Le pagelle ai brani del 7 marzo 2025: Naska illumina la scena, Niky Savage è il nuovo che fa cose vecchie

New Music Friday: le pagelle di All Music Italia ai nuovi singoli italiani del 7 marzo 2025 a cura di Alvise Salerno, conduttore radiofonico e divulgatore musicale sul web. Tra i protagonisti di questa settimana Niky Savage, Naska e bnkr44 oltre alla settimanale dose di emergenti.

All Music Italia, a partire dal 2024, ha deciso di non dare voti numerici alle canzoni (fatta eccezione per il Festival di Sanremo), preferendo suddividere le nostre impressioni in tre categorie: consigliati, bocciati e le Golden Song, i brani della settimana da ascoltare assolutamente.

Ovviamente, si tratta di opinioni personali, quindi vi invitiamo ad ascoltare le canzoni per farvi una vostra idea e farci sapere cosa ne pensate.

Scopriamo insieme cosa c’è di interessante (o meno) nella musica di oggi e iniziamo subito con i brani consigliati!

Qui un elenco completo delle nuove uscite della settimana, cliccate in basso continua per le pagelle nuovi singoli.

New Music Friday: le pagelle ai nuovi singoli italiani del 7 marzo

Consigliati

ALICE RISOLINO – LEGGIMI SOTTOVOCE

Il sottobosco degli artisti emergenti under30 nasconde, spesso, voci e canzoni di spessore sottovalutate dai più e questo è uno di quei casi.

Alice Risolino arriva dalle stesse zone da cui provengono altri giovani talenti come Mew, ex concorrente di Amici, e Sea John, in gara nell’ultima edizione di Sanremo Giovani. Sarà l’aria che si respira da quelle parti, non so, sta di fatto che questo secondo singolo Leggimi Sottovoce riesce a trasmettere la giusta epicità (se la leggiamo in termini cinematografici), facendoci immergere in un’atmosfera quasi da colonna sonora di un film italiano con Stefano Accorsi e Vittoria Puccini.

C’è un po’ della Elisa di ‘Eppure Sentire‘ e un po’ della Billie Eilish in versione ‘No Time To Die‘, quindi reference di un certo livello, ma non sembra che Alice si faccia schiacciare da questo tipo di pressione anzi…

Caro Paolo Genovese, se dovessi pensare a Perfetti Sconosciuti 2 hai già la canzone adatta.

PAOLA PIZZINO, GHEMON – SOLA

Ricordate Rose Viola di Ghemon? Ecco, questa SOLA sembra quasi il follow up musicale in cui viene aggiunta la voce RnB di Paola Pizzino. Anzi, a dirla tutta è lei la vera protagonista con Ghemon che fa una comparsata ma tanto basta per riconoscerne, ancora una volta, le doti eccelse da rapper.

Sembra un dialogo dove Paola spiega le sue sensazioni dopo la fine della relazione, la sua caduta e la sua risalita lenta ma costante verso la nuova normalità e Ghemon che la interrompe rafforzando il concetto che, detto in breve, è “doveva andare così, accettiamolo e basta”.

Uno scambio di alto livello che, almeno una volta nella vita, ha fatto parte delle vite di ogni essere umano.

GIOIA LUCIA – FLUSSO

Il mix/mastering è realizzato con cura, i suoni si sentono benissimo e già questa, in un mondo fatto di robe distorte, appiattite, con volumi fuori di testa, è una notizia meravigliosa.

A questo, aggiungiamo che Gioia Lucia sta creando un immaginario molto chiaro con la sua musica e la sua comunicazione. Basti guardare le cover degli ultimi singoli, disegni originali di un’artista che sui social potete trovare come @iena_acida__, il cui vero nome è Maria Ludovica Russo in arte Malù, che rende il tutto più affascinante.

La canzone è un pop molto soave, immaginifico, nulla di sperimentale, molto semplice e senza fronzoli. Forse sta proprio qui la forza dietro tutto.

