, ma incerta la sua intensità

Mar 7, 2025 - 14:15
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Meteo: violento ciclone in arrivo, ma incerta la sua intensità

Il prossimo peggioramento del tempo atteso sull’Italia comincerà ad interessare il nostro paese già a partire da venerdì 7 Marzo, ma i suoi effetti maggiori si avranno a partire dall’esordio della prossima settimana e durante buona parte della stessa.

 

Cosa si prevede?

Una vasta e intensa saccatura atlantica con perno sulla penisola Iberica comincerà a veicolare in direzione dell’Italia correnti instabili e via via più umide che inizieranno a determinare le prime precipitazioni già a partire da venerdì 7 Marzo, ma si tratterà della sola fase prefrontale.

Successivamente, il primo fronte perturbato che raggiungerà il nostro paese sarà quello che approccerà al Nord Italia a partire da domenica 9 Marzo nelle ore pomeridiane sul Piemonte, verso sera/notte sulla Lombardia e nelle ore successive estenderà il suo raggio di azione in direzione del Triveneto. Verrà coinvolto in questa fase di maltempo anche il Centro Italia con piogge e rovesci anche a carattere di temporale.

 

Violento ciclone in arrivo, ma è incerta la sua intensità…

Come recita il titolo, arriverà questo violento ciclone in direzione dell’Italia, ma gli effetti e l’intensità dello stesso sono ancora piuttosto incerti e dubbi.

L’incertezza è dettata soprattutto dalla capacità o meno del fronte perturbato di avanzare verso Est. Proprio per questo motivo, i due principali centri meteo globali, ossia il modello americano GFS e il modello europeo ECMWF presentano due situazioni diametralmente opposte sul fronte accumuli di pioggia.

La differenza si fa particolarmente evidente al Nord Italia: con il modello matematico GFS ci sarebbero abbondantissime precipitazioni su tutto il Nord Italia con piogge e rovesci piuttosto intensi mentre con il modello matematico ECMWF che non vedrebbe un avanzamento verso Est del fronte perturbato gli accumuli pluviometrici sarebbero moderati al Nord-Ovest mentre al Nord-Est piuttosto scarsi ed esigui.

Nel corso dei prossimi aggiornamenti si riuscirà ad avere una maggior chiarezza su quello che è il reale interessamento del nostro paese da parte di questo primo passaggio perturbato.

Meteo: violento ciclone in arrivo, ma incerta la sua intensità