FREDDO DI COLPO: una data dove il meteo cambia del tutto
Secondo le ultime tendenze meteo, il quadro climatico potrebbe subire un deciso peggioramento. Ma quando accadrà? Andiamo per gradi, in quanto non sarà immediato. L’origine di questa evoluzione è legata a un’intensa incursione depressionaria proveniente dal Nord Atlantico, che andrà a interessare l’Europa occidentale. Una colata fredda a ovest dell’Italia Tra la Francia […] FREDDO DI COLPO: una data dove il meteo cambia del tutto

Secondo le ultime tendenze meteo, il quadro climatico potrebbe subire un deciso peggioramento. Ma quando accadrà? Andiamo per gradi, in quanto non sarà immediato. L’origine di questa evoluzione è legata a un’intensa incursione depressionaria proveniente dal Nord Atlantico, che andrà a interessare l’Europa occidentale.
Una colata fredda a ovest dell’Italia
Tra la Francia e la Penisola Iberica si avvertirà nuovamente un clima tipico dell’Inverno, sebbene non con le stesse caratteristiche rigide di Gennaio o Febbraio. Il raffreddamento non sarà dovuto all’aria artica, ma comunque si assisterà a una diminuzione marcata delle temperature.
A seguito di questa situazione, il Mediterraneo diventerà teatro di forti contrasti termici, generando un’intensa instabilità atmosferica. Il tutto a cominciare da Domenica 9 e nei giorni seguenti. Ciò che risulta particolarmente rilevante è che questo affondo depressionario rappresenterà la sua durata. In altre parole, il maltempo non si dissolverà rapidamente, e successivamente potrebbero manifestarsi evoluzioni ancora più interessanti, orientate verso un ulteriore raffreddamento e quota neve vieppiù bassa.
L’ipotesi in gioco
I principali modelli previsionali indicano la possibilità di un’espansione dell’Alta Pressione verso nord-est, favorendo lo scivolamento di una massa d’aria fredda di origine artica verso l’Europa centrale. Dato che il Mediterraneo sarà già sede di una circolazione ciclonica, non si può escludere che i nostri mari possano diventare scenario di temporali anche intensi e piogge molto forti.
Questa situazione potrebbe favorire un’espansione delle correnti fredde verso sud, colpendo direttamente le nostre regioni. A quel punto, il mese di Marzo potrebbe assumere caratteristiche tipicamente invernali, con un netto calo delle temperature e condizioni di maltempo persistente. Intendiamo: da Martedì 11 a Mercoledì 14.
Ma la neve farà la sua comparsa?
Le probabilità sono elevate ma ovviamente dipende dalla quota. Se parliamo di media montagna vi diciamo sicuramente sì. Se parliamo di pianura è altamente improbabile. Al momento è difficile determinare con precisione a quale quota si attesterà, ma se determinate dinamiche si concretizzeranno nel vero senso della parola, non si può escludere che possa scendere fino alle aree alto-collinari.
Va precisato, tuttavia, che un’evoluzione di questo tipo non rappresenterebbe un evento eccezionale. Marzo è un mese capace di regalare scenari invernali anche piuttosto marcati, situazioni che alcuni potrebbero ritenere insolite ma che, in realtà, rientrano nella normale variabilità climatica stagionale. Non resta che attendere i prossimi giorni per confermare queste proiezioni meteo. Diciamo subito che sole e caldo non avranno vita lunga.