Meteo: nel tunnel del maltempo, nessuna tregua per almeno 7 giorni
Il meteo della settimana si conferma fortemente instabile, con un’alternanza continua di perturbazioni che colpiranno l’Italia in più fasi. Dopo il passaggio di un primo fronte, un secondo fronte si è già fatto strada nella giornata di martedì a partire dal Nord-Ovest, portando piogge intense in Liguria e, nel corso della giornata, su gran parte […] Meteo: nel tunnel del maltempo, nessuna tregua per almeno 7 giorni

Il meteo della settimana si conferma fortemente instabile, con un’alternanza continua di perturbazioni che colpiranno l’Italia in più fasi. Dopo il passaggio di un primo fronte, un secondo fronte si è già fatto strada nella giornata di martedì a partire dal Nord-Ovest, portando piogge intense in Liguria e, nel corso della giornata, su gran parte del Nord e di alcune aree del Centro Italia.
L’ampia depressione che pilota queste perturbazioni ha il suo asse inclinato verso la Penisola Iberica, alimentata da correnti fredde in discesa dall’Europa Occidentale. Queste correnti, sospinte da un potente anticiclone nord-atlantico posizionato nei pressi dell’Islanda, favoriscono l’afflusso di masse d’aria umida che rendono l’Italia il bersaglio principale del maltempo.
Le aree più colpite continueranno ad essere il Nord Italia e le regioni centrali tirreniche, dove si prevedono altri accumuli significativi di pioggia. In queste zone, saranno possibili anche nubifragi, con locali criticità idrogeologiche. Al Sud, invece, il clima resterà più mite, con precipitazioni meno diffuse e temperature più elevate. Il quadro barico non subirà variazioni fino a venerdì 14 marzo, quando un nuovo fronte perturbato raggiungerà il Centro-Nord, mentre al Sud si avvertirà un richiamo di aria più calda.
Weekend turbolento e temperature in calo
Nel fine settimana, l’asse della saccatura si sposterà ulteriormente verso est, coinvolgendo più direttamente l’Italia. Questo determinerà il proseguimento del maltempo, con nuovi impulsi perturbati in arrivo e un generale abbassamento delle temperature, dapprima al Nord, per poi estendersi al Centro-Sud nella giornata di domenica 16 marzo. In concomitanza con il calo termico, aumenterà anche l’instabilità atmosferica, con precipitazioni più diffuse e possibili nevicate sull’Appennino, soprattutto nelle aree montuose del Centro-Nord.
Meteo giorno per giorno
La giornata odierna di mercoledì 12 marzo sarà caratterizzata da piogge intense su Lombardia, Nord-Est, regioni centrali tirreniche, Campania e Sardegna. Fenomeni più deboli interesseranno le coste adriatiche e parte del Sud Italia. Sulle Alpi, le nevicate si verificheranno a quote medie, mentre lungo l’Appennino centro-settentrionale la neve farà la sua comparsa solo sulle vette più alte.
Giovedì 13 marzo, le condizioni resteranno instabili a causa del persistere di correnti sud-occidentali. Le precipitazioni saranno intermittenti, ma più probabili sulle regioni tirreniche, sulla Lombardia e sul Triveneto.
Venerdì 14 marzo, una perturbazione particolarmente intensa colpirà con forza il Nord-Est e le regioni tirreniche, determinando un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo.
Nel fine settimana, il maltempo continuerà a insistere, con temperature ancora relativamente alte al Sud e sulla Sicilia, dove si potranno registrare picchi di caldo anomalo. Tuttavia, da domenica 16 marzo, l’arrivo di correnti più fredde dal Nord Europa porterà un calo termico più marcato, che si farà sentire soprattutto sulle regioni centro-settentrionali.
anche il meteo della prossima settimana si preannuncia dunque ancora turbolento, con nuove ondate di instabilità pronte a colpire il Paese.
Meteo: nel tunnel del maltempo, nessuna tregua per almeno 7 giorni