Montagna Italia, stanziati 88 milioni dal ministero del Turismo

Il turismo montano italiano prova a ripartire con slancio grazie a “Montagna Italia”, l’intervento del ministero del Turismo che ha stanziato oltre 88 milioni di euro per finanziare in questi anni iniziative mirate alla valorizzazione delle aree montane.

La risposta dei territori è stata rilevante: sono stati 326 i progetti presentati, per un totale di finanziamenti richiesti che ha sfiorato i 438 milioni di euro, ben oltre la dotazione disponibile. Alla fine, 57 progetti hanno ottenuto il via libera.

Tra le iniziative finanziate spiccano interventi di ampio respiro e impatto territoriale. In Piemonte, il programma “Una montagna di esperienze: Turismo Sostenibile sul Sentiero Italia Cai” ha ottenuto oltre 800mila euro e punta a valorizzare il trekking e il turismo esperienziale lungo uno dei percorsi più iconici d’Italia. Nel sud del Paese, il progetto “HighWellness-South Italy”, finanziato con 2 milioni di euro, mira a trasformare la Calabria in una destinazione d’eccellenza per il turismo del benessere. L’iniziativa è stata presentata a Itb di Berlino, uno degli eventi fieristici più importanti del settore turistico.

Anche l’Abruzzo punta forte sull’esperienza immersiva con il programma “Esperienze tra natura e benessere”, che ha ottenuto 1,9 milioni di euro, mentre la Toscana scommette su “Destinazione Mugello”, finanziata con 81mila euro per potenziare l’offerta turistica. I finanziamenti sono stati distribuiti su tutto il territorio nazionale, con una forte attenzione alle regioni dell’arco e alpino e appenninico, verso le quali non è mancata in questi mesi l’attenzione del ministero.

«Questa iniziativa – ha dichiarato il ministro del Turismo, Daniela Santanchè – è uno dei tasselli della più ampia strategia che il Mitur sta attuando a supporto del turismo montano e sostenibile, mettendo a disposizione quasi 510 milioni di euro complessivi, tra fondi per impianti di risalita e innevamento artificiale e sostegni alle imprese turistico-ricettive, termali e ristorative della dorsale appenninica. In particolare con Montagna Italia, che tra l’altro destina l’80% delle risorse al Sud e il 20% al Centro-Nord, puntiamo a sostenere tutte le attività imprenditoriali presenti sul territorio nazionale, promuovere sia le attività di rete tra le imprese turistiche che il partenariato pubblico-privato, incentivare la promozione di prodotti tipici e del turismo esperienziale, e fare leva sul Tourism Digital Hub per amplificare la diffusione e la visibilità delle iniziative attraverso l’innovazione digitale».

Ecco l’elenco della distribuzione regionale dei progetti: Abruzzo 7; Basilicata 3; Calabria 10; Campania 10; Puglia 2; Sardegna 1; Sicilia 6; Toscana 4; Lombardia 5; Friuli Venezia Giulia 1; Piemonte 1; Valle d’Aosta 2; Trentino Alto Adige 1; Molise 1; Veneto 1; Marche 2.