Meteo: Stratwarming eccezionale, il Vortice Polare vacilla, conseguenze fino a Maggio

L’inverno meteorologico si è ufficialmente concluso secondo il calendario, ma questo non significa che il freddo abbia definitivamente abbandonato l’Italia. Marzo, infatti, è un mese estremamente variabile, capace di alternare ondate di caldo anomalo a irruzioni fredde artiche. L’atmosfera in questo periodo è in continuo cambiamento, con repentini sbalzi termici che possono portare giornate miti […] Meteo: Stratwarming eccezionale, il Vortice Polare vacilla, conseguenze fino a Maggio

Mar 5, 2025 - 18:26
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Meteo: Stratwarming eccezionale, il Vortice Polare vacilla, conseguenze fino a Maggio

L’inverno meteorologico si è ufficialmente concluso secondo il calendario, ma questo non significa che il freddo abbia definitivamente abbandonato l’Italia. Marzo, infatti, è un mese estremamente variabile, capace di alternare ondate di caldo anomalo a irruzioni fredde artiche. L’atmosfera in questo periodo è in continuo cambiamento, con repentini sbalzi termici che possono portare giornate miti e soleggiate a essere seguite da perturbazioni fredde e persino nevicate tardive.

Quest’anno, inoltre, c’è un fattore aggiuntivo che potrebbe sconvolgere ulteriormente il quadro climatico: un imponente Stratwarming, ovvero un forte riscaldamento della stratosfera sopra il Polo Nord, che potrebbe avere conseguenze significative anche sulla circolazione atmosferica alle medie latitudini.

 

Un riscaldamento stratosferico senza precedenti

In questi giorni, la stratosfera sta vivendo un riscaldamento eccezionale, che raggiungerà il suo massimo entro il 7 marzo. Sopra il Polo Nord e la Siberia, a oltre 20 km di altitudine, la temperatura schizzerà fino a +4°C, un valore straordinario se si considera che normalmente, a quelle quote, si registrano temperature inferiori ai -50°C.

Le cause precise di questo Stratwarming non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che possano essere legate a dinamiche interne alla stratosfera e alla normale transizione stagionale. Tuttavia, è importante sottolineare che questo fenomeno non è collegato al Final Warming, ovvero quel riscaldamento graduale che segna il passaggio definitivo dalla stagione invernale a quella estiva.

 

Quali conseguenze potrebbe avere sul meteo?

La domanda cruciale è: questo Stratwarming avrà effetti sulla troposfera, ovvero sugli strati più bassi dell’atmosfera? Se ciò dovesse accadere, il Vortice Polare, già indebolito, potrebbe subire un ulteriore collasso, favorendo la discesa di aria fredda verso le medie latitudini. Questo scenario renderebbe la seconda metà di marzo particolarmente turbolenta, con un’alternanza tra temperature primaverili e ondate di freddo tardivo, con la possibilità di neve a bassa quota su alcune regioni.

Al momento, le proiezioni mostrano un mese di marzo molto dinamico, e se l’attuale riscaldamento stratosferico dovesse influenzare la circolazione atmosferica, potrebbero verificarsi brusche ricadute invernali, in contrasto con le attuali fasi di caldo anomalo.

 

Effetti anche su aprile e maggio?

Un altro aspetto da considerare è la possibile ripresa del Vortice Polare stratosferico nel corso di marzo, che potrebbe ritardare il Final Warming fino ad aprile. Questo slittamento potrebbe influenzare l’intera stagione primaverile, rendendola particolarmente instabile, con una continua alternanza tra maltempo e avvezioni calde nord-africane.

Se il Final Warming dovesse verificarsi più tardi del solito, l’Italia e l’Europa potrebbero essere soggette a un periodo prolungato di instabilità atmosferica, con possibili irruzioni fredde tardive anche nei mesi di aprile e maggio.

 

Uno scenario meteo da monitorare con attenzione

Nei prossimi giorni, sarà fondamentale osservare l’evoluzione della stratosfera e i suoi possibili effetti sulla troposfera. Il rischio di sbalzi termici estremi, ondate di freddo improvvise e fenomeni meteorologici intensi è concreto, e gli aggiornamenti meteo saranno cruciali per comprendere quale sarà il reale impatto di questo eccezionale Stratwarming sul clima primaverile.

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