Mi trasferisco a vivere alle Canarie, a Tenerife: mare tutto l’anno e libertà sotto il sole
La geografia unica di Tenerife Tenerife, la più grande delle Isole Canarie, si trova nell’Oceano Atlantico, al largo della costa nord-occidentale dell’Africa. Con una superficie di oltre 2.000 km², questa isola vulcanica ospita il maestoso Teide, la montagna più alta di tutta la Spagna, con i suoi 3.718 metri. Il territorio è variegato: dalle spiagge […] Mi trasferisco a vivere alle Canarie, a Tenerife: mare tutto l’anno e libertà sotto il sole

La geografia unica di Tenerife
Tenerife, la più grande delle Isole Canarie, si trova nell’Oceano Atlantico, al largo della costa nord-occidentale dell’Africa. Con una superficie di oltre 2.000 km², questa isola vulcanica ospita il maestoso Teide, la montagna più alta di tutta la Spagna, con i suoi 3.718 metri. Il territorio è variegato: dalle spiagge dorate e nere di sabbia vulcanica alla rigogliosa vegetazione del nord, dove laurisilva e pinete creano scenari mozzafiato. Le città principali, Santa Cruz de Tenerife e La Laguna, offrono un mix di modernità e tradizione, mentre le località costiere come Los Cristianos e Costa Adeje attraggono chi cerca sole e relax tutto l’anno.
Il clima: eterna primavera o estate perenne?
Tenerife è famosa per il suo clima subtropicale, spesso descritto come “l’eterna primavera”. Le temperature medie variano tra i 18°C in inverno e i 30°C in estate, con poche precipitazioni durante l’anno. Tuttavia, l’isola presenta microclimi molto diversi: il sud è più secco e soleggiato, ideale per chi ama il mare, mentre il nord, più umido, regala paesaggi verdi e fresche brezze oceaniche. I venti alisei mitigano la calura estiva, rendendo il soggiorno piacevole in qualsiasi stagione. Questo clima favorevole è una delle ragioni principali per cui molti italiani decidono di trasferirsi qui, specialmente i pensionati in cerca di un ambiente confortevole e salubre.
La realtà quotidiana a Tenerife: oltre il paradiso turistico
Vivere a Tenerife non significa solo spiagge e tramonti mozzafiato. L’isola è diventata sempre più popolata, superando il milione di residenti, con un afflusso costante di turisti e lavoratori stagionali. Il traffico è una sfida quotidiana, soprattutto nelle ore di punta tra il sud turistico e la capitale Santa Cruz. Inoltre, l’aumento del costo della vita, dovuto al turismo di massa, ha reso più difficile trovare alloggi accessibili, spingendo molti residenti locali a protestare contro l’overtourism.
Le possibilità di business, tuttavia, non si limitano solo al settore ricettivo. Oltre a hotel e ristoranti, l’isola offre opportunità nell’e-commerce, nella consulenza online e nelle professioni digitali, attirando nomadi digitali da tutto il mondo. L’accesso a internet è generalmente buono, ma alcune zone rurali possono avere connessioni meno affidabili.
Paesaggi e natura: tra spiagge dorate e montagne imponenti
Tenerife è un paradiso naturale. Il Parco Nazionale del Teide, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, offre panorami lunari e spettacolari sentieri escursionistici. Le spiagge variano dalle sabbie dorate di Las Teresitas a quelle nere di Playa Jardín, mentre le scogliere di Los Gigantes si ergono maestose sull’oceano. Per gli amanti del mare, l’isola è un punto di riferimento per il surf, le immersioni e l’avvistamento di balene e delfini.
Comunità e cultura: una vita sociale vivace
Gli italiani sono tra le comunità più numerose dell’isola e non è difficile trovare ristoranti, eventi o gruppi dedicati a chi ha scelto di trasferirsi qui. La cultura locale è un mix tra tradizioni spagnole e influenze sudamericane, con feste colorate come il Carnevale di Santa Cruz, il secondo più grande al mondo dopo quello di Rio de Janeiro. La mentalità dei canari è rilassata e accogliente, ma è importante adattarsi ai ritmi locali, spesso più lenti rispetto all’Italia.
Infrastrutture e servizi: tra comodità e criticità
Il sistema sanitario delle Canarie è di buon livello, con ospedali pubblici e cliniche private accessibili. Tuttavia, i tempi di attesa per alcune prestazioni possono essere lunghi. Il trasporto pubblico funziona bene nelle città principali, ma nelle aree più isolate è indispensabile un’auto. Anche se le strade sono ben tenute, il traffico, specialmente nel sud turistico, può essere congestionato.
Costo della vita: un paradiso ancora conveniente?
Fino a qualche anno fa, Tenerife era considerata un’opzione economica per chi cercava di trasferirsi. Oggi, il costo della vita è aumentato, soprattutto per quanto riguarda gli affitti nelle zone più turistiche. Tuttavia, rispetto a molte città italiane, vivere qui è ancora conveniente: la benzina costa meno, l’IVA ridotta (IGIC) mantiene i prezzi bassi su molti prodotti e i ristoranti offrono ottime opzioni a prezzi contenuti.
Gastronomia locale: piatti tipici da assaporare
La cucina canaria è un’esperienza da non perdere. Il “mojo” (una salsa a base di aglio e peperoncino) accompagna le famose “papas arrugadas” (patate rugose), mentre il “gofio” è un alimento tradizionale a base di farina di cereali tostati. Il pesce fresco abbonda, con piatti come il “vieja a la espalda”, mentre le “arepas” e la “ropa vieja” rivelano l’influenza sudamericana. Anche la pasticceria ha delizie uniche, come il “bienmesabe”, a base di mandorle e miele.
Lavoro e opportunità economiche
Molti italiani si trasferiscono a Tenerife per aprire attività nel turismo, dalla ristorazione agli affitti brevi. Tuttavia, il settore digitale è in crescita, con freelance e imprenditori che scelgono l’isola per la qualità della vita. Anche il settore agricolo, con la coltivazione di banane e avocado, resta un pilastro dell’economia locale.
Tenerife non è solo una destinazione da cartolina, ma una realtà complessa e dinamica. Trasferirsi qui significa abbracciare un nuovo stile di vita, con vantaggi e sfide, ma sempre sotto un sole splendente e con l’oceano a pochi passi.
Mi trasferisco a vivere alle Canarie, a Tenerife: mare tutto l’anno e libertà sotto il sole