Ora o mai più, il programma è registrato, ma nel cartello in apertura è “in diretta”
Gaffe per Ora o mai più, che apre la puntata registrata negli scorsi giorni con il cartello "in diretta dallo studio 5"

Riparte con una gaffe Ora o mai più dopo la pausa sanremese, che ha costretto il programma condotto da Marco Liorni a saltare una settimana di messa in onda. Al rientro da questa pausa, Ora o mai più si è aperto come di consueto con il cartello “in diretta dallo studio 5 – Studi televisivi Fabrizio Frizzi”. Peccato che il programma non sia in diretta.
La sesta puntata della trasmissione, infatti, è stata registrata negli scorsi giorni. A svelarlo, oltre che le indiscrezioni circolate, il meccanismo scelto per la puntata. A differenza di quanto avvenuto in tutte le scorse serate, non è stato aperto il voto social per il pubblico da casa. Questo non sarebbe stato possibile visto che la puntata è stata registrata in precedenza rispetto alla messa in onda.
In alternativa al voto social, è stato permesso a cento delle persone presenti tra il pubblico in studio di votare. Per farlo è stato consegnato loro un telecomandino, come spesso accade nei programmi in cui viene chiesto al pubblico presente in studio di votare.
Al voto del pubblico in studio si è aggiunta anche un’altra novità per la sesta puntata. Tre giornalisti – Andrea Laffranchi, Andrea Parrella e Claudia Rossi – assistono alle esibizioni in studio e assegnano dieci punti bonus a uno degli otto cantanti in gara.
Gli autori del programma hanno poi deciso di accentuare la parte emotainment. Per valorizzare le storie dei concorrenti sono state interpellate persone a loro vicine. Le clip sono state introdotte da Liorni che le ha commentate con i protagonisti della trasmissione seduti su uno sgabello nella gradinata dello studio 5.
Certo è, però, che la sesta puntata di Ora o mai più non è andata in onda in diretta, a differenza di quanto comunicato dal cartello in apertura. Possibile che nessuno si sia accorto dell’errore prima di trasmettere così la puntata?