Gelido buran alle porte d’Italia: il Meteo potrebbe stravolgersi improvvisamente

Il meteo in Italia continua a mostrare caratteristiche invernali solo a tratti, mentre il famigerato Buran, il vento gelido che soffia dalle steppe russe, potrebbe presto cambiare le carte in tavola. Le prime masse d’aria siberiane stanno già avanzando verso la Russia europea e la Scandinavia, spinte dalla presenza di un imponente campo di alta pressione che domina il Polo Nord e il Nord Europa.

Il gelo russo arriverà in Italia?

Al momento, è troppo presto per affermarlo con certezza. Le configurazioni bariche attuali sono particolarmente complesse e rendono difficile fare previsioni affidabili oltre i prossimi due o tre giorni. Le tendenze meteorologiche possono subire cambiamenti improvvisi, anche di grande portata, rendendo necessaria una costante revisione dei modelli previsionali.

Freddo in arrivo, ma senza eccessi

Quella che inizialmente sembrava una vera e propria ondata di gelo tra il weekend e l’inizio della prossima settimana è stata ridimensionata. Il freddo siberiano non riuscirà a raggiungere il Mediterraneo, bloccato dall’anticiclone delle Azzorre, che si espanderà su gran parte dell’Europa centrale e del Mediterraneo occidentale.

Di conseguenza, il gelo resterà confinato sui Balcani, dove nel fine settimana le temperature crolleranno ben al di sotto delle medie stagionali. Tuttavia, il suo avanzamento verso l’Italia appare piuttosto improbabile, almeno in questa fase.

Italia: lieve calo termico e qualche fiocco di neve

Nel nostro Paese, gli effetti dell’irruzione fredda saranno limitati. Tra sabato e domenica, si registrerà un moderato calo delle temperature, ma senza condizioni di gelo particolarmente rilevanti. Il clima rimarrà asciutto, soprattutto tra domenica e lunedì, quando il Sole tornerà a dominare su gran parte della Penisola.

Solo sul versante adriatico centrale e meridionale, potrebbero verificarsi deboli nevicate a quote collinari, ma senza accumuli significativi.

Possibile svolta fredda a fine febbraio?

Lo scenario per la terza decade di febbraio resta ancora molto incerto. Il gelo siberiano potrebbe continuare a rafforzarsi sull’Europa orientale, aumentando il rischio di un’irruzione fredda anche sull’Italia. In passato, serbatoi gelidi di questa portata hanno spesso generato episodi di freddo intenso e nevicate abbondanti sulla Penisola, quindi questa possibilità non può essere esclusa.

Nei prossimi giorni, sarà fondamentale monitorare attentamente l’evoluzione del meteo, per capire se il Buran riuscirà davvero a sfondare nel Mediterraneo o se l’anticiclone continuerà a proteggerci dal grande gelo.

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