Cazzanelli e Vidoni aprono “Bianco invisibile” nel gruppo del Monte Bianco
La lunga e impegnativa via di misto (6c, M7, AI5) si sviluppa sulla parete est dell’Aiguille Blanche de Peuterey. La scelta, fatta prima ancora della partenza, di concludere l’itinerario senza bivacchi L'articolo Cazzanelli e Vidoni aprono “Bianco invisibile” nel gruppo del Monte Bianco proviene da Montagna.TV.

La coppia François Cazzanelli – Giuseppe Vidoni colpisce ancora sul Monte Bianco. Nei giorni scorsi i due alpinisti hanno aperto “Bianco Invisibile” sulla parete est dell’Aiguille Blanche de Peuterey. La via (6c, M7, AI5) misura 800 metri e si conclude alla Brèche a quota 3900 metri.
Una salita impegnativa e, tanto per cambiare visti i precedenti dei due, in velocità: poco più di 18 ore tra salita e discesa. “Siamo partiti alle 4.30 del mattino con sci e pelli dalle case di Peuterey, a 1.500 m in Val Veny”, scrive Cazzanelli. “Il nostro obiettivo era riuscire ad aprire in giornata una nuova via sulla parete est dell’Aiguille Blanche, portandoci dietro tutto il nostro materiale. I dubbi erano tanti: l’avvicinamento e la via erano e in apertura non si sa mai quali difficoltà si possano trovare. Però avevamo le carte in regola per provarci. Dopo tutto l’inverno passato ad allenarci con pelli e picche, ci sentivamo pronti!” Prima di iniziare ad arrampicare i due hanno superato circa 1600 metri di dislivello con gli sci, poi finalmente l’attacco su un diedro seguito da una serie di goulotte interrotte da un salto verticale. Quindi finalmente il canale che li ha condotti alla Breche. Erano ormai le 18 quando Cazzanelli e Vidoni hanno iniziato la discesa che li ha riportati in Val Veny.
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