Essere semplici, parlare delle amicizie, delle relazioni sane che ti permettono di stare bene e in pace è forse la cosa che conta davvero. L’importante è farlo con quel tocco di originalità che, nel caso di Gioia Lucia, è dato dalla voce che accompagna chi ascolta verso rinnovati sorrisi.

Simpatico. Ecco, questo brano è proprio simpatico.

TREDICI PIETRO – VERITA’

La crescita di Tredici Pietro è evidente e non si ferma solo al flow. C’è proprio una consapevolezza diversa rispetto al passato e la si sente nella scrittura.

C’è la voglia di mettere tutta l’anima in questo brano, cosa che si percepisce dal ritornello quasi urlato, buttato fuori come un grido di liberazione.

La pecca è che a tratti sembra di ascoltare una fusione in stile Dragon Ball tra la parte melodica di Coez e il corsivoe di Sangiovanni ma, nel complesso, siamo di fronte a un brano che può essere un giusto viatico per iniziare quella scalata al grande successo che gli si augura.

Ha qualità e idee, merce rara nella musica di oggi.

CASSIO, HEYSIMO – MAMMA

Si parla sempre di canzoni impegnate, profonde, che debbano stravolgere il mondo ma ci sono delle volte in cui la semplicità di un testo dedicato alla mamma supera qualsiasi cosa.

Cassio fa proprio questo, parlare dell’amore per la mamma. Non ‘madre’, proprio ‘mamma’, perché c’è tutto l’affetto che un figlio prova verso l’unica persona al mondo capace di stravolgerti la vita, proteggerti, consolarti.

La mamma è sempre la mamma e la dolcezza la si percepisce bene anche dalla produzione di heysimo. Sarei curioso di sapere se un suono in particolare, quel ‘dlin’ quasi sognante, sia stato preso e riproposto da una vecchia canzone dei Gorillaz (Oh Melancholy Hill).

Se così fosse, ulteriore big up per heysimo che va ad aggiungersi alla già alta considerazione per Cassio e il suo brano così sentito e così comune per ognuno di noi.

Clicca in basso su continua per scoprire i brani bocciati e le golden song delle pagelle nuovi singoli del 7 marzo 2025, New Music Friday.

PAGELLE NUOVI SINGOLI – Bocciati

BAMBOLE DI PEZZA – SUPERLOVE

La versione italiana più punk ed energica delle The Last Dinner Party giocano nel testo di Superlove con nomi del calibro di Courtney Love e Jimi Hendrix, probabilmente cercando di far capire a chi ascolta che il mondo dal quale provengono sia quello.

Il problema, ascoltando questo brano, è che quei nomi non vengono supportarti a dovere dalla musica adatta. Più che l’ex compagna di Kurt Cobain, leader degli HOLE, sembra di sentire Alice Kingsleygh (quella nel Paese delle Meraviglie) che, una volta accettato il te’ dal Cappellaio Matto, sale su una tavola imbandita a festa e inizia a fare cose random.

Il progetto è bello, molto bello e a gusto personale da seguire con interesse (vi consiglio l’ascolto dell’album Wanted per farvi un’idea precisa) ma questo singolo è debole, cosa che fa da contrasto paradossalmente con la musica che vuole essere rock ma è più un post punk annacquato.

Stare nel Paese delle meraviglie, se si fa musica rock/post punk, significa spingere sull’acceleratore e, a volte, perdere anche il controllo. Non sono i nomi degli altri artisti o reincarnazioni testuali alla High School Musical sotto acidi (bacio atomico, volo cosmico, sogno lucido) con una chitarra elettrica a renderti davvero rock. Ci vuole ‘attitude’ e in questo brano manca.

NIKY SAVAGE FT 22SIMBA – SPOILER2

Ci sono tre cose da domandarsi quando si ascolta questo specifico brano. La prima è “perché?“, la seconda è “c’era davvero bisogno?“, la terza è “ma sul serio siamo ancora fermi al 2020?“.

Davvero poco da dire, Niky Savage aveva fatto una cosa carina a gennaio con Colpa Mia e con questo SPOILER2 fa dieci passi indietro, tornando in quella comfort zone che, però, è sentita e risentita nel suo genere di appartenenza.

