Le pagelle ai brani del 21 febbraio 2025: Levante una certezza, occhio a Gaia Banfi
New Music Friday: le pagelle di All Music Italia ai nuovi singoli italiani del 21 febbraio 2025 a cura di Alvise Salerno, conduttore radiofonico e divulgatore musicale sul web. Scopriamo insieme cosa c’è di interessante (o meno) nella musica di oggi. All Music Italia, a partire dal 2024, ha deciso di non dare voti numerici alle […] L'articolo Le pagelle ai brani del 21 febbraio 2025: Levante una certezza, occhio a Gaia Banfi proviene da All Music Italia.

New Music Friday: le pagelle di All Music Italia ai nuovi singoli italiani del 21 febbraio 2025 a cura di Alvise Salerno, conduttore radiofonico e divulgatore musicale sul web.
Scopriamo insieme cosa c’è di interessante (o meno) nella musica di oggi.
All Music Italia, a partire dal 2024, ha deciso di non dare voti numerici alle canzoni (fatta eccezione per il Festival di Sanremo), preferendo suddividere le nostre impressioni in tre categorie: consigliati, bocciati e le Golden Song, i brani della settimana da ascoltare assolutamente.
Ovviamente, si tratta di opinioni personali, quindi vi invitiamo ad ascoltare le canzoni per farvi una vostra idea e farci sapere cosa ne pensate.
Iniziamo subito con i brani consigliati! Qui un elenco completo delle nuove uscite della settimana, cliccate in basso continua per le pagelle nuovi singoli.
New Music Friday: le pagelle ai nuovi singoli italiani del 21 febbraio
Consigliati
Lanyard – Nostalgia3000
Un po’ Tananai, un po’ faccianuvola, un po’ Chiello con musica alla Subsonica. Nel complesso si lascia ascoltare e anche molto bene, motivo per cui la perplessità sta tutta sul capire chi sia davvero di tutti questi mondi Lanyard.
Qual è il suo di mondo? Cosa vuole raccontarci di nuovo e di diverso? Per quanto il brano sia carino e si lasci ascoltare, si fa fatica a capire dove sia l’anima dell’artista, quel valore umano singolo in mezzo a mille cose che già conosciamo da anni.
Ha 20 anni, è un classe 2005, dunque ha tutto il tempo per crescere. Le basi di partenza sono già ottime ma ancora è troppo presto per definirne un futuro chiaro e certo.
Samuel Costa – La Società degli Aperitivi
La denuncia sociale che tanto è mancata a Sanremo torna dopo una settimana per mano di Samuel Costa. Il racconto di una società in cerca di cose effimere, non in grado di reggere i ritmi odierni e che affoga tutto nell’alcol perché, come dice il cantautore, “l’importante è fare gli aperitivi”.
Lui sì, è un vero cantautore ed è abbastanza ovvio, ascoltando la sola musica, che le reference appartengano a quel mondo di cui ha fatto e fa parte uno come Mannarino. Quello di Me So’ Mbriacato.
Lilie Hoax – Vicky
Il nome è inglese, la canzone è in inglese ma lei è italianissima. Si chiama Ilaria Gibellini e con la sua Vicky ci riporta a quel mondo punk rock al femminile che tanto bene ha fatto a molte artiste internazionali, una su tutte Avril Lavigne nel suo prime.
Un po’ Sharpay di High School Musical, un po’ Hanna Montana, Lilie Hoax vuole diventare grande con un brano fresco e coinvolgente che nulla ha da invidiare alle produzioni in salsa angloamericana.
Umano – Supergirl Superman
Il concetto alla base di questa ballad, molto in stile Tracce di Te di Francesco Renga, è un po’ quello che è tornato agli onori delle cronache con Lucio Corsi. La normalità è un valore, non un difetto.
In questo caso, rispetto all’esaltazione della normalità del singolo di Corsi, Umano prende come riferimento la forza di due innamorati che affrontano la quotidianità, ergo gioie e dolori, facendosi forza l’un l’altra.
Non c’è bisogno di superpoteri per amarsi, basta riscoprire la semplicità dei gesti e dell’amore. Sostegno reciproco e forza d’animo, ecco cosa serve lungo il cammino insieme di due persone.
Mahmood – Sottomarini
Nei Letti Degli Altri ha fatto scuola per Mahmood. Questo nuovo singolo può starci benissimo nella soundtrack dell’album del 2024 e, chissà, magari questo è un nuovo passo verso un’ipotetica edizione deluxe.
E’ la parte melodica dell’artista, quella più emozionale e romantica che si discosta totalmente dalle canzoni che, per esempio, abbiamo sentito nel medley sanremese di qualche giorno fa.
Qui siamo più dalle parti di Gioventù Bruciata, Rapide, Cocktail D’Amore e la cosa interessante, ormai non più una sorpresa, è la conferma della poliedricità. Non da tutti.
