Gelo Siberiano, neve a raffica, meteo primaverile che non parte
L’aria gelida di origine siberiana non è poi così lontana, e nonostante una progressiva espansione dell’Alta Pressione, gli effetti meteo sulle temperature continuano a essere evidenti. Il freddo rimane intenso, e i valori termici faticano a salire, anche con una cupola di Alta Pressione. Non si tratta di un’irruzione artica diretta, ma la […] Gelo Siberiano, neve a raffica, meteo primaverile che non parte

L’aria gelida di origine siberiana non è poi così lontana, e nonostante una progressiva espansione dell’Alta Pressione, gli effetti meteo sulle temperature continuano a essere evidenti. Il freddo rimane intenso, e i valori termici faticano a salire, anche con una cupola di Alta Pressione.
Non si tratta di un’irruzione artica diretta, ma la vicinanza di un serbatoio di gelo così imponente sta comunque influenzando la situazione meteo, impedendo un riscaldamento significativo. Questo significa che, sebbene l’Alta Pressione stia prendendo sempre più il controllo, l’Inverno non si può ancora dichiarare concluso. Chi già pensava a un’anticipata svolta primaverile dovrà attendere ancora, perché le condizioni attuali mostrano una resistenza fredda che potrebbe protrarsi più a lungo del previsto.
Il freddo non molla
L’Alta Pressione continuerà a consolidarsi, guadagnando spazio e determinando condizioni di stabilità atmosferica. Tuttavia, nonostante questa spinta decisa, le temperature non riusciranno a salire in modo significativo. Il motivo principale è la presenza di una circolazione secondaria che trasporta masse d’aria più fredde lungo il bordo orientale dell’Anticiclone.
Questa configurazione consente al freddo di penetrare parzialmente sulle nostre regioni, con un’influenza maggiore sulle aree settentrionali, dove il respiro gelido si fa più intenso. Nelle prossime ore, l’afflusso freddo riuscirà a raggiungere anche le regioni adriatiche e il Sud, contribuendo a mantenere i valori termici in linea con la media stagionale o addirittura leggermente al di sotto.
Rischio gelate diffuse
Analizzando le previsioni termiche, emerge che in alcune zone d’Italia i valori minimi potrebbero risultare inferiori alle medie del periodo. Questo perché la stabilità atmosferica favorisce un raffreddamento notturno più accentuato, con la possibilità di temperature negative soprattutto nelle vallate interne e nelle pianure del Centro-Nord.
Il rischio concreto è quello di gelate diffuse, fenomeno tipico quando l’Alta Pressione garantisce cieli sereni e assenza di vento. In queste condizioni, il calo termico notturno diventa significativo, portando le temperature al di sotto dello zero.
Attenzione a Marzo
Chi si aspetta un’imminente svolta primaverile dovrà pazientare ancora. Secondo le ultime proiezioni meteo, un primo tentativo di rialzo termico potrebbe verificarsi la prossima settimana, grazie a un temporaneo rinforzo delle correnti subtropicali. Questo potrebbe tradursi in un generale aumento delle temperature, con massime sopra le medie stagionali in diverse regioni.
Ma attenzione: questa fase di tepore potrebbe durare poco. I principali modelli di previsione evidenziano una situazione ancora instabile, con la strada verso la nuova stagione che si preannuncia piena di ostacoli.
Peggioramento tra fine Febbraio e inizio Marzo
A cavallo tra la fine di Febbraio e i primi giorni di Marzo, le proiezioni indicano un possibile cambio di scenario. L’Alta Pressione, infatti, potrebbe spostarsi verso ovest, aprendo la porta a nuove perturbazioni di origine nord-atlantica o addirittura artica.
L’ipotesi di un ritorno a condizioni invernali più marcate non è da escludere, con la possibilità di nuove ondate di freddo e un generale peggioramento meteo. Se prevarrà l’influenza atlantica, si assisterà a un incremento della nuvolosità e a un aumento delle precipitazioni, mentre un’eventuale spinta artica potrebbe riportare nevicate fino a bassa quota.
Per ora, l’unica certezza è che il mese di Marzo potrebbe iniziare con un meteo piuttosto dinamico, senza una vera e propria affermazione della Primavera. Sarà dunque fondamentale seguire gli aggiornamenti nei prossimi giorni per capire meglio l’evoluzione della situazione.
Gelo Siberiano, neve a raffica, meteo primaverile che non parte