Meteo: Marzo a ROMA porta sorprese, NEVE inclusa

Le nevicate a Roma nel mese di marzo rappresentano eventi meteo rari, ma non del tutto impossibili.   Sebbene il clima della capitale italiana sia generalmente caratterizzato da inverni miti e primavere anticipate, la transizione stagionale che avviene in questo periodo può occasionalmente favorire condizioni favorevoli a precipitazioni nevose, specialmente in presenza di particolari configurazioni […] Meteo: Marzo a ROMA porta sorprese, NEVE inclusa

Feb 17, 2025 - 16:23
 0
Meteo: Marzo a ROMA porta sorprese, NEVE inclusa

Le nevicate a Roma nel mese di marzo rappresentano eventi meteo rari, ma non del tutto impossibili.

 

Sebbene il clima della capitale italiana sia generalmente caratterizzato da inverni miti e primavere anticipate, la transizione stagionale che avviene in questo periodo può occasionalmente favorire condizioni favorevoli a precipitazioni nevose, specialmente in presenza di particolari configurazioni meteorologiche.

 

La storia climatica della città dimostra che, sebbene con una frequenza ridotta rispetto ai mesi invernali, la neve ha fatto la sua comparsa in più occasioni anche nel mese di marzo.

 

Analizzando i dati storici, emerge che negli ultimi cento anni si sono registrati undici giorni di neve a Roma nel mese di marzo. Questo dato si traduce in una media di un episodio nevoso ogni nove-dieci anni, a conferma della sua rarità.

 

Tuttavia, restringendo l’analisi agli ultimi vent’anni, si osserva che le nevicate marzoline in pianura si sono verificate circa cinque volte, suggerendo una probabilità annuale di circa il 20%. Questo significa che, sebbene si tratti di eventi poco frequenti, la loro possibilità non può essere esclusa a priori.

 

Tra gli episodi più significativi si ricordano alcune nevicate storiche che hanno lasciato il segno nella memoria collettiva. Il 6 marzo 1940, ad esempio, la città si è risvegliata con un manto bianco di alcuni centimetri, mentre il 3 marzo 1949 una breve ma intensa nevicata ha imbiancato le strade per qualche ora.

 

L’11 marzo 1956, in un contesto climatico particolarmente rigido, Roma ha vissuto una giornata di neve intensa, con accumuli variabili tra i 4 e i 12 cm, a seconda delle zone. Un altro evento notevole si è verificato tra il 9 e il 12 marzo 1958, quando la neve è caduta per quattro giorni consecutivi, culminando in un episodio particolarmente abbondante il 12 marzo.

 

Ancora più straordinario è stato il marzo del 1971, che ha visto una serie di nevicate senza precedenti: dal 3 al 7 marzo si sono susseguiti diversi episodi, con accumuli complessivi superiori ai 20 cm in alcune aree della città.

 

Infine, il 17 e 18 marzo 1985, Roma è stata nuovamente interessata da una nevicata significativa, con accumuli di circa 5 cm, un evento che rimane uno degli ultimi episodi di neve marzolina rilevanti nella storia recente della città.

 

Le nevicate primaverili a Roma sono il risultato di particolari condizioni meteorologiche, che devono convergere affinché si verifichino precipitazioni nevose.

 

Tra i principali fattori che possono favorire la neve in questo periodo vi sono le ondate di freddo tardive provenienti dai Balcani, che possono portare un abbassamento repentino delle temperature, e la formazione di minimi depressionari sul mar Tirreno centrale, che favoriscono la nascita di perturbazioni capaci di generare nevicate anche a basse quote.

 

Tuttavia, negli ultimi decenni si è assistito a un generale riscaldamento del clima, che ha reso sempre più improbabili questi episodi. Il mese di marzo 2001, ad esempio, è stato registrato come il più caldo da quando vengono effettuate osservazioni meteorologiche sistematiche, a testimonianza di una tendenza verso inverni meno rigidi e primavere anticipate.

 

Nonostante la loro rarità, le nevicate marzoline restano quindi una possibilità concreta, soprattutto nella prima metà del mese, quando le temperature possono ancora scendere sotto i valori medi stagionali.

 

La storia climatica della città insegna che, sebbene infrequenti, eventi di questo tipo si sono verificati più volte nel corso del secolo scorso, e potrebbero ripetersi in futuro qualora si creassero le condizioni atmosferiche necessarie.

 

Tuttavia, con il progressivo riscaldamento globale e le variazioni climatiche in atto, la probabilità di assistere a nuove nevicate marzoline a Roma potrebbe ridursi ulteriormente nei prossimi anni.

Meteo: Marzo a ROMA porta sorprese, NEVE inclusa