Cliccate in basso su CONTINUA per i brani Bocciati e per le GOLDEN SONG delle pagelle nuovi singoli del 21 febbraio 2025
Bocciati
Giuliano Crupi – Orizzonti e Sogni
Mogol, di recente, ha detto “bella voce ma canta come 30 anni fa”, riferendosi a Giorgia e a ciò che ha sentito sul palco di Sanremo. Ecco, Giuliano Crupi è bravo, scrive e interpreta ciò che scrive bene ma il problema è che il suo modo di cantare è fermo agli anni 90.
Pensate a Gatto Panceri. Ecco, è la sua reincarnazione (ovviamente lunga vita a Gatto Panceri, è metaforico) ma fuori tempo massimo.
Tornando un attimo alla scrittura, come detto, Crupi è un bravo cantautore ma forse un po’ prolisso per quella che è la struttura della forma canzone moderna. Se asciugasse un po’ i concetti i brani risulterebbero più fluidi all’ascolto.
centomilacarie – tg1
Il motivo per cui questa canzone è bocciata ha un nome: Blanco.
Dov’è centomilacarie, dov’è finita la sua originalità? Intendiamoci, la canzone non è per niente brutta anzi presumibilmente avrà anche un discreto successo se lavorata bene. Il problema sta proprio nel fatto che di centomilacarie, qui, c’è solo il nome e il timbro.
Tutto il resto è una qualsiasi canzone uptempo di Blanco, ed è un gran peccato. Davvero un gran peccato.
Busso ft AIZY – Orizzonte
Una qualsiasi canzone trap melodica dove il protagonista guarda al suo passato nel quartiere, nelle popolari, e sogna un futuro dove vince e fa i soldi.
Orizzonte di Busso e Aizy è questo, nulla più. Davvero, non c’è altro. Altro problema della new gen è che in molti, inclusi loro, non sanno più articolare bene le parole tanto che chi vi scrive ha dovuto reperire il testo e leggerlo più volte cercando di seguirlo mentre la canzone andava in riproduzione.
Ecco, se sbiascicare o parlare in corsivo lo fa Rkomi, che c’ha fondato una carriera, è un conto. Se lo fa Busso non è né originale né tantomeno piacevole a dirla tutta perché subentra una grande fatica lungo tutta la canzone.
Potete fare di più ragazzi, dovete fare di più. Sperimentate nuovi modi anche di cantare, di rappare, di raccontare attraverso i vostri testi perché questi temi, ormai dopo svariati anni, sono diventati troppo ma davvero troppo ripetitivi.
New Music Friday Pagelle nuovi singoli 21 febbraio 2025, le GOLDEN SONG
Levante – Follemente
Claudia Lagona, in arte Levante, torna a fare la Levante che il grande pubblico ha imparato ad amare sui palchi più importanti, specialmente quello sanremese, con questa Follemente.
E’ un ritorno al passato, ma nemmeno troppo lontano. L’incedere della batteria è lo stesso, per fare un esempio, di Andrà Tutto Bene, canzone contenuta in Magmamemoria, album del 2020.
In questo, Levante è sempre stata bravissima. Riuscire a raccontare storie più o meno semplici/complicate ma con un ritmo molto elevato perché tu ascoltatore devi vivere l’emozione non solo con le orecchie e con la mente ma anche con il corpo, devi arrivare quasi sudato in fondo alla canzone.
Brani come Follemente sono esperienze e non semplici parole piazzate su una base musicale.
Il racconto è visto dal punto di vista di una donna che deve, pur non volendolo, lasciare la persona che ama dovendo, in modo folle, rinunciare al suo calore e ai suoi abbracci.
Il brano fa parte della colonna sonora del film omonimo di Paolo Genovese, una copia all’italiana e in live action di Inside Out.
Gaia Banfi – Seia
Un mondo. Questa ragazza ha creato un mondo, un immaginario chiaro e cioè quello della la rappresentazione metaforica della sera che, quando arriva, ti permette di resettare la mente. Seia, in dialetto genovese, significa proprio ‘sera’.
La canzone sintetizza in poco meno di cinque minuti, attraverso i suoni e le parole, la perfetta rappresentazione di ciò che ognuno di noi cerca di fare una volta arrivata la sera sviluppando il racconto in diverse fasi musicali.
C’è la riflessione, e qui il racconto cantato. Poi la confusione totale in testa, espressa attraverso suoni elettronici di forte impatto che vanno in crescendo per poi chiudere con la pace, con i pensieri che vanno via accompagnati da melodie dolci, soavi, quasi paradisiache con anche un coro di bambini a rafforzare il tutto.
Seia va ascoltata per forza la sera, così da immedesimarsi ancora meglio nel mood.
Continuate a seguire le pagelle dei nuovi singoli a cura di Alvise Salerno qui su All Music Italia.
Alla prossima settimana con un nuovo New Music Friday e cone le pagelle ai nuovi singoli del 28 febbraio 2025!
L'articolo Le pagelle ai brani del 21 febbraio 2025: Levante una certezza, occhio a Gaia Banfi proviene da All Music Italia.