Meteo, Marzo: inizio di Primavera da ricordare, ma NON per il Caldo
Le proiezioni meteo per il mese marzo offrono un quadro di potenziale instabilità estrema, delineando un mese in cui le condizioni atmosferiche potrebbero subire rapidi e significativi cambiamenti. La climatologia del periodo insegna che marzo, e talvolta anche aprile, si caratterizzano per una marcata variabilità, spesso influenzata da intensi scambi meridiani. Questi movimenti […] Meteo, Marzo: inizio di Primavera da ricordare, ma NON per il Caldo

Le proiezioni meteo per il mese marzo offrono un quadro di potenziale instabilità estrema, delineando un mese in cui le condizioni atmosferiche potrebbero subire rapidi e significativi cambiamenti.
La climatologia del periodo insegna che marzo, e talvolta anche aprile, si caratterizzano per una marcata variabilità, spesso influenzata da intensi scambi meridiani.
Questi movimenti di masse d’aria tra il Polo Nord e il Mediterraneo determinano passaggi bruschi da condizioni tipicamente primaverili a scenari di rigido stampo invernale nel giro di poche ore, un fenomeno che sembra destinato a ripetersi anche quest’anno con particolare intensità.
Le ultime analisi indicano un’imminente svolta nella circolazione atmosferica a scala emisferica, innescata dalla debolezza del Vortice Polare. Alla base di questa dinamica vi è un evento di stratwarming, ossia un riscaldamento anomalo e molto intenso della stratosfera terrestre nella zona del Circolo Polare Artico.
Questo fenomeno, capace di far aumentare la temperatura della stratosfera di decine di gradi in pochi giorni, ha profonde ripercussioni sugli equilibri atmosferici globali. Il calore accumulato si propaga verso la troposfera, il livello immediatamente inferiore dell’atmosfera, provocando una destabilizzazione del Vortice Polare.
In alcuni casi, il vortice si deforma e si disloca, in altri si divide in più nuclei distinti, che poi si spostano verso le medie latitudini, portando condizioni meteorologiche particolarmente dinamiche e potenzialmente estreme.
Le conseguenze di questo processo potrebbero manifestarsi con l’arrivo di masse d’aria molto fredde dalle alte latitudini, capaci di generare improvvisi ritorni invernali anche su gran parte dell’Europa e dell’Italia.
Ondate di gelo tardivo, nevicate fuori stagione e sbalzi termici significativi potrebbero alternarsi a fasi più miti e soleggiate, creando un andamento atmosferico decisamente irregolare.
Non è raro, infatti, che dopo un periodo con temperature al di sopra della media si verifichino irruzioni artiche improvvise, in grado di riportare il clima su valori tipicamente invernali, con il rischio di nevicate fino a quote basse in alcune zone del Paese.
Parallelamente, la presenza di un’atmosfera così dinamica e turbolenta potrebbe favorire anche episodi di maltempo intenso. L’incontro tra le masse d’aria fredda in discesa dal Nord e quelle più miti e umide di origine atlantica o mediterranea potrebbe alimentare la formazione di sistemi perturbati particolarmente attivi, capaci di portare piogge abbondanti e temporali anche di forte intensità.
Alcune aree della Penisola potrebbero dunque essere esposte a fenomeni meteorologici severi, con il rischio di accumuli pluviometrici significativi e repentini peggioramenti delle condizioni atmosferiche.
Tutto lascia intendere che marzo potrebbe rivelarsi un mese contrassegnato da un’estrema variabilità, con un’alternanza di fasi meteorologiche nettamente contrastanti.
La combinazione tra il forte riscaldamento stratosferico, la destabilizzazione del Vortice Polare e i conseguenti scambi di masse d’aria tra nord e sud rende questo periodo particolarmente soggetto a episodi meteo fuori dall’ordinario.
Se le attuali tendenze verranno confermate, ci si dovrà preparare a un mese dalle caratteristiche estreme, in cui il tempo potrà cambiare in maniera repentina, con il rischio di fenomeni di freddo tardivo, precipitazioni abbondanti e sbalzi termici marcati.
Un quadro in continua evoluzione, che meriterà un attento monitoraggio per comprendere al meglio gli sviluppi e gli effetti sulle condizioni meteo dell’Italia.
Meteo, Marzo: inizio di Primavera da ricordare, ma NON per il Caldo