CICLONE atlantico in arrivo, è il Meteo pazzo di MARZO
Il maltempo sarà il grande protagonista della settimana, con perturbazioni di origine atlantica che porteranno piogge intense e neve su diverse aree d’Italia. Le condizioni meteo si preannunciano piuttosto movimentate, con una configurazione che potrebbe generare episodi di instabilità particolarmente intensi. Ma cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi giorni? Analizziamo la situazione nel dettaglio. Depressione […] CICLONE atlantico in arrivo, è il Meteo pazzo di MARZO

Il maltempo sarà il grande protagonista della settimana, con perturbazioni di origine atlantica che porteranno piogge intense e neve su diverse aree d’Italia. Le condizioni meteo si preannunciano piuttosto movimentate, con una configurazione che potrebbe generare episodi di instabilità particolarmente intensi. Ma cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi giorni? Analizziamo la situazione nel dettaglio.
Depressione atlantica in arrivo: perturbazioni da ovest
Tutto ha origine da una vasta depressione nord-atlantica, che dopo aver investito la Penisola Iberica, si sposterà progressivamente verso est, coinvolgendo anche l’Italia. Sebbene il vortice ciclonico principale rimarrà confinato più a ovest, le sue perturbazioni si estenderanno fino alle nostre regioni, dando vita a una serie di impulsi perturbati che attraverseranno il Paese.
Queste perturbazioni, sospinte da un flusso sudoccidentale, colpiranno con maggiore intensità il Nordovest, l’alto Tirreno e la Sardegna, dove sono attese precipitazioni particolarmente abbondanti.
Accumuli pluviometrici importanti: rischio di fenomeni intensi
Secondo i modelli previsionali ad alta risoluzione, le piogge potrebbero risultare molto abbondanti, con accumuli che localmente supereranno i 100 mm e, in alcuni casi, potrebbero persino oltrepassare la soglia dei 200 mm.
Un quadro che rientra nella normalità di marzo, mese caratterizzato da una forte dinamicità atmosferica dovuta alla transizione tra l’Inverno e la Primavera.
Neve abbondante sulle Alpi: fiocchi anche sotto i 1500 metri
Non solo pioggia, ma anche neve. Le nevicate saranno particolarmente copiose lungo i settori centro-occidentali dell’arco alpino, dove gli accumuli si preannunciano significativi. Le temperature favoriranno precipitazioni nevose anche a quote interessanti, con la possibilità di fiocchi che potrebbero cadere sotto i 1500 metri, e localmente anche intorno ai 1000-1200 metri.
Adriatico più protetto dagli Appennini: piogge meno diffuse
Le regioni adriatiche, pur rimanendo in un contesto variabile, risentiranno dell’effetto protettivo dell’Appennino, che limiterà i fenomeni più intensi sui versanti occidentali. Qui le precipitazioni saranno più sporadiche e meno persistenti rispetto alle zone più esposte del Paese.
Temperature nella norma, ma con richiami caldi al Sud
Dal punto di vista termico, il freddo intenso resterà lontano. Le temperature si manterranno in linea con le medie stagionali, senza particolari scossoni. Tuttavia, sulle regioni meridionali, nei prossimi giorni potrebbe attivarsi un richiamo di aria caldo-umida subtropicale, con un temporaneo rialzo termico.
Dunque, ci attende una settimana dal carattere prettamente primaverile, con un maltempo tipico di questo periodo dell’anno, ma con ancora qualche residuo invernale sulle Alpi.