C’è una cosa interessante, però, ed è questo graffiato nel timbro di Niky. Riconoscibile, tutti d’accordo, ma non possiamo ancora continuare ad ascoltare canzoni dove si dicono sempre le stesse identiche cose che sentiamo in, minimo, altri cento brani fotocopia.

Evoluzione Niky. Avevi preso la strada maestra nel singolo precedente, perché tornare indietro? E poi, a dirla tutta, il primo capitolo (Spoiler, 2022) è molto ma molto più intrigante e profondo sia nel testo che nelle melodie. Perché non continuare in quel modo? Mistero della fede.

ASCANIO – MILANO BRINDISI

Vale un po’ la stessa regola di prima ma nel pop. Un incrocio di miliardi di cose già sentite e risentite senza particolari guizzi o cose memorabili.

Diventa interessante per 5 secondi, quando parte una specie di coro alla thasup. 5 secondi su 2 minuti e 17 sono un po’ pochino.

Una fiera di metafore banali per descrivere l’amore verso una persona che raffigura come la “via d’uscita dai guai“. Sappiamo che è alta 1,60m, come sport fa la preziosa, che è gelosa ma non sa di cosa e un’altra serie di cose.

Per carità, massimo rispetto per i sentimenti ma qui dobbiamo giudicare la canzone e c’è davvero poco materiale per poterlo considerare un brano anche solo da consigliare. Se devo consigliare qualcosa di questo tipo vado su altri nomi e su altri brani.

PAGELLE NUOVI SINGOLI: GOLDEN SONG

BNKR44 – CAPOLAVORO

I ragazzacci empolesi tornano belli carichi con una canzone che, no, non è un capolavoro in termini assoluti ma che ci permette di poterli comunque amare fortissimo.

Bella linea di basso ad accompagnare tutta la base, forse vero elemento di forza della struttura musicale che esplode nei suoi 135 bpm soprattutto nel ritornello, tosto e potente.

“Chissà come sarebbe la vita se…” è il focus così come diventa importante il tema del riuscire a condividere il tempo, le esperienze, i fallimenti e i successi con le persone giuste e non restare soli nonostante tutto.

E’ esattamente ciò che i bnkr ci hanno abituato ad ascoltare musicalmente ed è altrettanto giusto che siano loro, giovanissimi e con tante cose ancora da capire e sperimentare nella vita, a trattare questo argomento.

E poi, chi meglio di un collettivo indivisibile può analizzare il tema dei rapporti umani e della condivisione dei sentimenti, delle gioie e dei dolori.

Questo brano ha il ‘marchio a fuoco’ giusto del bel brano primaverile, piacione ma non banale.

NASKA – MILANO

Da ‘Amo Milano’ di Dargen dei primi anni 2010 a ‘Milano’ di Naska. Tanti sono gli artisti che hanno raccontato la città meneghina e le sue contraddizioni in questi anni.

Alla lista, oggi, si aggiunge anche un Diego Naska in versione inedita, piano e voce.

“Milano è così, oggi c’è il sole” ma è solo un’illusione perché “non sarà per sempre, da domani piove”. Milano è proprio così, sia meteorologicamente che metaforicamente.

Milano ti prende, ti assorbe e ti fa vedere le stelle all’inizio ma a farti passare alle stalle impiega la stessa rapidità. Le relazioni nascono e finiscono in un battito di ciglia, il bel tempo c’è ma svanisce subito.

Naska racconta la sua Milano che, a essere sinceri, è la Milano di tante altre persone che vivono in questa città. Che sia per scelta o costrette dagli eventi poco importa.

La Milano di Naska si sente, si percepisce, è reale ed è una coltellata.

PIERDAVIDE CARONE – NON CE L’HO CON TE

La perfetta ripartenza di una delle penne e delle voci più interessanti del panorama cantautorale italiano. Pierdavide Carone è tornato e lo ha fatto con un brano di indubbia qualità e alto livello.

Trovate la recensione completa del brano e di tutti i brani presentati nella finale di Ora O Mai Più qui.

Appuntamento a settimana prossima con altre pagelle nuovi singoli… quelli relativa al 14 marzo.

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