Malloreddus

I malloreddus, noti anche come gnocchetti sardi, sono un formato di pasta tradizionale della Sardegna, molto apprezzato per la sua consistenza e versatilità. Realizzati con semola di grano duro, questi piccoli gnocchetti hanno la forma di una conchiglia rigata che permette loro di trattenere i condimenti al meglio. La superficie striata, infatti, è ideale per raccogliere sughi ricchi e saporiti come quello alla campidanese! La preparazione dei malloreddus è un'arte che richiede pazienza e abilità: l'impasto, composto solo da semola di grano duro e acqua, viene lavorato a mano fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea. Ogni piccolo pezzo di pasta è modellato con cura e maestria per creare la tipica forma rigata: questo processo artigianale, tramandato di generazione in generazione, è essenziale per mantenere viva la tradizione culinaria sarda. I malloreddus possono essere conditi in vari modi, dal classico sugo di pomodoro con salsiccia fino alle varianti più moderne come quelle con vongole, bottarga o verdure di stagione. Il loro sapore rustico e la consistenza compatta li rendono ideali per primi piatti sostanziosi, immancabili sulla tavola delle feste.  Ecco altre ricette con i malloreddus fatti in casa: Malloreddus al pecorino Malloreddus con vongole, pomodorini e bottarga  Gnocchetti sardi alla contadina Gnocchi sardi al ragù di salsiccia  

Feb 19, 2025 - 03:04
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Malloreddus

Categoria: Primi piatti

Ingredienti

  • Semola di grano duro rimacinata 400 g
  • Acqua 300 g
  • Sale fino q.b.

Preparazione

Malloreddus, passo 1

Per preparare i malloreddus unite in una ciotola la semola rimacinata e circa due terzi dell'acqua prevista. Il resto dell'acqua andrà utilizzato solo se l'impasto dovesse risultare troppo asciutto (1). Aggiungete anche un pizzico di sale (2). Mescolate prima con una forchetta in modo che la farina assorba l'acqua, poi trasferite l'impasto sulla spianatoia (3).  

Malloreddus, passo 2

Impastate a mano fino ad ottenere un panetto liscio (4). Lasciate riposare l'impasto per 15-20 minuti, coperto con una ciotola, a temperatura ambiente. Trascorso il tempo di riposo (5), dividete il panetto in piccoli pezzi con un tarocco (6) (7).  

Malloreddus, passo 3

Formate delle striscioline di pasta di circa 5 mm di diametro 15 (8). È importante non aggiungere altra farina per formare gli gnocchetti, altrimenti la pasta diventerebbe difficile da lavorare. Con un tarocco tagliate le striscioline a tocchetti di circa 8 mm (9). 

Malloreddus, passo 4

Poi passateli sul rigagnocchi, tenendo la parte tagliata verso l’alto (10). Proseguite in questo modo fino ad esaurire l'impasto (11). Disponete i malloreddus su un canovaccio leggermente infarinato o sulla spianatoia infarinata (12). 

Conservazione

Gli gnocchetti freschi vanno cotti subito dopo la preparazione.

n alternativa potete congelarli disposti su un vassoio per evitare che si attacchino tra loro. Una volta congelati, possono essere conservati in un sacchetto o contenitore ermetico. Si possono cuocere direttamente da congelati.

Consiglio

Alcune ricette prevedono l'aggiunta dello zafferano nell'impasto che dona un tocco di sapore e colore alla pasta fresca.

Per conferire la tipica forma è importante rigare gli gnocchi dal lato del taglio, altrimenti assumeranno una forma quadrata e non tondeggiante.