Primavera anticipata? Il meteo ha altri piani, di fatti…
L’ultima parte del mese di Febbraio sarà caratterizzata da un’alternanza di condizioni meteo, inizialmente instabili, seguite da un possibile periodo freddo, ma non come paventato nei precedenti editoriali, in quanto sono cambiate alcune condizioni al contorno. Vediamo insieme quali. Quali scenari sono previsti? All’inizio dell’ultima decade di Febbraio, il meteo si presenterà incerto, […] Primavera anticipata? Il meteo ha altri piani, di fatti…
L’ultima parte del mese di Febbraio sarà caratterizzata da un’alternanza di condizioni meteo, inizialmente instabili, seguite da un possibile periodo freddo, ma non come paventato nei precedenti editoriali, in quanto sono cambiate alcune condizioni al contorno. Vediamo insieme quali.
Quali scenari sono previsti?
All’inizio dell’ultima decade di Febbraio, il meteo si presenterà incerto, con un’alternanza di condizioni variabili e instabili, un via vai di perturbazioni tipico del periodo. La presenza di un’ampia area di bassa pressione sull’Italia sarà responsabile di questa situazione, ma progressivamente tenderà ad attenuarsi entro Giovedì 20 Febbraio.
A partire da Domenica 23 Febbraio, è attesa una rimonta dell’Alta Pressione, accompagnata dall’afflusso di aria progressivamente più mite. Questo potrebbe determinare un aumento delle temperature, che supereranno i valori medi del periodo di alcuni gradi, senza però raggiungere valori straordinari per il mese di Febbraio. Si tratterebbe di una gradita pausa asciutta, dopo un mare di piogge e maltempo.
Questa evoluzione sembra essere piuttosto probabile, poiché è supportata dalle previsioni dei principali centri meteorologici globali. Nonostante la distanza temporale, questa dinamica appare credibile e non sorprenderebbe gli esperti del settore. Infatti, dopo un’ondata di aria fredda, spesso si osserva la mancata entrata di una perturbazione atlantica, lasciando spazio alla predominanza dell’Alta Pressione.
Freddo: si o no?
Verso la metà dell’ultima decade di Febbraio, le previsioni mostrano scenari contrastanti. Il modello meteorologico europeo prevede un consolidamento dell’Alta Pressione con l’instaurarsi di condizioni stabili, soleggiate e miti. Come sovente accade, per tutto contro, il modello americano GFS suggerisce la possibilità di un nuovo afflusso di aria fredda in movimento retrogrado verso l’Italia e l’Europa occidentale. Insomma, ci sono tanti ingredienti.
La parte conclusiva del mese di Febbraio rimane quindi incerta, ma non volta al caldo. Sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti per comprendere se prevarrà l’Anticiclone con il suo dominio stabilizzante o se l’Inverno avrà ancora l’opportunità di influenzare il quadro meteo. Ne riparleremo nei prossimi editoriali.
