Meteo: Primavera già estrema, si parte con grandine e tanto vento

La primavera ha fatto il suo ingresso ufficiale dal punto di vista meteorologico, mentre per quello astronomico bisognerà attendere il 20 marzo, data dell’equinozio di primavera. Tuttavia, indipendentemente dal calendario, il cambio di stagione si sta già manifestando concretamente grazie all’espansione di un vasto anticiclone, alimentato da correnti miti di origine subtropicale.

Temperature in netto rialzo

L’Italia sta vivendo un graduale incremento delle temperature, con valori che si spingeranno verso il loro apice tra domenica e lunedì, quando masse d’aria ancora più calda giungeranno dal Nordafrica. Questa dinamica sarà innescata dall’avvicinamento di un ciclone al Mediterraneo, che convoglierà aria torrida verso la nostra penisola. Di conseguenza, il termometro supererà i 20°C in molte località del Sud e delle Isole Maggiori, con punte vicine ai 25°C in Puglia, Sicilia e Sardegna. Si tratta di valori decisamente anomali per il periodo, che potrebbero favorire la formazione di intensi fenomeni meteorologici all’inizio della prossima settimana.

Mediterraneo già in modalità “extreme”

Oltre all’aria calda in arrivo dall’Africa, un altro elemento cruciale sarà il calore già presente nel Mar Mediterraneo, che mostra anomalie termiche significative. Le ultime analisi indicano che la temperatura superficiale dell’acqua è attualmente superiore di almeno 2°C rispetto alle medie stagionali. Ciò è dovuto al fatto che l’eccesso di calore accumulato la scorsa estate non è stato dissipato durante l’inverno, complice l’assenza di prolungate e intense ondate di freddo. Questo surplus energetico potrà ora alimentare le prime perturbazioni primaverili, notoriamente più violente rispetto a quelle invernali, proprio per la maggiore quantità di energia disponibile nell’atmosfera.

Attenzione a grandine e trombe d’aria

Il primo peggioramento marcato è atteso nella giornata di lunedì 10 marzo, con l’ingresso di un fronte temporalesco proveniente da Ovest, che investirà gran parte del Centro-Nord. Durante il suo transito, si potrebbero sviluppare temporali intensi, localmente accompagnati da grandinate e raffiche di vento molto forti. Particolare attenzione dovrà essere posta alle aree costiere del Medio-Alto Tirreno e al Mar Ligure, dove le condizioni potrebbero favorire la formazione di trombe marine e trombe d’aria, specialmente in presenza di supercelle temporalesche.

Nei prossimi giorni, ulteriori aggiornamenti meteo permetteranno di delineare con maggiore precisione le zone più esposte a questa imminente ondata di maltempo.

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