Sanremo 2025, le pagelle delle 4 Nuove Proposte

Durante la seconda serata del Festival di Sanremo 2025, si sono esibiti i 4 artisti della sezione Nuove Proposte, scelti lo scorso dicembre; le nostre pagelle.

Sanremo 2025, le pagelle delle 4 Nuove Proposte

Alex Wyse – Rockstar – Voto 8.5

L’incipit del brano è magistrale e ci riporta nel grande mondo del pop, dai Beatles in poi. Si sente che Alex ha studiato a Londra e ha imparato molto dall’ambiente musicale anglosassone, ma ha saputo portarlo in Italia contestualizzandolo. Ottima anche l’orchestrazione e l’arrangiamento perfetto per archi, che si apre ancora di più durante il chorus. Voce intonata e impeccabile, si sente che è frutto di studio ed esperienza (ricordiamo “Amici” 2021). La sala stampa accoglie il suo debutto all’Ariston con un meritato applauso.

Vale Lp e Lil Jolie – Dimmi tu quando sei pronto per fare l’amore – Voto 8

Incursioni beat anni ‘60 con punte di new wave per queste due “scugnizze” capaci di intrattenere il pubblico con un brano ritmato, che fa battere le mani e muovere la testa. L’unione fa la forza per queste due amiche, unite nella vita come nella musica, che sul palco dell’Ariston non vogliono solamente portare una canzone, ma un messaggio che parla di attualità e del diritto al rifiuto all’interno delle relazioni: alla fine dell’esibizione tirano fuori un cartello che dice “Se io non voglio, tu non puoi”.

Maria Tomba – Goodbye (Voglio good vibes) – Voto 8

Maria è una vera e propria forza della natura, un uragano. Innanzitutto è una giovane dotata di spontaneità e grande simpatia. Il suo non è un personaggio, ma regala al pubblico semplicemente se stessa. A partire dal look, con l’idea del pigiama che ormai l’ha fatta spopolare. Dietro un brano apparentemente leggero, nasconde un messaggio profondo, quello di andare oltre le apparenze. La giovane interprete tira fuori grande potenza vocale e un ottimo falsetto, uniti alla capacità di gestire il palcoscenico come se fosse a casa sua (e anche la platea, con una scatenata Maria che gioca col pubblico delle prime file).

Settembre – Vertebre – Voto 8

Settembre ha un graffiato malinconico che tocca facilmente le corde del pubblico. “Vertebre” è un brano intenso, perfetto a livello melodico per Sanremo, accolto molto bene anche dalla sala stampa con un forte applauso. L’arrangiamento si presenta azzeccato ed esalta le singole sezioni orchestrali.
Si sente che Andrea fa un grande lavoro sulla voce e l’intonazione, ma anche sul modo di scandire le parole del cantato (studia logopedia all’università).

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