Matteo Zanobini, manager di Brunori SAS e Lucio Corsi: “Il valore sta nella capacità di mantenere la propria identità”

Matteo Zanobini, manager e produttore musicale, in un'intervista ha parlato di Brunori SAS e Lucio Corsi, sul podio di Sanremo 2025 L'articolo Matteo Zanobini, manager di Brunori SAS e Lucio Corsi: “Il valore sta nella capacità di mantenere la propria identità” proviene da imusicfun.

Feb 23, 2025 - 21:19
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Matteo Zanobini, manager di Brunori SAS e Lucio Corsi: “Il valore sta nella capacità di mantenere la propria identità”

Matteo Zanobini, manager e produttore musicale, è una delle figure più influenti della scena indipendente italiana. Nel corso della sua carriera ha lavorato con artisti di primo piano come Brunori SAS e Lucio Corsi, contribuendo alla loro crescita artistica e alla loro affermazione nel panorama musicale nazionale.

Matteo Zanobini ha rilasciato un’intervista a Il Sole 24 Ore, offrendo la sua visione su Sanremo, ma non solo. Il manager riconosce l’importanza del Festival come vetrina fondamentale per gli artisti italiani, indipendenti e non. “Sanremo è ancora oggi un palcoscenico imprescindibile per chi vuole portare la propria musica a un pubblico più ampio. Tuttavia, il vero valore sta nella capacità dell’artista di mantenere la propria identità anche dentro un contesto così popolare”.

A proposito di Lucio Corsi, artista originale e fuori dagli schemi, Zanobini sottolinea quanto sia importante per un musicista rimanere fedele alla propria estetica: “Lucio ha una visione musicale e artistica ben precisa. La sfida è sempre stata quella di far comprendere al pubblico la sua unicita senza dover rinunciare alla sua essenza”. Il percorso di Corsi, fatto di ricerca musicale e una poetica surreale, continua a raccogliere consensi tra critica e pubblico.

Parlando di Brunori SAS, Zanobini evidenzia l’evoluzione dell’artista negli ultimi anni: “Dario ha avuto una crescita incredibile, ha saputo coniugare la profondità dei testi con una forma musicale accessibile, senza mai perdere il suo tocco personale”. Il rapporto di lavoro tra i due si basa su una fiducia reciproca che ha portato Brunori a diventare una delle voci più rappresentative del cantautorato contemporaneo.

Infine, l’intervista si chiude con una riflessione sul futuro della musica indipendente in Italia. “Oggi ci sono molte più opportunità per emergere, grazie alla rete e alla diversificazione dei canali di diffusione. Tuttavia, la vera sfida rimane la capacità di costruire un percorso autentico e duraturo, al di là delle mode del momento”.

Con questa visione lucida e appassionata, Matteo Zanobini continua a essere una figura chiave nel panorama musicale italiano, capace di guidare gli artisti con sensibilità e competenza.

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