Apple trova un’alternativa definitiva a Adobe Photoshop e Illustrator
Ho appena annullato il mio abbonamento Adobe. E forse dovresti farlo anche tu. Per anni, Photoshop e Illustrator sono stati gli strumenti indispensabili per la grafica e il fotoritocco. Ma Adobe ha sfruttato il suo monopolio per troppo tempo, diventando sempre più statica e meno attenta alle esigenze dei creativi. Poi è arrivata Apple, con […] Apple trova un’alternativa definitiva a Adobe Photoshop e Illustrator
Ho appena annullato il mio abbonamento Adobe. E forse dovresti farlo anche tu.
Per anni, Photoshop e Illustrator sono stati gli strumenti indispensabili per la grafica e il fotoritocco. Ma Adobe ha sfruttato il suo monopolio per troppo tempo, diventando sempre più statica e meno attenta alle esigenze dei creativi.
Poi è arrivata Apple, con la sua capacità di realizzare software che si integrano perfettamente nell’ecosistema macOS. Ed è esattamente ciò che ho provato con Pixelmator Pro: veloce, leggero e straordinariamente intuitivo.
Ho sopportato per anni i software Adobe, con le loro interfacce macchinose, i frequenti rallentamenti e i costi esorbitanti. Pensavo di non avere alternative.
Poi ho scoperto Pixelmator Pro, e tutto è cambiato. È il programma che avrei sempre voluto. Cancellare il mio abbonamento a Creative Cloud è stata una delle migliori decisioni che abbia mai preso.
Perché Adobe ha perso il suo vantaggio
Il dominio di Adobe ha portato a un’evoluzione minima dei suoi software.
Negli ultimi anni, Photoshop e Illustrator non hanno ricevuto aggiornamenti davvero rivoluzionari. Adobe si è limitata ad aggiungere funzioni di dubbia utilità, rendendo i suoi programmi sempre più pesanti e complessi da usare.
Il problema più grande? Il modello in abbonamento. Pagare centinaia di euro ogni anno per miglioramenti minimi è diventato insostenibile. Il software è costoso, macchinoso e spesso non all’altezza delle macchine più performanti.
Il nuovo protagonista: Pixelmator Pro
Pixelmator Pro è tutto ciò che i software Adobe non sono più: veloce, leggero e progettato per essere intuitivo.
Fin dal primo utilizzo, ho capito che questo software era pensato su misura per chi lavora su Mac. L’interfaccia è chiara, semplice e, cosa rara per un software di grafica, persino piacevole da usare.
Ho iniziato a modificare foto e creare design con una fluidità mai provata con Photoshop o Illustrator.
Un risparmio di soldi e stress
Il modello di pagamento di Pixelmator Pro è una boccata d’aria fresca.
Dopo anni di costi proibitivi con Adobe, ora ho un software completo per una tantum. Ho speso meno di 50 euro per una licenza a vita, ottenendo il 95% delle funzioni di Photoshop e l’80% di quelle di Illustrator in un unico strumento.
Per confronto, Adobe Creative Cloud costa oltre 600 euro all’anno. Una differenza abissale.
Come Pixelmator Pro ha cambiato il mio flusso di lavoro
Oggi Pixelmator Pro è il mio software di riferimento per fotoritocco, grafica e anche lavori di vettorializzazione leggera.
Per il montaggio video utilizzo Final Cut Pro, che batte Premiere Pro in termini di velocità e stabilità. Con questi due strumenti, il mio workflow creativo è completo.
E la cosa migliore? Nessun crash. Nessun rallentamento.
Solo strumenti che funzionano.
Adobe è rimasta indietro
L’approccio di Adobe è diventato obsoleto. Photoshop e Illustrator cercano di fare tutto, ma finiscono per diventare ingombranti e lenti.
Al contrario, Pixelmator Pro si concentra su ciò che conta davvero. È un software ottimizzato per le esigenze reali dei creativi, senza funzionalità superflue.
