Eurovision 2025, polemiche su “Espresso Macchiato”: il Codacons ne chiede l’esclusione

La canzone “Espresso Macchiato” di Tommy Cash, scelta per rappresentare l’Estonia all’Eurovision Song Contest 2025, è al centro di una bufera; il brano, che gioca sugli stereotipi italiani, ha suscitato numerose critiche, tanto da spingere il Codacons a chiedere la sua esclusione dalla competizione.

Con una base dance travolgente e un testo in un mix di inglese e italiano storpiato, la canzone di Tommy Cash riprende immagini classiche dell’Italia, dall’ossessione per il caffè e la pasta fino al lusso e ai riferimenti alla mafia. Proprio questi ultimi elementi hanno sollevato indignazione, con molti che accusano il rapper di veicolare un’immagine distorta e offensiva del Paese.

Il 33enne rapper estone ha trionfato all’Eesti Laul 2025, il festival di selezione per l’Eurovision, ottenendo l’83% dei voti nella notte tra il 15 e il 16 febbraio. Nel giro di poche ore, il brano è diventato virale grazie anche al videoclip ufficiale, amplificando il dibattito sui social.

Il Codacons, con un ricorso all’European Broadcasting Union (EBU), ha chiesto di valutare l’eliminazione del brano dalla competizione, sottolineando come canzoni con testi sessisti o offensivi vengano giustamente escluse:

“Se si contrasta la diffusione di messaggi discriminatori, perché permettere un brano che associa un popolo alla criminalità organizzata? Il rischio è di diffondere un’immagine errata dell’Italia e dei suoi cittadini.”

La polemica sembra destinata a proseguire e resta da vedere se l’EBU interverrà e considererà il ricorso del Codacons o se “Espresso Macchiato” arriverà regolarmente sul palco dell’Eurovision 2025.

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