FREDDO SCONCERTANTE in Europa, il meteo in Italia sarà…
In Europa orientale, a due passi da noi, una massiccia discesa di aria gelida dall’Artico sta determinando temperature estremamente basse, con valori meteo eccezionali che non si registravano da due decenni. Il Vortice Polare, allungandosi verso sud, ha innescato un’ondata di freddo particolarmente intensa, colpendo in pieno Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e la […] FREDDO SCONCERTANTE in Europa, il meteo in Italia sarà…

In Europa orientale, a due passi da noi, una massiccia discesa di aria gelida dall’Artico sta determinando temperature estremamente basse, con valori meteo eccezionali che non si registravano da due decenni. Il Vortice Polare, allungandosi verso sud, ha innescato un’ondata di freddo particolarmente intensa, colpendo in pieno Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e la vasta area carpatico-danubiana.
Le temperature minime, soprattutto in pianura, stanno precipitandi, mentre le massime faticano a superare lo zero, creando condizioni di gelo estremo. Questo scenario invernale rigido, che sta segnando profondamente l’Europa centrale e orientale, sta solo sfiorando l’Italia, limitandosi a portare valori molto bassi nelle zone più esposte.
Le conseguenze
Nonostante il freddo intenso che domina l’Europa orientale, l’Italia viene solo marginalmente interessata da questa imponente irruzione di aria gelida. Tuttavia, nelle regioni settentrionali, soprattutto lungo i rilievi del Nord-Est, il calo termico si farà sentire in modo significativo.
In Pianura Padana, in particolare nelle zone centro-orientali, sono attese gelate diffuse, con minime che localmente potrebbero scendere diversi gradi sotto lo zero. Sulle Alpi nord-orientali, a 1500 metri di quota, le temperature potranno toccare anche i -15°C. Si tratta di valori certamente freddi, ma comunque non eccezionali per un mese di Febbraio, periodo che in passato ha visto ondate di gelo ben più incisive.
Questa incursione fredda sta comunque riportando un clima invernale che in molte aree del Paese sembrava ormai un lontano ricordo, considerando il predominio delle temperature miti che hanno caratterizzato gli ultimi mesi.
Ancora freddo, ma non per molto
Nel corso delle prossime ore, il cielo rimarrà spesso coperto, contribuendo a mantenere temperature al di sotto della media stagionale. L’Alta Pressione, pur essendo presente, non sarà sufficiente a garantire stabilità atmosferica.
L’Anticiclone non impedirà, infatti, il transito di nubi e deboli precipitazioni, che interesseranno principalmente la Toscana, il Lazio e alcune zone della Sicilia. Il freddo continuerà a farsi sentire, accentuando la sensazione di Inverno rigido in diverse aree del Centro-Sud.
A breve ritorna più mitezza
La giornata di Giovedì sarà caratterizzata da un leggero miglioramento delle condizioni meteorologiche. Al Nord, le nubi tenderanno a diradarsi, lasciando spazio a qualche schiarita, mentre le temperature inizieranno una graduale risalita, seppur contenuta.
Nel Centro-Sud, invece, persisteranno ancora piogge sparse, con fenomeni più probabili tra la Bassa Toscana, il Lazio e il versante tirrenico meridionale. Localmente, qualche precipitazione potrebbe coinvolgere anche la Sicilia ionica, dove il cielo rimarrà prevalentemente coperto per gran parte della giornata.
Sole in aumento e temperature più miti, ma con qualche insidia
A partire da Venerdì, il quadro meteo subirà una nuova evoluzione. Il sole tornerà protagonista su gran parte dell’Italia, con un graduale aumento delle temperature, che in alcune aree potrebbero superare nuovamente i 20°C.
Tuttavia, permarranno alcune insidie meteorologiche, specialmente tra Sicilia e Sardegna, dove il cielo potrà presentarsi ancora parzialmente nuvoloso. Questo cambio di scenario interromperà la sequenza di weekend perturbati che ha caratterizzato il mese di Febbraio, portando una fase più stabile e asciutta. Ma la tregua potrebbe durare poco.
Weekend: rischio piogge al Nord-Ovest per l’arrivo di correnti umide
Nel fine settimana, un nuovo cambiamento potrebbe interessare il Nord-Ovest dell’Italia, a causa dell’attivazione di un flusso meridionale più umido e temperato. Questo porterà un aumento della nuvolosità e la possibilità di precipitazioni sparse.
La regione più esposta al rischio di piogge sarà la Liguria, dove gli ombrelli potrebbero tornare utili nel corso della giornata. Qualche fenomeno isolato potrebbe inoltre coinvolgere l’Alta Toscana e alcune zone della Lombardia, ma senza precipitazioni particolarmente intense. Le temperature, nel complesso, si manterranno su valori più miti rispetto ai giorni precedenti, soprattutto nelle regioni centro-meridionali, dove l’azione delle correnti meridionali favorirà un ulteriore aumento termico.
Inizio settimana: nuova perturbazione in arrivo
Per una vera e propria perturbazione organizzata, con piogge diffuse e più insistenti, bisognerà attendere l’inizio della prossima settimana. Secondo le ultime proiezioni, Martedì potrebbe essere la giornata più instabile, con precipitazioni più estese e significative su diverse regioni italiane.
L’attesa per una fase meteo piovosa più strutturata potrebbe risultare anche positiva, considerando il desiderio sempre più diffuso di giornate soleggiate e temperature primaverili, dopo un Inverno che, salvo alcune brevi parentesi fredde, è stato caratterizzato da una mitezza anomala.