Selvaggia Lucarelli: “Chiara Ferragni ha pagato abbastanza. Al suo ex coniuge, vengono perdonate cose più gravi…”
Selvaggia Lucarelli, nella sua prima intervista concessa a Verissimo, in onda su Canale 5, ha parlato di Chiara Ferragni, Fedez e DopoFestival.

Selvaggia Lucarelli è stata intervistata per la prima volta a Verissimo, il programma di Silvia Toffanin in onda su Canale 5 ogni weekend. Ospite della puntata domenicale, la giornalista e opinionista ha affrontato vari argomenti inerenti soprattutto la sua vita privata, dall’attuale storia d’amore con lo chef Lorenzo Biagiarelli al rapporto d’amicizia con il suo ex marito Laerte Pappalardo (figlio di Adriano), passando per una relazione tossica che ha ispirato il suo libro Crepacuore. Storia di una dipendenza affettiva.
Impossibile non affrontare anche l’inchiesta raccolta in un suo altro libro, Il vaso di Pandoro. Ascesa e caduta dei Ferragnez, denominata Pandoro-gate che ha coinvolto Chiara Ferragni, rinviata a giudizio per truffa aggravata.
Selvaggia Lucarelli, a Verissimo, ha dichiarato che Chiara Ferragni ha diritto ad una seconda possibilità, considerando che a Fedez, il suo ex marito, recentemente, sono state perdonate cose più serie:
È un periodo della vita che provo un po’ di empatia nei confronti di Chiara Ferragni. Mi sembra che abbia pagato a sufficienza per quello che ha commesso. Io non credo che quello che ha fatto sia stato un errore. Credo che abbia fatto qualcosa di sbagliato ed eticamente discutibile. Tutto l’aspetto penale della vicenda non mi interessa. Lei ha pagato dal punto di vista reputazionale. Nel senso che è ancora relegata in una sorte di “morte sociale”: qualunque cosa dica o faccia, viene tempestata di insulti. Forse è il momento di lasciare che abbia una seconda possibilità. E ha pagato molto anche dal punto di vista professionale. Cosa dobbiamo chiederle di più? Mi sembra tutto molto eccessivo. Mentre dall’altra parte, l’ex coniuge riceve assoluzioni in maniera molto più facile. A lui vengono perdonate cose che, dal mio punto di vista, sono più gravi. Quello che ho fatto riguardo Chiara Ferragni, però, è legittimo e si è rivelato vero. La multa non gliel’ho fatta io ma l’Antitrust.
Con Silvia Toffanin, Selvaggia Lucarelli ha anche parlato della sua esperienza al DopoFestival, condotto da Alessandro Cattelan e andato in onda su Rai 1 durante Sanremo. In un Festival che ha offerto pochi argomenti di dibattito, Lucarelli è stata tra le prime a criticare il testo di Quando sarai piccola di Simone Cristicchi, accusando quest’ultimo di aver “romanticizzato” la malattia. Per quanto riguarda il resto, Sanremo è stata un’avventura, nel complesso, positiva:
Sono reduce da quest’avventura, sì. Non so una che si agita, sono una che agita! Non era tutto sulle mie spalle però, avevo un ruolo laterale. Sanremo è sempre Sanremo e mette sempre agitazione perché si vuole fare bella figura. Le aspettative sono alte, tutti si aspettano che tu dica quella cosa che sconvolge, che spariglia, che crei dibattito. Alla fine, il grosso del lavoro era sulle spalle di Alessandro Cattelan e, quindi, ho giocato di sponda e mi sono divertita molto.