Royal Air Maroc, flotta quadruplicata entro il 2037
Reduce dalla Bit 2025 di Milano, Royal Air Maroc, compagnia di bandiera del Marocco, conferma il ruolo centrale dell’Italia per la propria espansione, sostenuta da un ambizioso piano di sviluppo che prevede, inoltre, di quadruplicare la flotta entro il 2037. Il vettore marocchino opera in Italia da cinque decenni, nei periodi di massima attività vanta oltre 4o collegamenti settimanali e sono al momento sei gli aeroporti raggiunti ogni settimana (Torino Caselle, Milano Malpensa, Venezia Marco Polo, Bologna G. Continue reading Royal Air Maroc, flotta quadruplicata entro il 2037 at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


Reduce dalla Bit 2025 di Milano, Royal Air Maroc, compagnia di bandiera del Marocco, conferma il ruolo centrale dell’Italia per la propria espansione, sostenuta da un ambizioso piano di sviluppo che prevede, inoltre, di quadruplicare la flotta entro il 2037.
Il vettore marocchino opera in Italia da cinque decenni, nei periodi di massima attività vanta oltre 4o collegamenti settimanali e sono al momento sei gli aeroporti raggiunti ogni settimana (Torino Caselle, Milano Malpensa, Venezia Marco Polo, Bologna G. Marconi, Roma Fiumicino e Napoli Capodichino).
Ultima mossa finalizzata alla crescita nel nostro Paese è stata il lancio del nostop Napoli-Casablanca: inaugurato a giugno 2024, rappresenta un passo fondamentale per il miglioramento della connettività tra il sud Italia e il Marocco.
«La nostra presenza storica in Italia e la costante crescita testimoniano l’impegno decennale di Royal Air Maroc su questo mercato strategico. L’aumento significativo della nostra capacità riflette la nostra fiducia nel potenziale di sviluppo del mercato italiano, supportata da una chiara visione: continuare a innovare e arricchire la nostra offerta per tutti i segmenti di clientela», ha commentati Korchi Mohammed Adil, country manager della divisione italiana di Royal Air Maroc.
IL PIANO DI SVILUPPO
Al centro della strategia per i futuri sviluppi l’incremento delle rotte con mete inedite come quelle aperte nell’inverno 2024-2025. La stagione in corso ha visto inaugurare due pietre miliari che portano sulla mappa della compagnia nuove aree continentali come Sud America e Asia, nonché la crescita nell’area nordamericana: a dicembre scorso sono state lanciate le tratte per San Paolo in Brasile e Toronto in Canada, mentre a gennaio 2025 ha preso il via il volo verso la Cina, con destinazione Pechino.
I voli avviati di recente saranno seguiti nel 2025 da ulteriori nuovi collegamenti e da un incremento delle frequenze verso destinazioni chiave. Le tratte appena avviate si sommano ai collegamenti operati Royal Air Maroc, tramite il proprio hub sul Terminal 1 di Casablanca, verso le principali città del Marocco e una vasta rete internazionale in Africa Subsahariana, Europa e Nord America.
Obiettivo della diversificazione della programmazione è il consolidamento del ruolo di Casablanca come hub strategico di respiro internazionale. Altro elemento cardine per dare continuità al piano di sviluppo è il quadruplicamento del numero di aerei entro il 2037. L’operazione è già stata avviata e Royal Air Maroc ha da poco aggiunto alla propria flotta due nuovi Boeing 787-9 Dreamliner.