Cosa succede quando l’intelligenza artificiale diventa realtà
Cosa succede davvero quando l’intelligenza artificiale viene messa in campo e applicata? Gli scenari teorici sono chiari, quelli pratici meno. Cerchiamo di mettere sul piatto qualche esempio pragmatico, dando voce a chi questi cambiamenti digitali già li applica. (Spoiler: Google è pronto a dare la sua zampata con Gemini nel mondo del travel e il ... L'articolo Cosa succede quando l’intelligenza artificiale diventa realtà proviene da GuidaViaggi.

Cosa succede davvero quando l’intelligenza artificiale viene messa in campo e applicata?
Gli scenari teorici sono chiari, quelli pratici meno. Cerchiamo di mettere sul piatto qualche esempio pragmatico, dando voce a chi questi cambiamenti digitali già li applica.
(Spoiler: Google è pronto a dare la sua zampata con Gemini nel mondo del travel e il Giubileo 2025 non bisserà i numeri del 2000).
L’Intelligenza artificiale e il settore turistico
La voce autorevole di Mirko Lalli, ceo di data Appeal, in occasione di un panel tenutosi in Bit, ha messo in luce un aspetto importante dell’impatto crescente dell’intelligenza artificiale nel settore turistico.
Le aziende emergenti, come Mindtrip, stanno già utilizzando la tecnologia per organizzare viaggi personalizzati, mostrando come un prompt adeguato possa generare itinerari su misura per il cliente.
Tra i colossi del settore, Google si posiziona come un grande attore, forte della propria tecnologia e di una quantità ingente di dati sugli utenti.
In questo scenario, per Google il tempo è fondamentale: l’azienda deve muoversi rapidamente per sfruttare al meglio tutte le opportunità.
Previsioni e impatti del Giubileo
L’analisi predittiva Lybradestionation offerta da Lybratech Zucchetti, rappresenta un avanzamento significativo nella comprensione dei flussi turistici grazie all’ai. Attraverso un database di oltre 20.000 hotel, la tecnologia è in grado di fornire stime su quanti turisti arriveranno a Roma in base alle ricerche effettuate.
Nonostante le sfide nell’ottenere previsioni omogenee (data la disomogeneità delle fonti), le proiezioni indicano che, in concomitanza di eventi significativi che caratterizzeranno la Capitale, ci sarà un aumento dei visitatori rispetto al 2024. Tuttavia, è essenziale notare che non si prevede un raddoppio delle presenze come avvenne per il Giubileo del 2000. Questo evento infatti attira principalmente pellegrini e potrebbe scoraggiare i turisti interessati al turismo leisure. Per quanto l’ai possa essere preveggente, non dimentichiamo che l’essere umano assume spesso comportamenti influenzati più da fattori irrazionali che da calcoli razionali.
Sostenibilità nell’Accoglienza
Anche l’accoglienza può farsi aiutare dall’intelligenza artificiale.
Ilaria Vitellio, ceo di mappiNa, una piattaforma di comunicazione urbana e collaborative-mapping realizzata con il contributo critico e collettivo alle immagini, porta come esempio quanto sia facile raccontare i territori attraverso l’architettura moderna e contemporanea, aiutandosi con l’ai.
Questo approccio, non solo promuove l’interazione tra le persone, ma permette anche un’analisi approfondita dei flussi turistici. Tema sempre più centrale per le destinazioni, in relazione (anche) alla mobilità.
Uno sguardo alla mobilità sostenibile
In questo contesto, anche gli attori non strettamente legati alla filiera del turismo, hanno un ruolo fondamentale. Repower b2b, ad esempio, si concentra sulla mobilità elettrica, fattore cruciale per migliorare l’esperienza turistica positiva, anche i per i residenti.
Francesca Motta
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