Meteo: sabbia e CALDO RECORD dal Sahara, poi ritirata e VIOLENTI TEMPORALI
Il meteo sta per subire un drastico cambiamento: un’intensa perturbazione atlantica si avvicina, pronta a stravolgere il clima di questi giorni. Prima dell’arrivo del ciclone, però, l’Italia vivrà un breve ma intenso richiamo di aria calda dal Nord Africa, con temperature anomale e l’arrivo di pulviscolo sahariano. Questa impennata termica riguarderà soprattutto il Sud Italia […] Meteo: sabbia e CALDO RECORD dal Sahara, poi ritirata e VIOLENTI TEMPORALI

Il meteo sta per subire un drastico cambiamento: un’intensa perturbazione atlantica si avvicina, pronta a stravolgere il clima di questi giorni. Prima dell’arrivo del ciclone, però, l’Italia vivrà un breve ma intenso richiamo di aria calda dal Nord Africa, con temperature anomale e l’arrivo di pulviscolo sahariano.
Questa impennata termica riguarderà soprattutto il Sud Italia e le Isole Maggiori, mentre il Nord e il Centro saranno già interessati dalle prime infiltrazioni instabili. Il contrasto tra il caldo anomalo e il flusso perturbato segnerà un inizio di marzo decisamente turbolento, con un rapido passaggio da condizioni quasi estive a un brusco raffreddamento.
Temperature da fine aprile, poi la svolta con piogge e vento
Le temperature in questi giorni hanno già raggiunto valori straordinariamente elevati, con picchi di 20-21°C persino nelle regioni settentrionali, livelli tipici della fine di aprile piuttosto che della prima decade di marzo. Questo caldo anomalo non subirà grandi variazioni fino al fine settimana, ad eccezione di una prima flessione termica su Nord-Ovest e Toscana a causa del peggioramento atteso da domenica 9 marzo.
Sul resto della Penisola, invece, il caldo aumenterà ulteriormente, soprattutto sulle Isole Maggiori, dove i venti di Scirocco faranno impennare la colonnina di mercurio. In Sardegna, le aree del sassarese vedranno punte di 24°C, mentre la Sicilia registrerà temperature ancora più elevate: nelle zone settentrionali dell’isola, in particolare nel Palermitano, si potranno superare i 25°C, valori decisamente anomali per questo periodo dell’anno.
Sabbia sahariana e piogge sporche in arrivo
L’aria calda sarà accompagnata da una massiccia concentrazione di polveri sahariane, che renderanno il cielo giallognolo e opaco, creando un’atmosfera tipica delle ondate di calore provenienti dall’Africa. Il culmine di questa fase si avrà tra oggi sabato 8 e domenica 9 marzo, quando il pulviscolo desertico si mescolerà con l’arrivo della perturbazione atlantica.
Le prime piogge associate al fronte perturbato cadranno su un’atmosfera già carica di sabbia, determinando il fenomeno delle “piogge sporche”, che lasceranno al suolo depositi di polvere, visibili su auto, strade e superfici. Un fenomeno ben noto, che molti avranno già sperimentato in passato, ma che questa volta si presenterà in un contesto di forte instabilità meteorologica.
Il caldo lascia spazio al maltempo e al calo termico
Dopo questa parentesi calda e polverosa, la situazione cambierà radicalmente con l’arrivo di correnti più fredde che scalzeranno progressivamente l’aria calda. Tuttavia, il calo termico non sarà immediato: il processo avverrà gradualmente, con un abbassamento delle temperature più marcato nella seconda parte della prossima settimana.
Solo nel weekend di metà marzo, infatti, l’intera Penisola tornerà su valori in linea con la media stagionale, con un ritorno di condizioni più consone al mese di marzo. L’intrusione di aria fredda dalle alte latitudini segnerà così la fine della fase calda e instabile, con il meteo che si manterrà movimentato e caratterizzato da ulteriori impulsi perturbati.
Meteo: sabbia e CALDO RECORD dal Sahara, poi ritirata e VIOLENTI TEMPORALI