Meteo: Bombe d’Acqua e cumulate oltre i 300 mm su queste regioni
La settimana che sta per iniziare si preannuncia come la più piovosa dell’intero inverno, con accumuli di pioggia che potranno raggiungere valori compresi tra i 200 e i 300 millimetri su molte regioni del Paese. Un’intensa fase di maltempo, caratterizzata da precipitazioni abbondanti e persistenti, sarà la protagonista indiscussa dei prossimi giorni, rendendo necessario […] Meteo: Bombe d’Acqua e cumulate oltre i 300 mm su queste regioni

La settimana che sta per iniziare si preannuncia come la più piovosa dell’intero inverno, con accumuli di pioggia che potranno raggiungere valori compresi tra i 200 e i 300 millimetri su molte regioni del Paese.
Un’intensa fase di maltempo, caratterizzata da precipitazioni abbondanti e persistenti, sarà la protagonista indiscussa dei prossimi giorni, rendendo necessario un attento monitoraggio dell’evoluzione atmosferica.
L’arrivo di un profondo ciclone in movimento dalla Penisola Iberica verso il Mediterraneo sarà il principale responsabile di questa ondata di maltempo, alimentata ulteriormente dall’afflusso di correnti fredde provenienti dal Nord Europa.
Questa combinazione di fattori garantirà un quadro meteorologico fortemente perturbato, con piogge intense e fenomeni atmosferici anche di forte impatto su molte aree della Penisola.
Le prime avvisaglie del peggioramento si manifesteranno già dalla giornata odierna, quando le prime piogge inizieranno a bagnare le regioni settentrionali e i settori tirrenici tra il pomeriggio e la sera. Sarà, tuttavia, a partire da mercoledì 12 che la perturbazione entrerà nel vivo, determinando precipitazioni diffuse e persistenti su gran parte del Paese.
Particolarmente colpite risulteranno le regioni del Nord-Est e il versante tirrenico, con particolare riferimento alla Toscana, al Lazio e alla Campania, dove i fenomeni potrebbero assumere carattere di forte intensità.
In questa fase, oltre alle piogge abbondanti, tornerà a cadere la neve lungo l’arco alpino, con quote medie di accumulo comprese tra i 1100 e i 1300 metri. Anche gli Appennini saranno interessati da nevicate, sebbene limitate alle vette più elevate.
Il maltempo continuerà a manifestarsi con particolare insistenza nei giorni successivi, con una nuova fase perturbata attesa tra giovedì 13 e venerdì 14, quando il transito di una forte perturbazione atlantica potrebbe portare ulteriori criticità.
La collisione tra masse d’aria di origine diversa favorirà la formazione di contrasti atmosferici particolarmente marcati, capaci di generare eventi meteorologici estremi. In questo contesto, saranno possibili nubifragi, grandinate e persino episodi di forte vento, soprattutto sulle regioni del Centro-Nord, che risultano essere le più esposte a configurazioni atmosferiche di questo tipo.
Le precipitazioni continueranno a insistere fino alla fine della settimana, con cumulate complessive che potrebbero raggiungere valori molto elevati. Non si esclude che, in alcune zone, possa cadere in pochi giorni l’equivalente dell’intera quantità di pioggia che normalmente si registra nell’arco del mese di marzo.
Nonostante il susseguirsi di ondate di maltempo e la persistenza di precipitazioni intense, il quadro termico non subirà variazioni particolarmente marcate. Le temperature si manterranno su valori complessivamente miti, soprattutto al Sud, dove un ulteriore rinforzo dei venti di Scirocco potrebbe addirittura favorire un incremento delle temperature fino a raggiungere valori quasi estivi.
Il contrasto tra aria umida e temperature elevate potrà, in alcune aree, accentuare ulteriormente l’instabilità atmosferica, determinando la formazione di celle temporalesche particolarmente attive.
Le previsioni per il fine settimana non sembrano indicare un miglioramento significativo delle condizioni meteorologiche. L’arrivo di un nuovo sistema ciclonico potrebbe compromettere il weekend, mantenendo alta la probabilità di precipitazioni su molte regioni del Paese.
Anche in questa fase, non mancheranno nuove nevicate sui rilievi, con particolare interessamento delle montagne alpine e appenniniche. L’evoluzione della situazione sarà strettamente legata alla traiettoria del vortice perturbato, che determinerà l’intensità e la distribuzione delle precipitazioni nelle diverse aree geografiche.
In un contesto di così spiccata dinamicità atmosferica, sarà fondamentale seguire gli aggiornamenti previsionali per monitorare l’evolversi della situazione e comprendere meglio l’impatto che questa intensa fase di maltempo avrà sulle diverse zone del Paese.
L’invito è quindi a prestare attenzione agli aggiornamenti e a essere preparati a una settimana caratterizzata da piogge intense, temporali e fenomeni atmosferici localmente violenti, che renderanno indispensabile l’uso degli ombrelli e una prudenza particolare negli spostamenti.
Meteo: Bombe d’Acqua e cumulate oltre i 300 mm su queste regioni