FORTE MALTEMPO: tutte le date precise della svolta meteo
Sembra ormai certo che, a partire dall’inizio della prossima settimana, l’Italia si troverà ad affrontare un peggioramento significativo delle condizioni meteo, con maltempo anche piuttosto marcato e duraturo. Il tempo subirà un drastico cambiamento su gran parte della penisola, con il Nord-Ovest che sarà il primo a essere colpito, come sovente accade in questi […] FORTE MALTEMPO: tutte le date precise della svolta meteo

Sembra ormai certo che, a partire dall’inizio della prossima settimana, l’Italia si troverà ad affrontare un peggioramento significativo delle condizioni meteo, con maltempo anche piuttosto marcato e duraturo. Il tempo subirà un drastico cambiamento su gran parte della penisola, con il Nord-Ovest che sarà il primo a essere colpito, come sovente accade in questi casi, data la vicinanza geografica all’Atlantico.
Un ciclone in arrivo
L’origine di questa perturbazione si trova nell’Atlantico, e nella sua fase iniziale richiamerà aria decisamente più calda proveniente dal Nordafrica, che si dirigerà verso l’Italia. Tale afflusso determinerà un sensibile aumento delle temperature in molte zone della penisola. In realtà il ciclone non ci toccherà mai, ma sarà così ampio da portare maltempo pure per noi.
In una prima fase ci aspettiamo caldo: il picco di questa ondata di mitezza di matrice subtropicale, la prima con caratteristiche pienamente primaverili, è atteso tra Domenica e Lunedì, quando l’Anticiclone richiamerà forti venti di Libeccio e Scirocco, in concomitanza con l’avvicinarsi del ciclone da occidente, ma solo al Sud, perché al Nord potrebbe già piovere.
Che mitezza!
I venti meridionali, che soffieranno con intensità crescente, contribuiranno a un ulteriore innalzamento delle temperature, che potranno toccare punte di 24-25°C in diverse città meridionali, in particolare sulla costa settentrionale della Sicilia e nelle aree interne della Calabria, nonché nelle interne pugliesi.
Questa massa d’aria calda e molto umida si sposterà progressivamente verso le regioni settentrionali e tirreniche, dove entrerà in contrasto con l’aria più fresca di origine atlantica. Sarà proprio da questo scontro tra masse d’aria con caratteristiche termiche differenti che si genererà un vasto e intenso sistema temporalesco, con tanti temporali, fulminazioni e raffiche di vento.
L’apice de maltempo
Ma quando si verificherà il culmine di questo peggioramento? Secondo le attuali previsioni, i primi segni di instabilità si manifesteranno nel Nord-Ovest e in Sardegna già nella serata di Domenica 9. Tuttavia, l’apice del maltempo è previsto tra Lunedì 10 e Martedì 11 Marzo, quando il fronte temporalesco attraverserà il Paese da ovest verso est.
Questa perturbazione sarà accompagnata non solo da precipitazioni abbondanti e diffuse, ma anche da fenomeni particolarmente intensi come nubifragi, grandinate localizzate e violente raffiche di vento. Tutti fenomeni che però non possono essere previsti con largo anticipo.
Le regioni interessate
Mancano parecchi giorni, ma l’inclinazione delle correnti ci suggerisce che le seguenti regioni possano essere le più colpite. Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli, Toscana, Lazio e Sardegna. Per avere un quadro meteorologico più dettagliato e preciso di questa nuova fase di maltempo, sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti e -come sempre- saremo i primi a darveli. Questa perturbazione rappresenta il primo evento meteo di stampo primaverile della stagione, il primo di tanti…