Cottura a vapore nel forno tradizionale: ecco come si fa
Cuocere a vapore senza una vaporiera è possibile anche con il forno di casa. Scoprite come ottenere piatti sani e gustosi, preservando al meglio sapori e proprietà nutritive.

Se siete alla ricerca di un metodo di cottura che unisca leggerezza e gusto, preservando al massimo le proprietà nutritive degli alimenti, la cottura a vapore è la soluzione ideale. Questa tecnica, particolarmente diffusa nella cucina asiatica e sempre più apprezzata anche in Occidente, permette di esaltare i sapori senza l’aggiunta di grassi e senza alterare la struttura degli ingredienti.
Ma cosa fare se non si dispone di una vaporiera? Nessun problema: è possibile ottenere ottimi risultati utilizzando il forno di casa. In questo articolo, vi spiegheremo come cuocere a vapore nel forno tradizionale, quali sono i vantaggi e quali alimenti si prestano meglio a questa tecnica.
Perché scegliere la cottura a vapore?
La cottura a vapore è una delle tecniche più salutari, perché consente di conservare intatti i nutrienti degli alimenti. A differenza della bollitura, in cui molte vitamine e sali minerali si disperdono nell’acqua di cottura, il vapore trattiene le sostanze benefiche all’interno dei cibi, rendendoli più ricchi di sapore e più sani.
Ecco i principali benefici della cottura a vapore:
✔ Mantiene intatti i nutrienti – Vitamine idrosolubili come la C e alcune del gruppo B si degradano meno rispetto ad altri metodi di cottura.
✔ Esalta il sapore naturale degli alimenti – Il gusto rimane puro e non viene alterato dall’aggiunta di condimenti.
✔ Non richiede grassi aggiunti – Perfetta per chi segue una dieta ipocalorica o desidera ridurre il consumo di oli e burro.
✔ Evita la formazione di sostanze nocive – Con la cottura a vapore si riduce la produzione di acrilammide e di altri composti dannosi che si formano a temperature elevate.
✔ Migliora la digeribilità – Gli alimenti risultano più leggeri e facili da assimilare, senza perdere consistenza.
✔ Minimizza i cattivi odori in cucina – Ideale per la cottura di pesce e verdure senza lasciare odori persistenti.
✔ Permette di cuocere più alimenti contemporaneamente – Ottimizzando tempi e consumi energetici.
Come cuocere a vapore nel forno di casa?
Se non avete una vaporiera o un forno a vapore di ultima generazione, potete comunque sfruttare il vostro forno tradizionale per ottenere una cottura simile. Il procedimento è semplice e richiede solo pochi accorgimenti.
Metodo 1: con una teglia d’acqua
- Preriscaldate il forno alla temperatura desiderata (generalmente tra i 90 e i 100°C).
- Posizionate una teglia o un pentolino con circa tre dita d’acqua sul fondo del forno.
- Attendete qualche minuto affinché l’acqua inizi a bollire, generando vapore.
- Disponete gli alimenti su una griglia o su una teglia forata, posizionata su un livello superiore rispetto alla teglia con l’acqua.
- Chiudete il forno e lasciate cuocere fino al termine del tempo necessario.