È rapido, moderno e intuitivo: tutto ciò che dovrebbe essere uno strumento per la grafica nel 2024.
Apple ha un piano più grande?
Come disse Steve Jobs, “L’innovazione distingue un leader da un follower.”
Oggi Adobe è ancora il leader del settore, ma Pixelmator Pro è l’innovazione. E con l’acquisizione di Pixelmator da parte di Apple, il futuro si fa interessante.
Immagina cosa potrebbe diventare con il supporto e le risorse di Apple. Potremmo essere di fronte al prossimo grande colosso della creatività digitale, costruito per i Mac e dai Mac user.
Dovresti cancellare Adobe anche tu?
Se lavori su Windows, la risposta è semplice: no.
Ma se sei un utente Mac, il discorso cambia.
Annullare l’abbonamento a Adobe Creative Cloud non è una decisione universale. Dipende dal tuo flusso di lavoro e da quanto dipendi dall’ecosistema Adobe.
Pixelmator Pro è potente e versatile, ma è giusto valutare i suoi limiti rispetto a Photoshop e Illustrator.
Chi dovrebbe dire addio a Adobe?
- Fotografi e editor occasionali
Se il tuo obiettivo è modificare foto, Pixelmator Pro ha tutto ciò di cui hai bisogno:
Strumenti avanzati di ritocco come clonazione, rimozione imperfezioni e riduzione del rumore.
Funzioni AI come ML Enhance (correzione automatica di colore e luce) e rimozione sfondi.
Editing non distruttivo con livelli e maschere.
Supporto per formati RAW.
Performance fluide e leggere su macOS.
A meno che tu non lavori con HDR a 32 bit o imaging scientifico, difficilmente sentirai la mancanza di Photoshop.
- Designer grafici per web e stampa
Se il tuo lavoro consiste nel creare grafiche per social, poster o materiali pubblicitari, Pixelmator Pro è perfetto per te:
Strumenti per loghi, icone e illustrazioni semplici.
Esportazione in formati come PNG, JPEG, PDF e SVG.
Interfaccia pulita e facile da usare.
Riunisce il 95% delle funzionalità di Photoshop e l’80% di quelle di Illustrator in un solo programma.
- Creativi attenti al budget
Se non vuoi più pagare abbonamenti mensili esorbitanti, Pixelmator Pro è un’ottima alternativa.
Creative Cloud costa circa 55 euro al mese per il piano completo.
Pixelmator Pro costa una tantum circa 50 euro.
A meno che tu non abbia bisogno dell’intera suite Adobe, il risparmio è evidente.
- Chi ama l’ecosistema Apple
Se lavori con un Mac, Pixelmator Pro è il software perfetto:
Sincronizzazione con iCloud e supporto per Apple Pencil.
Compatibilità con Sidecar, per usare l’iPad come tavoletta grafica.
Ottimizzazione per macOS, con accelerazione Metal e funzioni AI basate su Core ML.
Se utilizzi già Final Cut Pro, Pixelmator Pro si inserisce perfettamente nel tuo workflow.
Chi dovrebbe restare con Adobe?
Alcuni professionisti avranno ancora bisogno di Adobe.
Se lavori con vettori avanzati, Illustrator offre strumenti insostituibili come Gradient Mesh e Shape Builder.
Se collabori con team che usano file PSD o AI, potresti avere problemi di compatibilità.
Se fai compositing avanzato, HDR imaging o lavori con centinaia di livelli, Photoshop ha ancora il vantaggio.
Se il tuo workflow si basa su After Effects, InDesign e Premiere, restare nell’ecosistema Adobe può essere più conveniente.
Un nuovo capitolo per i creativi
Passare a Pixelmator Pro è stata una delle scelte migliori della mia carriera.
Non si tratta solo di risparmiare soldi. Si tratta di usare strumenti che ami ogni giorno.
Il dominio di Adobe sta finendo. Il futuro della creatività digitale potrebbe appartenere a Pixelmator Pro.
Apple trova un’alternativa definitiva a Adobe Photoshop e Illustrator
