Meteo con stop alla stabilità, tornano FREDDO e maltempo
Le condizioni meteo degli ultimi giorni hanno visto il predominio di un anticiclone che ha portato una certa stabilità atmosferica su buona parte dell’Europa e del Mediterraneo. Tuttavia, definirlo un “mangia Inverno” sembra un’esagerazione. Se da un lato le temperature si sono mantenute miti, dall’altro non si può certo parlare di Primavera anticipata, soprattutto al […] Meteo con stop alla stabilità, tornano FREDDO e maltempo

Le condizioni meteo degli ultimi giorni hanno visto il predominio di un anticiclone che ha portato una certa stabilità atmosferica su buona parte dell’Europa e del Mediterraneo. Tuttavia, definirlo un “mangia Inverno” sembra un’esagerazione. Se da un lato le temperature si sono mantenute miti, dall’altro non si può certo parlare di Primavera anticipata, soprattutto al Nord Italia, lungo le regioni adriatiche e in molte aree del Sud, dove il clima continua a essere tutt’altro che caldo.
Non basta l’anticiclone per decretare la fine dell’inverno
Oltre agli aspetti termici, è evidente che per dichiarare conclusa la stagione invernale servirebbe ben altro. È vero che il calendario meteorologico segnerà l’inizio della nuova stagione tra pochi giorni, ma la circolazione atmosferica dell’emisfero boreale sembra avere altri piani.
Piani che iniziano a emergere con chiarezza dalle più autorevoli proiezioni meteo, le quali indicano una svolta sostanziale già nel corso della prossima settimana. La posizione dell’Alta Pressione, dopo aver dominato il Mediterraneo centrale e favorito la discesa del freddo lungo il suo bordo orientale, potrebbe presto cambiare.
L’anticiclone si sposta, spazio alle perturbazioni
Secondo gli ultimi aggiornamenti, l’anticiclone dovrebbe spostarsi verso la Penisola Iberica, posizionandosi tra le Azzorre e la Spagna. Questo movimento aprirebbe le porte alle perturbazioni atlantiche, lasciando campo libero alle depressioni nord-atlantiche.
Già dalla seconda metà della prossima settimana, il tempo potrebbe peggiorare, con l’arrivo di sistemi perturbati capaci di riportare pioggia e neve in diverse regioni. Ovviamente, trattandosi di proiezioni a medio termine, è necessario mantenere una certa cautela, poiché le previsioni oltre i 7 giorni presentano sempre un margine di incertezza. Tuttavia, il fatto che i principali modelli previsionali convergano sulla stessa ipotesi rafforza l’idea di un cambiamento imminente.
Necessarie piogge e nevicate prima della siccità estiva
Se da un lato la lunga fase anticiclonica ha garantito giornate stabili e soleggiate, dall’altro rappresenta un problema dal punto di vista climatico. L’avvicinarsi della Primavera e, successivamente, dell’Estate, implica un inevitabile calo delle precipitazioni, aumentando il rischio della ben nota siccità estiva. Per questo motivo, è fondamentale che nei prossimi due o tre mesi si registrino piogge abbondanti e nevicate sulle montagne, così da garantire un adeguato accumulo idrico.
Marzo tra Primavera e colpi di coda invernali
Le attuali proiezioni meteo indicano che il peggioramento atteso la prossima settimana potrebbe rappresentare solo il primo passo verso una fase atmosferica ancora più movimentata. Non è escluso, infatti, che proprio il mese di Marzo possa accogliere la Primavera in compagnia di correnti fredde di origine artica, capaci di riportare un assaggio di Inverno su molte regioni italiane.
Dunque, prepariamoci a un possibile cambio di scenario, che sarà oggetto di aggiornamenti costanti nei prossimi giorni.