Meteo: piena Primavera, anzi quasi Estate su queste regioni
Un’intensa perturbazione si appresta a raggiungere l’Italia, segnando l’arrivo dei primi fenomeni primaverili di forte intensità. A differenza delle precedenti ondate di maltempo, questa sarà caratterizzata da un ciclone particolarmente insidioso, capace di generare scontri termici estremi. Proprio questi contrasti potrebbero dar luogo a condizioni meteo piuttosto turbolente, con eventi anche di forte impatto locale. […] Meteo: piena Primavera, anzi quasi Estate su queste regioni
Un’intensa perturbazione si appresta a raggiungere l’Italia, segnando l’arrivo dei primi fenomeni primaverili di forte intensità. A differenza delle precedenti ondate di maltempo, questa sarà caratterizzata da un ciclone particolarmente insidioso, capace di generare scontri termici estremi. Proprio questi contrasti potrebbero dar luogo a condizioni meteo piuttosto turbolente, con eventi anche di forte impatto locale.
Venti di scirocco e temperature in impennata
L’azione del ciclone darà origine a venti intensi di Scirocco, che nel giro di 72 ore faranno schizzare le temperature su buona parte della penisola. L’aria calda di origine nordafricana inizierà a investire prima il Sud Italia, per poi risalire verso il Centro e infine il Nord, dove entrerà in conflitto con le masse d’aria più fresche provenienti dall’Atlantico. Questo scontro tra correnti opposte innescherà una serie di temporali intensi, che colpiranno in modo particolare le regioni tirreniche centro-settentrionali.
Il mix perfetto per i temporali
L’innalzamento delle temperature, previsto nelle prossime ore a tutte le quote, comporterà un aumento significativo dell’umidità. Poiché l’aria calda è in grado di trattenere una maggiore quantità di vapore acqueo, questo processo renderà l’atmosfera ancora più instabile, fornendo il carburante ideale per lo sviluppo di temporali violenti. L’energia accumulata darà vita a fenomeni particolarmente intensi, con il rischio di nubifragi, forti raffiche di vento e anche grandinate.
Le aree più esposte al maltempo
Il ciclone avrà un impatto maggiore sulle regioni del Nord Italia e del Centro Italia, in particolare su Liguria, Toscana, Lazio, Umbria, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Piemonte, Lombardia e Trentino-Alto Adige. Su queste aree si prevedono piogge abbondanti e temporali forti, con possibilità di grandinate e colpi di vento particolarmente intensi. Tra lunedì e martedì, le regioni più a rischio per fenomeni estremi saranno Liguria, Piemonte, Toscana e Lazio, dove le raffiche di vento potrebbero superare i 70-80 km/h.
Caldo anomalo al Sud: punte oltre i 25°C
Mentre il Nord Italia e parte del Centro Italia saranno alle prese con il maltempo, il Sud Italia sperimenterà un contesto climatico totalmente opposto. Qui, infatti, l’azione dei venti di Scirocco porterà le temperature a un’impennata fuori stagione. Già tra lunedì 10 e martedì 11 marzo, su Puglia, Calabria e Sicilia, la colonnina di mercurio potrebbe raggiungere i 23°C, mentre tra venerdì 14 e sabato 15 marzo le temperature potrebbero addirittura superare i 25°C, facendo assomigliare il clima più a un’anticipazione d’estate che a una normale primavera.
